Religioni
Lavori in cartapesta nella Cattedrale
All’inaugurazione probabilmente anche Cardinale Parolin
Matera - lunedì 1 febbraio 2016
11.22
Luogo di culto e dalla bellezza eccezionale, la Cattedrale di Matera riaprirà finalmente le porte ai suoi fedeli sabato 5 marzo, come aveva anticipato già Monsignor Salvatore Ligorio durante il suo saluto all'arcidiocesi di Matera – Irsina. Ma a rendere il tutto ancora più speciale saranno gli arredi sacri. Non si tratterà di marmo, bensì della "nostra" cartapesta e a realizzare i lavori sarà Andrea Sansone.
A commissionare i lavori che impreziosiranno ulteriormente la Cattedrale, è stata la Soprintendenza per i beni architettonici e paesaggistici della Basilicata, in accordo con la Curia. «Gli arredi decorativi riguarderanno l'altare, l'ambone e la cattedra vescovile. Per l'altare e l'ambone realizzerò tralci di vite con foglie in oro zecchino 23 carati, per la cattedra vescovile il tralcio sarà di alloro; quindi entrambi simboli evangelici per tradizione», ha dichiarato Sansone orgoglioso e contento per l'occasione. La cartapesta, a Matera fortemente legata alla tradizione del carro della Bruna, inizia ad acquistare sempre più un'autonomia propria: dopo aver raggiunto la Divina Commedia con "Matera inCarta Dante", ora tocca anche la Cattedrale. «Sono ottimi i risultati che la cartapesta può dare e da tanto tempo sogno anche di realizzare una natività con più pezzi in cartapesta, da esporre permanentemente a Matera».
I lavori di decorazione saranno terminati già il 20 febbraio, in vista dell'apertura straordinaria alle autorità in programma per il prossimo 26 febbraio. Mentre, resta confermata la data del 5 marzo come inaugurazione ufficiale a tutta la comunità: «Per l'occasione sarà presente sicuramente il monsignor Ligorio e probabilmente anche il segretario di Stato Vaticano, il cardinale Parolin», ha asserito Domenico Infante, addetto stampa della Curia.
i tempi stringono e la Cattedrale che per oltre dieci anni è stata fasciata di impalcature e operai, ritornerà finalmente a essere fruibile per i materani e per i turisti che la vorranno visitare, ammirare in tutta la sua magnificenza e apprezzarne anche i dettagli realizzati da Andrea Sansone di cui di seguito pubblichiamo un'anteprima.
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"Io sottoscritto Andrea Sansone, dopo aver letto l'articolo riguardante i lavori previsti per la Cattedrale di Matera, mi dissocio per quando riportato circa le mie dichiarazioni in esso riportate!"
Andrea Sansone
A commissionare i lavori che impreziosiranno ulteriormente la Cattedrale, è stata la Soprintendenza per i beni architettonici e paesaggistici della Basilicata, in accordo con la Curia. «Gli arredi decorativi riguarderanno l'altare, l'ambone e la cattedra vescovile. Per l'altare e l'ambone realizzerò tralci di vite con foglie in oro zecchino 23 carati, per la cattedra vescovile il tralcio sarà di alloro; quindi entrambi simboli evangelici per tradizione», ha dichiarato Sansone orgoglioso e contento per l'occasione. La cartapesta, a Matera fortemente legata alla tradizione del carro della Bruna, inizia ad acquistare sempre più un'autonomia propria: dopo aver raggiunto la Divina Commedia con "Matera inCarta Dante", ora tocca anche la Cattedrale. «Sono ottimi i risultati che la cartapesta può dare e da tanto tempo sogno anche di realizzare una natività con più pezzi in cartapesta, da esporre permanentemente a Matera».
I lavori di decorazione saranno terminati già il 20 febbraio, in vista dell'apertura straordinaria alle autorità in programma per il prossimo 26 febbraio. Mentre, resta confermata la data del 5 marzo come inaugurazione ufficiale a tutta la comunità: «Per l'occasione sarà presente sicuramente il monsignor Ligorio e probabilmente anche il segretario di Stato Vaticano, il cardinale Parolin», ha asserito Domenico Infante, addetto stampa della Curia.
i tempi stringono e la Cattedrale che per oltre dieci anni è stata fasciata di impalcature e operai, ritornerà finalmente a essere fruibile per i materani e per i turisti che la vorranno visitare, ammirare in tutta la sua magnificenza e apprezzarne anche i dettagli realizzati da Andrea Sansone di cui di seguito pubblichiamo un'anteprima.
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"Io sottoscritto Andrea Sansone, dopo aver letto l'articolo riguardante i lavori previsti per la Cattedrale di Matera, mi dissocio per quando riportato circa le mie dichiarazioni in esso riportate!"
Andrea Sansone