Scuola e Lavoro
“La scuola che vorrei”, il Comune eroga i bonus
Sostegno per i progetti innovativi elaborati dagli Istituti comprensivi
Matera - lunedì 25 febbraio 2019
Comunicato Stampa
Dal Comune di Matera arriva il sostegno alle scuole che hanno elaborato nell'anno scolastico 2018-2019 progetti speciali e innovativi nella didattica.
Nell'ambito del Piano del Diritto allo Studio, l'Amministrazione ha previsto un finanziamento per la programmazione educativa e didattica dei sei Istituti Comprensivi cittadini. Il bonus ha sostenuto specifiche iniziative proposte dalle istituzioni scolastiche, che hanno implementato l'introduzione di servizi innovativi a scuola (es. istituzione nuovi indirizzi didattici innovativi, progetti sull'economia circolare, sulla sostenibilità ambientale).
Il contributo una tantum, stanziato con un fondo aggiuntivo alle risorse assicurate negli scorsi anni, e con finalità premiali, è stato riconosciuto ai progetti innovativi che gli Istituti Comprensivi hanno avviato nell'anno 2018.
Le iniziative proposte dalle Scuole hanno riguardato numerosi ambiti, tra cui: il coding, l'internazionalizzazione della didattica, l'allestimento di spazi innovativi, percorsi di apprendimento sensoriale, e gli Urban Game.
"Siamo convinti che la Scuola sia l'avamposto dell'innovazione – afferma l'Assessore Antonicelli - che sia fondamentale sostenere gli Istituti scolastici nell'introduzione di nuovi processi di insegnamento e apprendimento, di nuove metodologie e anche di nuovi spazi dedicati alla didattica, perché se è vero che il tempo scolastico è un tempo di crescita e sviluppo sociale oltre che culturale, occorre avere molta cura di tutto questo e "innovare gli approcci" prima ancora che gli strumenti".
Nell'ambito del Piano del Diritto allo Studio, l'Amministrazione ha previsto un finanziamento per la programmazione educativa e didattica dei sei Istituti Comprensivi cittadini. Il bonus ha sostenuto specifiche iniziative proposte dalle istituzioni scolastiche, che hanno implementato l'introduzione di servizi innovativi a scuola (es. istituzione nuovi indirizzi didattici innovativi, progetti sull'economia circolare, sulla sostenibilità ambientale).
Il contributo una tantum, stanziato con un fondo aggiuntivo alle risorse assicurate negli scorsi anni, e con finalità premiali, è stato riconosciuto ai progetti innovativi che gli Istituti Comprensivi hanno avviato nell'anno 2018.
Le iniziative proposte dalle Scuole hanno riguardato numerosi ambiti, tra cui: il coding, l'internazionalizzazione della didattica, l'allestimento di spazi innovativi, percorsi di apprendimento sensoriale, e gli Urban Game.
"Siamo convinti che la Scuola sia l'avamposto dell'innovazione – afferma l'Assessore Antonicelli - che sia fondamentale sostenere gli Istituti scolastici nell'introduzione di nuovi processi di insegnamento e apprendimento, di nuove metodologie e anche di nuovi spazi dedicati alla didattica, perché se è vero che il tempo scolastico è un tempo di crescita e sviluppo sociale oltre che culturale, occorre avere molta cura di tutto questo e "innovare gli approcci" prima ancora che gli strumenti".