Enti locali
La Basilicata passa in zona arancione
A partire da martedì lascia l'area rossa
Matera - sabato 13 marzo 2021
13.20
Dopo due settimane in zona rossa, la Basilicata passa in zona arancione dopo l'esame dei dati nella cabina di regia del Ministero della salute sull'incidenza dei contagi.
L'ufficialità arriva dal presidente della Regione, Vito Bardi. ''Siamo soddisfatti - dice - di essere zona arancione, unica Regione a essere migliorata, insieme all'Umbria. Ringrazio gli uffici regionali che hanno molto lavorato sui dati, ringrazio la collaborazione del Ministero e soprattutto un grazie a tutti i lucani che con il loro comportamento serio e responsabile hanno portato il dato "RT" prossimo a 1''.
''Sono state ore intense - aggiunge - ma abbiamo tutelato al meglio gli interessi dei lucani, delle attività produttive e dei Comuni, da cui mi erano giunte nelle scorse settimane numerose e giustificate sollecitazioni in tal senso. Il comportamento della Regione è sempre stato corretto, come confermato dal Tar, volto a bilanciare le esigenze dei corpi intermedi e delle forse produttive con il diritto alla salute. Siamo in zona arancione e ne siamo felici ma, come già accaduto in passato, siamo pronti a emanare misure restrittive su aree determinate della Regione''.
L'ufficialità arriva dal presidente della Regione, Vito Bardi. ''Siamo soddisfatti - dice - di essere zona arancione, unica Regione a essere migliorata, insieme all'Umbria. Ringrazio gli uffici regionali che hanno molto lavorato sui dati, ringrazio la collaborazione del Ministero e soprattutto un grazie a tutti i lucani che con il loro comportamento serio e responsabile hanno portato il dato "RT" prossimo a 1''.
''Sono state ore intense - aggiunge - ma abbiamo tutelato al meglio gli interessi dei lucani, delle attività produttive e dei Comuni, da cui mi erano giunte nelle scorse settimane numerose e giustificate sollecitazioni in tal senso. Il comportamento della Regione è sempre stato corretto, come confermato dal Tar, volto a bilanciare le esigenze dei corpi intermedi e delle forse produttive con il diritto alla salute. Siamo in zona arancione e ne siamo felici ma, come già accaduto in passato, siamo pronti a emanare misure restrittive su aree determinate della Regione''.