Vita di città
La Bruna dei piccoli, una festa a colori
Dalla processione dei pastori alla rottura del carro, tutto è stato riprodotto fedelmente
Matera - sabato 7 giugno 2014
09.00
Nel pomeriggio di ieri, 6 Giugno, presso la masseria Pantaleone, è andata di scena la IV edizione de "La Bruna dei piccoli". Manifestazione divertente, giocosa e significativa per i più piccoli che ha riproposto in piccole dimensioni la Festa della Bruna. Un modo per infondere il vero spirito della festa patronale materana.
Nel bel mezzo dell'evento - che è stato promosso e realizzato dalla scuola materna Albero Azzurro, dalla cooperativa "Il Puzzle" e da tutte le mamme - sono state rappresentate le fasi rilevanti della Festa della Bruna: dalla processione dei pastori alla cavalcata, dalla distruzione del carro ai fuochi. Ebbene si, un piccolo carro di cartapesta raffigurante il tema della carità, dai colori vivaci ed allegri, progettato e costruito da Elena Mirimao.
L'evento è stato aperto da diversi brevi interventi da parte di Mons. Salvatore Ligorio, Don Vincenzo Di Lecce e il Presidente della cooperativa "Il Puzzle" Pino Bruno, con sfondo i bambini dell'asilo pronti a rappresentare le figure essenziali della festa.
Pino Bruno, Presidente della cooperativa "Il Puzzle", ha dichiarato: "La manifestazione è stata concepita con l'obiettivo di educare i bambini ad una cultura, ad una tradizione come la Festa della Bruna . Tra l'altro loro educano noi stessi al rispetto verso l'altro, all'amore verso l'altro". E conclude descrivendo il percorso formativo di preparazione all'evento: "I bambini hanno iniziato la preparazione a febbraio guidati da Don Vincenzo Di Lecce ad un percorso sulla carità. Inoltre, Elena Mirimao li ha coinvolti nel collaborare alla costruzione di oggetti ornamentali disposti sul carro ".
Di seguito, il vescovo e Don Vincenzo Di Lecce hanno continuato a porre l'accento sul termine educazione e sulla condivisione di qualsiasi esperienza con i fanciulli. Don Vincenzo Di Lecce ha rimarcato che il percorso centrato sulla carità ha aiutato a scoprire l'essenza della festa.
Sono seguiti i pensieri dei bambini sulla carità e sui simboli del carro, che hanno fatto da apripista alla processione dove tutti i bambini si sono sentiti partecipi. La manifestazione si è conclusa con la distruzione del carro e con i fuochi d'artificio.
E'stata una festa condivisa da mamme, papà e bambini che rilanciano i valori dell'educazione e della condivisione. Una festa colorata, riassumibile nel sorriso di un bambino.
M.D.N.
Nel bel mezzo dell'evento - che è stato promosso e realizzato dalla scuola materna Albero Azzurro, dalla cooperativa "Il Puzzle" e da tutte le mamme - sono state rappresentate le fasi rilevanti della Festa della Bruna: dalla processione dei pastori alla cavalcata, dalla distruzione del carro ai fuochi. Ebbene si, un piccolo carro di cartapesta raffigurante il tema della carità, dai colori vivaci ed allegri, progettato e costruito da Elena Mirimao.
L'evento è stato aperto da diversi brevi interventi da parte di Mons. Salvatore Ligorio, Don Vincenzo Di Lecce e il Presidente della cooperativa "Il Puzzle" Pino Bruno, con sfondo i bambini dell'asilo pronti a rappresentare le figure essenziali della festa.
Pino Bruno, Presidente della cooperativa "Il Puzzle", ha dichiarato: "La manifestazione è stata concepita con l'obiettivo di educare i bambini ad una cultura, ad una tradizione come la Festa della Bruna . Tra l'altro loro educano noi stessi al rispetto verso l'altro, all'amore verso l'altro". E conclude descrivendo il percorso formativo di preparazione all'evento: "I bambini hanno iniziato la preparazione a febbraio guidati da Don Vincenzo Di Lecce ad un percorso sulla carità. Inoltre, Elena Mirimao li ha coinvolti nel collaborare alla costruzione di oggetti ornamentali disposti sul carro ".
Di seguito, il vescovo e Don Vincenzo Di Lecce hanno continuato a porre l'accento sul termine educazione e sulla condivisione di qualsiasi esperienza con i fanciulli. Don Vincenzo Di Lecce ha rimarcato che il percorso centrato sulla carità ha aiutato a scoprire l'essenza della festa.
Sono seguiti i pensieri dei bambini sulla carità e sui simboli del carro, che hanno fatto da apripista alla processione dove tutti i bambini si sono sentiti partecipi. La manifestazione si è conclusa con la distruzione del carro e con i fuochi d'artificio.
E'stata una festa condivisa da mamme, papà e bambini che rilanciano i valori dell'educazione e della condivisione. Una festa colorata, riassumibile nel sorriso di un bambino.
M.D.N.