Territorio
Le aree industriali di La Martella e Jesce preda di atti vandalici e furti
Confapi e Confindustria chiedono misure urgenti
Matera - mercoledì 10 settembre 2014
11.48
Nel mese di agosto si sono perpetrati tentativi di furto e atti vandalici nelle aree industriali di Jesce e La Martella. Ne hanno fatto spese le diverse aziende delle rispettive zone con danni notevoli a macchinari e strutture.
Confindustria Basilicata e Confapi Matera, insieme al Consorzio per lo Sviluppo Industriale, impegnate a trovare soluzioni per migliorare l'impiego di queste aree, richiedono l'intervento delle autorità di pubblica sicurezza per arginare il fenomeno con misure di sorveglianza mirate.
In particolar modo, le due associazioni, Confindustria e Confapi, chiedono al Consorzio di accelerare le misure di realizzazione della gara per la vigilanza privata unica nell'area di La Martella, e di effettuare una manutenzione e un controllo migliore dell'impianto d'illuminazione pubblica della zona di Jesce che ultimamente è rimasta diverse volte al buio.
Alle tante problematiche già più volte evidenziate, si aggiunge ora la scadenza della prima rata Tasi, l'imposta sui servizi indivisibili che per legge va applicata a tutti gli immobili. Un'imposta su cui i rappresentanti delle imprese localizzate nelle due aree industriali stanno discutendo da tempo e su cui si attendono chiarimenti da parte dell'amministrazione comunale. A tal proposito il Consorzio ha inviato una lettera ai Comuni che comprendono le aree interessate dal comparto industriale, chiedendo di trovare nuove soluzioni per eludere la doppia imposta.
Confindustria Basilicata e Confapi Matera, insieme al Consorzio per lo Sviluppo Industriale, impegnate a trovare soluzioni per migliorare l'impiego di queste aree, richiedono l'intervento delle autorità di pubblica sicurezza per arginare il fenomeno con misure di sorveglianza mirate.
In particolar modo, le due associazioni, Confindustria e Confapi, chiedono al Consorzio di accelerare le misure di realizzazione della gara per la vigilanza privata unica nell'area di La Martella, e di effettuare una manutenzione e un controllo migliore dell'impianto d'illuminazione pubblica della zona di Jesce che ultimamente è rimasta diverse volte al buio.
Alle tante problematiche già più volte evidenziate, si aggiunge ora la scadenza della prima rata Tasi, l'imposta sui servizi indivisibili che per legge va applicata a tutti gli immobili. Un'imposta su cui i rappresentanti delle imprese localizzate nelle due aree industriali stanno discutendo da tempo e su cui si attendono chiarimenti da parte dell'amministrazione comunale. A tal proposito il Consorzio ha inviato una lettera ai Comuni che comprendono le aree interessate dal comparto industriale, chiedendo di trovare nuove soluzioni per eludere la doppia imposta.