Eventi e cultura
La notte europea dei ricercatori a Matera
Visite guidate nel meraviglioso contesto del Parco della Murgia
Matera - venerdì 24 settembre 2021
Anche Matera celebra la notte Europea dei ricercatori. Una iniziativa promossa dalla Commissione Europea che coinvolge migliaia di ricercatori e istituzioni di ricerca in tutta Europa con l'obiettivo di avvicinare i cittadini al mondo della ricerca scientifica.
Per l'occasione oggi l'Ente Parco della Murgia Materana e Casa Noha propongono una visita alla scoperta del Centro Studi e Conservazione della Biodiversità di Parco dei Monaci, ospitato all'interno di un'antica Grancia un tempo appartenente ai monaci Benedettini e centro visita del Parco della Murgia Materana. I ricercatori del Centro Studi racconteranno al pubblico la grande varietà di flora e fauna presente nel Parco e le azioni intraprese per la tutela della sua biodiversità.
Il programma prevede il raduno alle ore 16 presso Parco Dei Monaci, per poi effettuare una visita guidata del Centro Studi e Conservazione della Biodiversità curata dai volontari del Servizio Civile Nazionale e delle attività dedicate ai più piccoli per conoscere la biodiversità che saranno seguite dai volontari del Servizio Civile Nazionale. A seguire, si svolgerà un meeting cui prenderanno parte il Presidente dell'Ente Parco della Murgia Materana, Michele Lamacchia, il Direttore dell'Ente Enrico De Capua e il responsabile del Centro studi Vito Santarcangelo, che illustrerà le attività e gli obiettivi del "Centro Studi, ricerca e innovazione per la conservazione della Biodiversità".
Sono inoltre previsti gli interventi di Giuseppe Grossi che relazionerà sulle Specie di interesse comunitario della ZSC "Gravine di Matera"; di Eustachio Tarasco, dell'Università degli Studi di Bari, che parlerà del "declino degli insetti e l'importanza di salvaguardare la Biodiversità degli ecosistemi" e di Dino Scaravelli dell'Ateneo di Bologna che tratterà il tema "Pipistrelli tra maldicenze e servizi ecosistemici".
Gli organizzatori fanno sapere che, per gli interessati alla partecipazione, è consigliabile un abbigliamento comodo e adeguato al tipo di attività. Bisognerà, inoltre, rispettare le regole imposte dalle restrizioni anticovid che prevedono l'uso della mascherina, l'igienizzazione delle mani e l'obbligo del green pass.
Per l'occasione oggi l'Ente Parco della Murgia Materana e Casa Noha propongono una visita alla scoperta del Centro Studi e Conservazione della Biodiversità di Parco dei Monaci, ospitato all'interno di un'antica Grancia un tempo appartenente ai monaci Benedettini e centro visita del Parco della Murgia Materana. I ricercatori del Centro Studi racconteranno al pubblico la grande varietà di flora e fauna presente nel Parco e le azioni intraprese per la tutela della sua biodiversità.
Il programma prevede il raduno alle ore 16 presso Parco Dei Monaci, per poi effettuare una visita guidata del Centro Studi e Conservazione della Biodiversità curata dai volontari del Servizio Civile Nazionale e delle attività dedicate ai più piccoli per conoscere la biodiversità che saranno seguite dai volontari del Servizio Civile Nazionale. A seguire, si svolgerà un meeting cui prenderanno parte il Presidente dell'Ente Parco della Murgia Materana, Michele Lamacchia, il Direttore dell'Ente Enrico De Capua e il responsabile del Centro studi Vito Santarcangelo, che illustrerà le attività e gli obiettivi del "Centro Studi, ricerca e innovazione per la conservazione della Biodiversità".
Sono inoltre previsti gli interventi di Giuseppe Grossi che relazionerà sulle Specie di interesse comunitario della ZSC "Gravine di Matera"; di Eustachio Tarasco, dell'Università degli Studi di Bari, che parlerà del "declino degli insetti e l'importanza di salvaguardare la Biodiversità degli ecosistemi" e di Dino Scaravelli dell'Ateneo di Bologna che tratterà il tema "Pipistrelli tra maldicenze e servizi ecosistemici".
Gli organizzatori fanno sapere che, per gli interessati alla partecipazione, è consigliabile un abbigliamento comodo e adeguato al tipo di attività. Bisognerà, inoltre, rispettare le regole imposte dalle restrizioni anticovid che prevedono l'uso della mascherina, l'igienizzazione delle mani e l'obbligo del green pass.