Enti locali
Legalità e appalti Pnrr, firmato patto tra Prefettura ed enti locali
Il documento contiene clausole anche per la sicurezza sul lavoro
Matera - mercoledì 7 dicembre 2022
21.23
Un protocollo per la legalità e gli appalti, con lo scopo di rafforzare la prevenzione antimafia, anticorruzione e per far crescere la sicurezza nei luoghi di lavoro, è stato firmato oggi tra la Prefettura, la Provincia di Matera, i Comuni di Matera, Policoro, Pisticci, Bernalda, Montescaglioso, Scanzano Jonico, Tricarico, Irsina, Rotondella, Colobraro, l'azienda sanitaria locale di Matera (Asm) e l'azienda territoriale edilizia residenziale (Ater).
L'iniziativa promossa dalla Prefettura intende salvaguardare al meglio le sfide del Pnrr, piano nazionale di ripresa e resilienza, con gli ingenti investimenti previsti sul territorio provinciale. Nel testo del protocollo sono previste regole stringenti e vincolanti per i contratti di appalti (soglia minima cinquecentomila euro), forniture (soglia minima centomila euro) e servizi (quarantamila euro), tra i quali anche mense e fruizione di servizi pubblici in generale. Sarà necessario e vincolante il possesso da parte delle imprese appaltanti di tutte le certificazioni antimafia. Prevista anche una disciplina per l'accesso nei cantieri, utile a garantirne la legalità ma anche la sicurezza.
"In stretta collaborazione sinergica tra forze dell'ordine, Prefettura e Comuni, anche Matera - ha detto il sindaco Domenico Bennardi - vuole dare un segnale importante alla criminalità, come avvenuto già con la sottoscrizione del protocollo sulla sicurezza urbana, 'Mille occhi sulla città' con gli istituti di vigilanza, e il patto antimafia sulle strutture ricettive, sempre promosso dalla Prefettura per prevenire infiltrazioni in queste attività. Questo di oggi è un importante passo per il monitoraggio di appalti, sub appalti e servizi, grazie al controllo delle forze dell'ordine che costituiranno una sorta di cabina di regia in prefettura, a disposizione anche delle amministrazioni locali".
L'iniziativa promossa dalla Prefettura intende salvaguardare al meglio le sfide del Pnrr, piano nazionale di ripresa e resilienza, con gli ingenti investimenti previsti sul territorio provinciale. Nel testo del protocollo sono previste regole stringenti e vincolanti per i contratti di appalti (soglia minima cinquecentomila euro), forniture (soglia minima centomila euro) e servizi (quarantamila euro), tra i quali anche mense e fruizione di servizi pubblici in generale. Sarà necessario e vincolante il possesso da parte delle imprese appaltanti di tutte le certificazioni antimafia. Prevista anche una disciplina per l'accesso nei cantieri, utile a garantirne la legalità ma anche la sicurezza.
"In stretta collaborazione sinergica tra forze dell'ordine, Prefettura e Comuni, anche Matera - ha detto il sindaco Domenico Bennardi - vuole dare un segnale importante alla criminalità, come avvenuto già con la sottoscrizione del protocollo sulla sicurezza urbana, 'Mille occhi sulla città' con gli istituti di vigilanza, e il patto antimafia sulle strutture ricettive, sempre promosso dalla Prefettura per prevenire infiltrazioni in queste attività. Questo di oggi è un importante passo per il monitoraggio di appalti, sub appalti e servizi, grazie al controllo delle forze dell'ordine che costituiranno una sorta di cabina di regia in prefettura, a disposizione anche delle amministrazioni locali".