Vita di città
La Giunta decide una spesa di 115 milioni di euro
Varato il piano triennale delle Opere pubbliche
Matera - sabato 1 febbraio 2014
9.02
Il Comune di Matera, con Delibera di Giunta numero 8-2014 ha approvato il prossimo Piano triennale delle Opere Pubbliche. A firma del dirigente Delia Maria Tommaselli, è stato pubblicato sull'albo l'atto che prevede una spesa di oltre 115 milioni di euro per il triennio 2014-2016.
Per la precisione saranno 115.324.053,98 euro quelli che l'Amministrazione ha stabilito di poter spendere nel prossimo triennio, di cui poco meno di metà, 50.541.743,98 euro solamente nel primo anno, per poi scendere a 45.982.310 euro il secondo anno e a 18.800.000 euro il terzo anno. Secondo l'articolo 128 del Decreto legislativo numero 163/06 e successive modifiche (Codice dei contratti pubblici), infatti, la realizzazione dei lavori pubblici di importo superiore a 100.000,00 euro devono svolgersi sulla base di un programma triennale e di suoi aggiornamenti annuali.
Dunque, la scelta della Giunta comunale di programmare diverse attività, molte delle quali comprese anche nei 24 milioni di Fsc previsti per la città. Ma, fuori da quel bilancio, ci sono anche tantissimi altri piccoli e grandi interventi.
Oltre 27 milioni di euro andranno alle scuole. Nel primo anno saranno ristrutturate la scuola elementare di via Nitti e la materna di via Frangione, con oltre 791 mila euro destinate per ciascuna struttura, mentre per la messa in sicurezza di altri plessi è previsto l'impiego di 225 mila euro. Inoltre, per una cifra di oltre 5 milioni sarà demolita e ricostruita la scuola elementare di via Bramante. Secondo le previsioni, invece, nel secondo anno dovrà essere effettuata la demolizione e ricostruzione della scuola media "Torraca" in via Moro, mentre sono previsti altri 16 milioni, equamente ripartiti tra il secondo ed il terzo anno per l'adeguamento sismico di tutti gli altri edifici scolastici comunali.
Previsto per il primo anno anche l'attesissimo intervento in via Nino Rota, per una cifra che supera i 3 milioni di euro, mentre altri 2 milioni e 800 mila euro sono stanziati per la ristrutturazione e la riqualificazione di strade e marciapiedi in tutta la città. Interventi che saranno riproposti anche negli anni successivi in zone specifiche. Anche viale Italia sarà interessata da alcuni lavori. Infatti, sono stati stanziati 800 mila euro per superare il rischio idrogeologico della zona (il famoso curvone).
Tra gli altri sono previsti anche interventi per l'area camper (500 mila euro), per gli impianti sportivi (oltre 2 milioni e mezzo) e per il Palazzo di città (1 milione e 200 mila euro), oltre che per l'illuminazione pubblica (13 milioni per la progettazione e la realizzazione di impianti a risparmio energetico).
Inoltre, saranno dedicati oltre 4 milioni e mezzo al Borgo La Martella, per la riqualifica della piazza e del teatro, oltre che altri interventi che interesseranno il borgo. Oltre 4 milioni e mezzo saranno dedicati, nel secondo anno, anche alla riqualifica del Palazzo di Giustizia della città.
Per la precisione saranno 115.324.053,98 euro quelli che l'Amministrazione ha stabilito di poter spendere nel prossimo triennio, di cui poco meno di metà, 50.541.743,98 euro solamente nel primo anno, per poi scendere a 45.982.310 euro il secondo anno e a 18.800.000 euro il terzo anno. Secondo l'articolo 128 del Decreto legislativo numero 163/06 e successive modifiche (Codice dei contratti pubblici), infatti, la realizzazione dei lavori pubblici di importo superiore a 100.000,00 euro devono svolgersi sulla base di un programma triennale e di suoi aggiornamenti annuali.
Dunque, la scelta della Giunta comunale di programmare diverse attività, molte delle quali comprese anche nei 24 milioni di Fsc previsti per la città. Ma, fuori da quel bilancio, ci sono anche tantissimi altri piccoli e grandi interventi.
Oltre 27 milioni di euro andranno alle scuole. Nel primo anno saranno ristrutturate la scuola elementare di via Nitti e la materna di via Frangione, con oltre 791 mila euro destinate per ciascuna struttura, mentre per la messa in sicurezza di altri plessi è previsto l'impiego di 225 mila euro. Inoltre, per una cifra di oltre 5 milioni sarà demolita e ricostruita la scuola elementare di via Bramante. Secondo le previsioni, invece, nel secondo anno dovrà essere effettuata la demolizione e ricostruzione della scuola media "Torraca" in via Moro, mentre sono previsti altri 16 milioni, equamente ripartiti tra il secondo ed il terzo anno per l'adeguamento sismico di tutti gli altri edifici scolastici comunali.
Previsto per il primo anno anche l'attesissimo intervento in via Nino Rota, per una cifra che supera i 3 milioni di euro, mentre altri 2 milioni e 800 mila euro sono stanziati per la ristrutturazione e la riqualificazione di strade e marciapiedi in tutta la città. Interventi che saranno riproposti anche negli anni successivi in zone specifiche. Anche viale Italia sarà interessata da alcuni lavori. Infatti, sono stati stanziati 800 mila euro per superare il rischio idrogeologico della zona (il famoso curvone).
Tra gli altri sono previsti anche interventi per l'area camper (500 mila euro), per gli impianti sportivi (oltre 2 milioni e mezzo) e per il Palazzo di città (1 milione e 200 mila euro), oltre che per l'illuminazione pubblica (13 milioni per la progettazione e la realizzazione di impianti a risparmio energetico).
Inoltre, saranno dedicati oltre 4 milioni e mezzo al Borgo La Martella, per la riqualifica della piazza e del teatro, oltre che altri interventi che interesseranno il borgo. Oltre 4 milioni e mezzo saranno dedicati, nel secondo anno, anche alla riqualifica del Palazzo di Giustizia della città.