Territorio
L’assessore regionale Ottati attacca il Comune di Matera su Timmari
Ha detto: “Non sa cosa sia il Programma di Sviluppo Rurale”
Matera - lunedì 1 settembre 2014
11.42
In un incontro con i residenti del borgo Timmari, l'assessore regionale all'agricoltura Michele Ottati ha affondato il colpo contro il Comune di Matera sulla gestione dell'area e sulla presunta non conoscenza del PSR (Programma di Sviluppo Rurale), nel quale il borgo dovrebbe rientrare. Ad accompagnare Ottati, il dirigente regionale del dipartimento politiche agricole e forestali, Giovanni Oliva e il dirigente dell'Ufficio Foreste e Territorio della Regione Basilicata, Vincenzo Sigillito.
Ottati ha ricordato che i finanziamenti ci sono e ha affermato: "Stiamo approntando dei bandi agro-ambientali per venire incontro alle vostre esigenze. Da dicembre e febbraio ne partiranno alcuni."
Parlando dell'eventuale supporto delle istituzioni locali come Provincia e Comune, Ottati non le ha mandate a dire: "Il Comune deve rendersi conto di possedere vaste aree rurali, ci sono tante forme di finanziamento come ad esempio la 125 che investe sulle strade interpoderali, ma se non conosce neanche cosa sia il PSR si perdono occasioni importanti di rientrare nei bandi di gara".
Ha consigliato, inoltre, ai residenti di associarsi in forma di organizzazione di produttori, sulla base delle leggi comunitarie in vigore e fare in modo che il progetto venga approvato per ricevere finanziamenti importanti.
Nel corso dell'incontro i residenti hanno posto l'attenzione ai vertici regionali su alcuni problemi che affliggono il borgo, quali la pulizia delle strade e dei canali e soprattutto la libera circolazione di cinghiali che dal Parco della Murgia si riversano sui tratturi e campi del Colle, distruggendo i raccolti di un anno da parte degli agricoltori locali.
Ottati ha ricordato che i finanziamenti ci sono e ha affermato: "Stiamo approntando dei bandi agro-ambientali per venire incontro alle vostre esigenze. Da dicembre e febbraio ne partiranno alcuni."
Parlando dell'eventuale supporto delle istituzioni locali come Provincia e Comune, Ottati non le ha mandate a dire: "Il Comune deve rendersi conto di possedere vaste aree rurali, ci sono tante forme di finanziamento come ad esempio la 125 che investe sulle strade interpoderali, ma se non conosce neanche cosa sia il PSR si perdono occasioni importanti di rientrare nei bandi di gara".
Ha consigliato, inoltre, ai residenti di associarsi in forma di organizzazione di produttori, sulla base delle leggi comunitarie in vigore e fare in modo che il progetto venga approvato per ricevere finanziamenti importanti.
Nel corso dell'incontro i residenti hanno posto l'attenzione ai vertici regionali su alcuni problemi che affliggono il borgo, quali la pulizia delle strade e dei canali e soprattutto la libera circolazione di cinghiali che dal Parco della Murgia si riversano sui tratturi e campi del Colle, distruggendo i raccolti di un anno da parte degli agricoltori locali.