Vita di città
La Biblioteca provinciale Stigliani sia 'Casa della cultura'
Dichiarazioni del Consigliere Spada
Matera - lunedì 27 febbraio 2017
0.10
La biblioteca provinciale deve tornare ad essere la 'Casa della cultura', il luogo in grado di coniugare la memoria del passato, con un forte impegno in favore delle nuove generazioni e dell'intera comunità.
E' quanto sostiene il consigliere regionale del Pd, Achille Spada che aggiunge "accogliamo positivamente la decisione di dotarla del servizio di wi-fi, ma, come evidente, si tratta di un primo segnale che va indirizzato verso un percorso più ampio, di valorizzazione di questo luogo. E' appena il caso di ricordare il patrimonio librario custodito al suo interno; il grande lascito rappresentato dalla la sezione lucana. Più in generale la biblioteca provinciale resta il cuore, anche da un punto di vista logistico, di quel percorso che ha messo in cammino la città verso il riconoscimento del titolo di Capitale europea della Cultura 2019".
"In quest'ottica – continua - la legge regionale n. 27/2015, dove sono indicate le disposizioni in materia di patrimonio culturale, per la valorizzazione, gestione e fruizione dei beni materiali ed immateriali della Regione Basilicata, individuando le biblioteche quali beni culturali, ai sensi dell'art. 101 del d. lgs. n. 42 del 2004, resta la cartina di tornasole per il nostro impegno. Oggi dobbiamo prenderci in carico un forte impegno".
"La biblioteca provinciale – dice Spada - ha visto il pensionamento della direttrice e la sua sostituzione con personale non dotato del potere di firma; resta poi la questione delle risorse, in termini di personale, ad essa destinate per consentire una maggiore fruizione, in termini di orari, da parte dell'utenza, e la destinazione di risorse economiche per l'acquisto di libri e riviste; una più generale ricognizione sullo stato dei locali e quindi in merito alla loro gestione, anche ordinaria".
"Come si vede, questo luogo, dal valore fortemente simbolico – conclude - necessita oggi di uno sforzo comune, da parte delle istituzioni. La Regione Basilicata di sicuro dovrà essere soggetto determinante affinché la biblioteca Stigliani si proietti verso una gestione innovativa rispetto ai tempi attuali ed organica anche alle attività preventivate per il 2019. Io mi impegno ad operare affinché questo luogo diventi il motore di un percorso virtuoso di fruizione e messa a sistema di questa meravigliosa 'Casa della Cultura'".
E' quanto sostiene il consigliere regionale del Pd, Achille Spada che aggiunge "accogliamo positivamente la decisione di dotarla del servizio di wi-fi, ma, come evidente, si tratta di un primo segnale che va indirizzato verso un percorso più ampio, di valorizzazione di questo luogo. E' appena il caso di ricordare il patrimonio librario custodito al suo interno; il grande lascito rappresentato dalla la sezione lucana. Più in generale la biblioteca provinciale resta il cuore, anche da un punto di vista logistico, di quel percorso che ha messo in cammino la città verso il riconoscimento del titolo di Capitale europea della Cultura 2019".
"In quest'ottica – continua - la legge regionale n. 27/2015, dove sono indicate le disposizioni in materia di patrimonio culturale, per la valorizzazione, gestione e fruizione dei beni materiali ed immateriali della Regione Basilicata, individuando le biblioteche quali beni culturali, ai sensi dell'art. 101 del d. lgs. n. 42 del 2004, resta la cartina di tornasole per il nostro impegno. Oggi dobbiamo prenderci in carico un forte impegno".
"La biblioteca provinciale – dice Spada - ha visto il pensionamento della direttrice e la sua sostituzione con personale non dotato del potere di firma; resta poi la questione delle risorse, in termini di personale, ad essa destinate per consentire una maggiore fruizione, in termini di orari, da parte dell'utenza, e la destinazione di risorse economiche per l'acquisto di libri e riviste; una più generale ricognizione sullo stato dei locali e quindi in merito alla loro gestione, anche ordinaria".
"Come si vede, questo luogo, dal valore fortemente simbolico – conclude - necessita oggi di uno sforzo comune, da parte delle istituzioni. La Regione Basilicata di sicuro dovrà essere soggetto determinante affinché la biblioteca Stigliani si proietti verso una gestione innovativa rispetto ai tempi attuali ed organica anche alle attività preventivate per il 2019. Io mi impegno ad operare affinché questo luogo diventi il motore di un percorso virtuoso di fruizione e messa a sistema di questa meravigliosa 'Casa della Cultura'".