Vita di città
"Penalizzato il settore extralberghiero"
Dito puntata alla Regione per mancato riconoscimento dei contributi
Matera - mercoledì 23 dicembre 2020
Tra le categorie ammesse al sostegno regionale per far fronte alla crisi economica causata dalla pandemia da Covid, con un contributo alle imprese ed ai professionisti lucani per pagare Tari/Taric 2020, a scorgere l'elenco dei beneficiari, manca il settore extralberghiero senza P.I. Nonostante- sottolineano dalla Associazione B&B Matera- gli addetti ai lavori pagano le utenze come non domestiche, al pari di qualsiasi altra attività commerciale.
Il provvedimento della Regione Basilicata prevede che venga erogato un aiuto economico a fondo perduto per tutte le attività tenute a versare Tari e Taric, considerando le utenze di tipo non domestico. Ma anche le strutture extralberghiere senza Partita Iva pagano la stessa tassa: perché allora la discriminazione? Si chiedono dalla B&B di Matera.
"Si rammenta che tale settore, in forte crisi, è stato solo minimamente e parzialmente sostenuto in precedenza e che oggi si trova nuovamente escluso da un qualsiasi contributo di ristoro. Purtroppo dobbiamo constatare che si dimentica per l'ennesima volta di una filiera in espansione che sviluppa una rilevante microeconomia, con ricadute positive a 360° per tutta la Regione" – sottolinea Guido Galante, presidente del sodalizio che rappresenta i gestori dei B&B materani.
"Uno sgradito regalo da trovare sotto l'albero di Natale, che non infonde ottimismo per il futuro e che evidenzia la poca considerazione della Regione Basilicata verso un'intera categoria, stremata da questo nefasto 2020"- continua Galante, che chiede che "venga data dignità ad un comparto nuovamente ed ingiustamente maltrattato e poco considerato".
Appello del presidente dell'associazione B&B di Matera rivolto anche al sindaco Bennardi, affinchè perori la causa del settore extralberghiero senza P.I. presso la regione, oppure dia sostegno al settore destinando somme in supporto della categoria, attingendo dal "Fondone" del D.P.C.M., poiché, a detta di Galante, è evidente l'ingiusta disparità di trattamento.
"Non vorrei – conclude il presidente della B&B Matera- che il solito "contributo a pioggia" vada a finire ad imprese che non hanno risentito di tale emergenza a discapito di altre più deboli e bisognose di ristoro. Pertanto risulterebbe logico includere tra i beneficiari di tale contributo tutto il settore extralberghiero senza P.I., e chiediamo a gran voce ed a tutti i possibili interlocutori di provvedere a sanare tale discriminazione."
Il provvedimento della Regione Basilicata prevede che venga erogato un aiuto economico a fondo perduto per tutte le attività tenute a versare Tari e Taric, considerando le utenze di tipo non domestico. Ma anche le strutture extralberghiere senza Partita Iva pagano la stessa tassa: perché allora la discriminazione? Si chiedono dalla B&B di Matera.
"Si rammenta che tale settore, in forte crisi, è stato solo minimamente e parzialmente sostenuto in precedenza e che oggi si trova nuovamente escluso da un qualsiasi contributo di ristoro. Purtroppo dobbiamo constatare che si dimentica per l'ennesima volta di una filiera in espansione che sviluppa una rilevante microeconomia, con ricadute positive a 360° per tutta la Regione" – sottolinea Guido Galante, presidente del sodalizio che rappresenta i gestori dei B&B materani.
"Uno sgradito regalo da trovare sotto l'albero di Natale, che non infonde ottimismo per il futuro e che evidenzia la poca considerazione della Regione Basilicata verso un'intera categoria, stremata da questo nefasto 2020"- continua Galante, che chiede che "venga data dignità ad un comparto nuovamente ed ingiustamente maltrattato e poco considerato".
Appello del presidente dell'associazione B&B di Matera rivolto anche al sindaco Bennardi, affinchè perori la causa del settore extralberghiero senza P.I. presso la regione, oppure dia sostegno al settore destinando somme in supporto della categoria, attingendo dal "Fondone" del D.P.C.M., poiché, a detta di Galante, è evidente l'ingiusta disparità di trattamento.
"Non vorrei – conclude il presidente della B&B Matera- che il solito "contributo a pioggia" vada a finire ad imprese che non hanno risentito di tale emergenza a discapito di altre più deboli e bisognose di ristoro. Pertanto risulterebbe logico includere tra i beneficiari di tale contributo tutto il settore extralberghiero senza P.I., e chiediamo a gran voce ed a tutti i possibili interlocutori di provvedere a sanare tale discriminazione."