Cronaca
"La Ferrosud verrà venduta"
I sindacati commentano l'esito della riunione al Ministero
Matera - lunedì 10 febbraio 2020
21.24
Si è tenuto oggi l'incontro presso il Mise (Ministero dello sviluppo economico) per discutere della vertenza Ferrosud. Erano presenti le organizzazioni sindacali, la Regione Basilicata (con Gaetano Guerrieri), il dottor Casilli commissario dell'amministrazione straordinaria, l'azienda con l'ing. Dario Malena e la dott.ssa Bianchini. Le organizzazioni sindacali di categoria, Fim Fiom e Uilm, hanno diramato la seguente nota stampa.
"La proprietà - si legge nel comunicato - ha esplicitato la volontà a vendere le quote aziendali ma anche la necessità di dover attivare la CIGS (cassa integrazione straordinaria) per far fronte all'attuale carenza di commesse. Casilli di suo ha dichiarato che favorirà la soluzione di vendita a nuovi soggetti eventualmente interessati. Infine il Mise in sinergia con la Regione Basilicata metteranno in campo ogni utile azione al fine di trovare un soggetto credibile che rilevi la Ferrosud. Il tavolo resterà aperto e sarà convocato appena ci saranno novità rilevanti.
Le organizzazioni sindacali - prosegue il comunicato - hanno chiesto al tavolo ministeriale di favorire l'arrivo di nuove commesse e prendendo atto finalmente della volontà, come da noi ormai richiesto da tempo alla proprietà Malena, di mettere le proprie quote societarie in vendita, hanno spinto affinché il Mise insieme alla Regione Basilicata, tramite il suo assessore Cupparo che in queste settimane si è già attivato in tale direzione, possa trovare in tempi celeri un imprenditore del settore che possa rilanciare in modo vero la Ferrosud e salvaguardare tutti i livelli occupazionali, che ricordiamo sono professionalità che ci invidiano in tutta Italia.
"Per accompagnare questo percorso domani mattina alle ore 9.00 ci sarà la firma per l'esame congiunto per la CIGS della durata di tre mesi, ulteriore sacrificio che speriamo serva per utilizzare al meglio il tempo e risolvere una volta per tutte questa vertenza che ormai dura da più di dieci anni", conclude la nota.
"La proprietà - si legge nel comunicato - ha esplicitato la volontà a vendere le quote aziendali ma anche la necessità di dover attivare la CIGS (cassa integrazione straordinaria) per far fronte all'attuale carenza di commesse. Casilli di suo ha dichiarato che favorirà la soluzione di vendita a nuovi soggetti eventualmente interessati. Infine il Mise in sinergia con la Regione Basilicata metteranno in campo ogni utile azione al fine di trovare un soggetto credibile che rilevi la Ferrosud. Il tavolo resterà aperto e sarà convocato appena ci saranno novità rilevanti.
Le organizzazioni sindacali - prosegue il comunicato - hanno chiesto al tavolo ministeriale di favorire l'arrivo di nuove commesse e prendendo atto finalmente della volontà, come da noi ormai richiesto da tempo alla proprietà Malena, di mettere le proprie quote societarie in vendita, hanno spinto affinché il Mise insieme alla Regione Basilicata, tramite il suo assessore Cupparo che in queste settimane si è già attivato in tale direzione, possa trovare in tempi celeri un imprenditore del settore che possa rilanciare in modo vero la Ferrosud e salvaguardare tutti i livelli occupazionali, che ricordiamo sono professionalità che ci invidiano in tutta Italia.
"Per accompagnare questo percorso domani mattina alle ore 9.00 ci sarà la firma per l'esame congiunto per la CIGS della durata di tre mesi, ulteriore sacrificio che speriamo serva per utilizzare al meglio il tempo e risolvere una volta per tutte questa vertenza che ormai dura da più di dieci anni", conclude la nota.