Vita di città
L’Amministrazione Comunale ha deciso le aliquote TARI per l’anno 2017
Stabilite anche il numero di rate e le scadenze di versamento
Matera - mercoledì 15 marzo 2017
Con la Delibera di Giunta Comunale n. 94 L'Amministrazione ha determinato le tariffe TARI e il numero di rate e scadenze di versamento per l'anno 2017.
È importante ricordare che con l'articolo 1, commi 639 e seguenti della Legge 27 dicembre 2013, n.147, (c.d. Legge di stabilità) è stato istituito, a decorrere dal 1 gennaio 2014, l'imposta unica comunale (IUC) composta dall'imposta municipale propria (IMU), di natura patrimoniale, e da una componente riferita ai servizi, che si articola nel tributo per i servizi indivisibili (TASI) e nella tassa sui rifiuti (TARI) destinata a finanziare i costi del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti, ferma restando la soppressione di tutti i prelievi relativi alla gestione dei rifiuti urbani, sia di natura patrimoniale sia di natura tributaria, compresa l'addizionale per l'integrazione dei bilanci degli enti comunali di assistenza.
Mentre con gli artt. 1 e 2 del Decreto Legge 06 marzo 2014, n. 16, convertito in Legge 02 maggio 2014, n. 68, la Legge n. 208/2015 e la Legge n. 125/2015, sono state apportate modifiche alla norma istitutiva della TARI.
In virtù delle predette disposizioni, con decorrenza dal 1° gennaio 2014, cessa di avere applicazione nel Comune di Matera:
- la TARES (Tassa per lo smaltimento dei rifiuti e dei servizi indivisibili di cui all'art.14 del decreto legge 06 dicembre 2011, n° 201 convertito, con modificazioni, dalla legge 22 dicembre 2011, n.214);
come pure resta confermata la soppressione del:
- (5%) ADDIZIONALE ex-ECA (con art. 3, commi 24 ss., della legge n. 549/1995 è stata devoluta ai Comuni a copertura dei maggiori oneri sostenuti per lo smaltimento rifiuti a seguito della contestuale istituzione del tributo speciale per il conferimento in discarica)
- (5%) MAGGIORAZIONE ADDIZIONALE ex-ECA (con art. 3, commi 24 ss., della legge n. 549/1995, è stata devoluta ai Comuni a copertura dei maggiori oneri sostenuti per lo smaltimento rifiuti a seguito della contestuale istituzione del tributo speciale per il conferimento in discarica)
La TARI è destinata a finanziare integralmente i costi di investimento e di esercizio relativi al servizio di gestione dei rifiuti urbani e dei rifiuti assimilati avviati allo smaltimento delle tariffe stabilite secondo il metodo normalizzato di cui al D.P.R. n. 158/1999, ricomprendendo anche i costi di cui all'art.15 del decreto legislativo 13 gennaio 2003, n.16, ad esclusione dei costi relativi ai rifiuti speciali al cui smaltimento provvedono a proprie spese i relativi produttori comprovandone l'avvenuto trattamento in conformità alla normativa vigente.
L'Amministrazione Comunale ha deciso, infine di ripartire i costi fissi e variabili di cui al PEF succitato, tra utenze domestiche e non domestiche , come segue:
- 55 % a carico delle utenze domestiche;
- 45 % a carico delle utenze non domestiche;
Ha definito per l'anno 2017 le seguenti rate e scadenze di versamento e modalità di versamento:
- 1^ rata in acconto scadenza 31 agosto 2017
- 2^ rata in acconto scadenza 30 settembre 2017
- 3^ rata in acconto scadenza 31 ottobre 2017
- 4^ rata in acconto scadenza 30 novembre 2017
- 5^ rata a saldo scadenza 31 dicembre 2017
Con facoltà di effettuare il pagamento in unica soluzione entro il mese di agosto 2017.
I pagamenti potranno essere effettuati a mezzo F24, secondo le disposizioni di cui all'articolo 17 del decreto legislativo 9 luglio 1997, n. 241, nonché utilizzando apposito bollettino di conto corrente postale di cui al comma 688 dell'articolo 1 della legge n. 147, del 2013, ovvero tramite le altre modalità di pagamento messe a disposizione offerte dai servizi elettronici di incasso e di pagamento interbancari e postali.
