Scuola e Lavoro
La Regione Basilicata valuta la chiusura delle scuole
Un'ipotesi per contenere la diffusione dei contagi
Basilicata - giovedì 5 novembre 2020
17.03
La chiusura delle scuole è un'ipotesi al vaglio della Regione Basilicata come misura ulteriore per contenere la diffusione del contagio da coronavirus Sars Cov2. Lo rende noto il presidente Vito Bardi in un messaggio ai lucani.
"La Basilicata, grazie al vostro impegno e al vostro senso di responsabilità, ha un basso indice di contagio. Questo è quanto certifica l'Istituto Superiore di Sanità e ciò mi ha permesso – in Conferenza Stato-Regioni – di mantenere aperte molte delle attività economiche presenti in Basilicata", dice il governatore lucano.
"Dobbiamo continuare ad avere comportamenti responsabili - aggiunge - solo così riusciamo a combattere la malattia e a salvaguardare le nostre attività economiche. Ed è per questo che ho già deciso di aprire alla didattica a distanza per le scuole superiori e stiamo valutando in queste ore con il governo di estendere questa misura anche alle scuole medie ed elementari visto il propagarsi del virus nei nuclei familiari. Purtroppo il virus circola anche nelle aule scolastiche e da queste nelle nostre case. È una chiusura provvisoria, che spero possa essere revocata a breve, ma che ora serve a tutelare la nostra comunità".
Quanto ai comportamenti dei cittadini, il governatore fa appello alla responsabilità collettiva. "Nell'ultimo dpcm emanato dal presidente Conte vi è una chiusura parziale dalle 22 alle 5 del mattino - sottolinea Bardi - Una misura che non evita assembramenti e di cui non si capisce la ratio per questo la battaglia contro il covid deve necessariamente passare attraverso i nostri comportamenti responsabili. Mi rendo conto che la mancanza di socialità, specialmente tra i giovani, può essere vista come un dramma. E forse lo è. Ma quello che dobbiamo avere a mente e nel cuore è che attraverso questi sacrifici riusciamo ad evitare la trasmissione del virus. Vi ho detto con franchezza ciò che abbiamo fatto e che abbiamo intenzione di fare. Il momento è sicuramente difficile ma la Basilicata è messa meglio di altre regioni italiane e questo grazie, non mi stancherò mai di ribadirlo, al senso di responsabilità della nostra comunità. Dobbiamo continuare così perché - sono convinto – che il virus non avrà "lunga vita" e che tra un po' potremo ritornare alle nostre vite e ai nostri affetti. E perché sono convinto che insieme ce la faremo".
"La Basilicata, grazie al vostro impegno e al vostro senso di responsabilità, ha un basso indice di contagio. Questo è quanto certifica l'Istituto Superiore di Sanità e ciò mi ha permesso – in Conferenza Stato-Regioni – di mantenere aperte molte delle attività economiche presenti in Basilicata", dice il governatore lucano.
"Dobbiamo continuare ad avere comportamenti responsabili - aggiunge - solo così riusciamo a combattere la malattia e a salvaguardare le nostre attività economiche. Ed è per questo che ho già deciso di aprire alla didattica a distanza per le scuole superiori e stiamo valutando in queste ore con il governo di estendere questa misura anche alle scuole medie ed elementari visto il propagarsi del virus nei nuclei familiari. Purtroppo il virus circola anche nelle aule scolastiche e da queste nelle nostre case. È una chiusura provvisoria, che spero possa essere revocata a breve, ma che ora serve a tutelare la nostra comunità".
Quanto ai comportamenti dei cittadini, il governatore fa appello alla responsabilità collettiva. "Nell'ultimo dpcm emanato dal presidente Conte vi è una chiusura parziale dalle 22 alle 5 del mattino - sottolinea Bardi - Una misura che non evita assembramenti e di cui non si capisce la ratio per questo la battaglia contro il covid deve necessariamente passare attraverso i nostri comportamenti responsabili. Mi rendo conto che la mancanza di socialità, specialmente tra i giovani, può essere vista come un dramma. E forse lo è. Ma quello che dobbiamo avere a mente e nel cuore è che attraverso questi sacrifici riusciamo ad evitare la trasmissione del virus. Vi ho detto con franchezza ciò che abbiamo fatto e che abbiamo intenzione di fare. Il momento è sicuramente difficile ma la Basilicata è messa meglio di altre regioni italiane e questo grazie, non mi stancherò mai di ribadirlo, al senso di responsabilità della nostra comunità. Dobbiamo continuare così perché - sono convinto – che il virus non avrà "lunga vita" e che tra un po' potremo ritornare alle nostre vite e ai nostri affetti. E perché sono convinto che insieme ce la faremo".