Scuola e Lavoro
La Regione Basilicata supporta le PMI locali
Emanato il bando per le aziende che puntano all'innovazione
Matera - domenica 19 luglio 2015
Nuova linfa per le micro, piccole e medie imprese della Basilicata che decidono di innovare impianti, processi produttivi, organizzazione aziendale, marketing ed elevare performance ambientali e sicurezza sui luoghi di lavoro. Una misura anticiclica per sostenere il tessuto produttivo e occupazionale della Basilicata.
E' stato pubblicato sul Bollettino ufficiale della Regione (n. 25 del 16 luglio 2015) il bando "Sostegno alla competitività delle Pmi lucane". La dotazione finanziaria è di dodici milioni di euro (Delibera CIPE n. 88/2012). Ampio il ventaglio delle aziende destinatarie dei contributi. Per la prima volta il beneficio si estende anche alle imprese del commercio, seguono poi quelle nel campo del turismo, artigianato, agricoltura, manifatturiero, servizi e imprese sociali. L'Avviso pubblico ha quale mission quella di concedere aiuti affinché le aziende possano conseguire un rilevante miglioramento delle prestazioni dell'impresa al fine di determinarne vantaggi competitivi. L'agevolazione é ammessa per investimenti di importo superiore a 10.000 euro purché rientrano in una delle seguenti tipologie di intervento: innovazioni di processo/prodotto/servizio, eco-innovazione, innovazione di marketing, organizzativa e safety innovazione. Possono presentare domanda di agevolazione le micro, piccole e medie imprese costituite e attive alla data di inoltro della candidatura telematica con sede operativa in Basilicata.
Sostegno, dunque, a diverse tipologie di innovazione compresa quella per l'implementazione di nuove metodologie di marketing che comportano significativi cambiamenti nella promozione dei prodotti o nelle politiche di prezzo, con esclusione delle spese di pubblicità. Significativa anche la misura per chi punta all'innovazione con investimenti volti a favorire il miglioramento delle performance ambientali aziendali attraverso la riduzione significativa degli impatti delle attività produttive dell'impresa (diminuzione della quantità/pericolosità di emissioni/rifiuti, risparmio/efficienza energetica, uso razionale delle materie prime) sia a livello di processo sia di prodotto. Non di poco conto anche il sostegno per la safety-innovazione, per coloro che faranno investimenti volti a migliorare i livelli di sicurezza nei luoghi di lavoro e di responsabilità sociale dell'impresa.
Le agevolazioni riguardano investimenti in beni strumenti nuovi materiali o immateriali. L'agevolazione è concessa sotto forma di contributo in conto capitale sull'importo delle spese ritenute ammissibili. Per le medie imprese un aiuto non superiore al 35% delle spese ammesse ad agevolazione e comunque fino ad un contributo massimo di 50.000 euro, mentre per le piccole imprese un aiuto non superiore al 45% delle spese ammesse ad agevolazione e comunque fino ad un contributo massimo di 30.000 euro. La compilazione della domanda telematica sarà possibile a partire dalle ore 8 del primo giorno feriale successivo al 40° giorno naturale e consecutivo dalla data di pubblicazione dell'Avviso Sul Bollettino Ufficiale della Regione Basilicata (25/08/2015), data di apertura dello sportello telematico che resterà aperto fino alle ore 18 del prossimo 31 ottobre. Non è un click day, pertanto non è rilevante l'ordine cronologico di inoltro della candidatura.
"La Giunta – ha dichiarato l'assessore alle Politiche di sviluppo, lavoro, formazione e ricerca, Raffaele Liberali - continua il suo percorso previsto per stimolare lo sviluppo industriale della nostra regione. Questo bando fa seguito a quello per i pacchetti integrati di agevolazioni (PIA) ed è destinato ad una diversa platea, quella delle imprese artigiane, piccole e piccolissime, fondamentali per il nostro sviluppo. Va nella linea di sostenere la competitività delle nostre realtà grazie ad un apporto significativo in termini di innovazione di prodotti e di servizi. Altre iniziative in questo senso sono previste nella prossima programmazione 2014-2020".
E' stato pubblicato sul Bollettino ufficiale della Regione (n. 25 del 16 luglio 2015) il bando "Sostegno alla competitività delle Pmi lucane". La dotazione finanziaria è di dodici milioni di euro (Delibera CIPE n. 88/2012). Ampio il ventaglio delle aziende destinatarie dei contributi. Per la prima volta il beneficio si estende anche alle imprese del commercio, seguono poi quelle nel campo del turismo, artigianato, agricoltura, manifatturiero, servizi e imprese sociali. L'Avviso pubblico ha quale mission quella di concedere aiuti affinché le aziende possano conseguire un rilevante miglioramento delle prestazioni dell'impresa al fine di determinarne vantaggi competitivi. L'agevolazione é ammessa per investimenti di importo superiore a 10.000 euro purché rientrano in una delle seguenti tipologie di intervento: innovazioni di processo/prodotto/servizio, eco-innovazione, innovazione di marketing, organizzativa e safety innovazione. Possono presentare domanda di agevolazione le micro, piccole e medie imprese costituite e attive alla data di inoltro della candidatura telematica con sede operativa in Basilicata.
Sostegno, dunque, a diverse tipologie di innovazione compresa quella per l'implementazione di nuove metodologie di marketing che comportano significativi cambiamenti nella promozione dei prodotti o nelle politiche di prezzo, con esclusione delle spese di pubblicità. Significativa anche la misura per chi punta all'innovazione con investimenti volti a favorire il miglioramento delle performance ambientali aziendali attraverso la riduzione significativa degli impatti delle attività produttive dell'impresa (diminuzione della quantità/pericolosità di emissioni/rifiuti, risparmio/efficienza energetica, uso razionale delle materie prime) sia a livello di processo sia di prodotto. Non di poco conto anche il sostegno per la safety-innovazione, per coloro che faranno investimenti volti a migliorare i livelli di sicurezza nei luoghi di lavoro e di responsabilità sociale dell'impresa.
Le agevolazioni riguardano investimenti in beni strumenti nuovi materiali o immateriali. L'agevolazione è concessa sotto forma di contributo in conto capitale sull'importo delle spese ritenute ammissibili. Per le medie imprese un aiuto non superiore al 35% delle spese ammesse ad agevolazione e comunque fino ad un contributo massimo di 50.000 euro, mentre per le piccole imprese un aiuto non superiore al 45% delle spese ammesse ad agevolazione e comunque fino ad un contributo massimo di 30.000 euro. La compilazione della domanda telematica sarà possibile a partire dalle ore 8 del primo giorno feriale successivo al 40° giorno naturale e consecutivo dalla data di pubblicazione dell'Avviso Sul Bollettino Ufficiale della Regione Basilicata (25/08/2015), data di apertura dello sportello telematico che resterà aperto fino alle ore 18 del prossimo 31 ottobre. Non è un click day, pertanto non è rilevante l'ordine cronologico di inoltro della candidatura.
"La Giunta – ha dichiarato l'assessore alle Politiche di sviluppo, lavoro, formazione e ricerca, Raffaele Liberali - continua il suo percorso previsto per stimolare lo sviluppo industriale della nostra regione. Questo bando fa seguito a quello per i pacchetti integrati di agevolazioni (PIA) ed è destinato ad una diversa platea, quella delle imprese artigiane, piccole e piccolissime, fondamentali per il nostro sviluppo. Va nella linea di sostenere la competitività delle nostre realtà grazie ad un apporto significativo in termini di innovazione di prodotti e di servizi. Altre iniziative in questo senso sono previste nella prossima programmazione 2014-2020".