È importante ricordare che con l'articolo 1, commi 639 e seguenti della Legge 27 dicembre 2013, n.147, (c.d. Legge di stabilità) è stato istituito, a decorrere dal 1 gennaio 2014, l'imposta unica comunale (IUC) composta dall'imposta municipale propria (IMU), di natura patrimoniale, e da una componente riferita ai servizi, che si articola nel tributo per i servizi indivisibili (TASI) e nella tassa sui rifiuti (TARI) destinata a finanziare i costi del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti, ferma restando la soppressione di tutti i prelievi relativi alla gestione dei rifiuti urbani, sia di natura patrimoniale sia di natura tributaria, compresa l'addizionale per l'integrazione dei bilanci degli enti comunali di assistenza.
Mentre con gli artt. 1 e 2 del Decreto Legge 06 marzo 2014, n. 16, convertito in Legge 02 maggio 2014, n. 68, la Legge n. 208/2015 e la Legge n. 125/2015, sono state apportate modifiche alla norma istitutiva della TARI.
In virtù delle predette disposizioni, con decorrenza dal 1° gennaio 2014, cessa di avere applicazione nel Comune di Matera:
- la TARES (Tassa per lo smaltimento dei rifiuti e dei servizi indivisibili di cui all'art.14 del decreto legge 06 dicembre 2011, n° 201 convertito, con modificazioni, dalla legge 22 dicembre 2011, n.214);
come pure resta confermata la soppressione del:
- (5%) ADDIZIONALE ex-ECA (con art. 3, commi 24 ss., della legge n. 549/1995 è stata devoluta ai Comuni a copertura dei maggiori oneri sostenuti per lo smaltimento rifiuti a seguito della contestuale istituzione del tributo speciale per il conferimento in discarica)
- (5%) MAGGIORAZIONE ADDIZIONALE ex-ECA (con art. 3, commi 24 ss., della legge n. 549/1995, è stata devoluta ai Comuni a copertura dei maggiori oneri sostenuti per lo smaltimento rifiuti a seguito della contestuale istituzione del tributo speciale per il conferimento in discarica)
La TARI è destinata a finanziare integralmente i costi di investimento e di esercizio relativi al servizio di gestione dei rifiuti urbani e dei rifiuti assimilati avviati allo smaltimento delle tariffe stabilite secondo il metodo normalizzato di cui al D.P.R. n. 158/1999, ricomprendendo anche i costi di cui all'art.15 del decreto legislativo 13 gennaio 2003, n.16, ad esclusione dei costi relativi ai rifiuti speciali al cui smaltimento provvedono a proprie spese i relativi produttori comprovandone l'avvenuto trattamento in conformità alla normativa vigente.
L'Amministrazione Comunale ha deciso, infine di ripartire i costi fissi e variabili di cui al PEF succitato, tra utenze domestiche e non domestiche , come segue:
- 55 % a carico delle utenze domestiche;
- 45 % a carico delle utenze non domestiche;
Ha definito per l'anno 2017 le seguenti rate e scadenze di versamento e modalità di versamento:
- 1^ rata in acconto scadenza 31 agosto 2017
- 2^ rata in acconto scadenza 30 settembre 2017
- 3^ rata in acconto scadenza 31 ottobre 2017
- 4^ rata in acconto scadenza 30 novembre 2017
- 5^ rata a saldo scadenza 31 dicembre 2017
Con facoltà di effettuare il pagamento in unica soluzione entro il mese di agosto 2017.
I pagamenti potranno essere effettuati a mezzo F24, secondo le disposizioni di cui all'articolo 17 del decreto legislativo 9 luglio 1997, n. 241, nonché utilizzando apposito bollettino di conto corrente postale di cui al comma 688 dell'articolo 1 della legge n. 147, del 2013, ovvero tramite le altre modalità di pagamento messe a disposizione offerte dai servizi elettronici di incasso e di pagamento interbancari e postali.