Ospedale e sanità
Ivg, riprende il servizio all'ospedale di Matera
Interruzione volontaria di gravidanza
Matera - martedì 18 maggio 2021
16.59
Il 26 maggio, dopo oltre un anno senza il servizio, l'azienda sanitaria di Matera riprenderà l'erogazione dei percorsi volti a garantire il diritto della donna all'interruzione volontaria della gravidanza (Ivg). Da febbraio del 2020, le donne di Matera e provincia erano obbligate a recarsi a Potenza per usufruire di tale prestazione.
Il servizio di IVG sarà garantito con cadenza quindicinale presso l'ospedale Madonna delle Grazie.
"L'Asm - si legge in un comunicato - consapevole dell'importanza dell'erogazione di questa delicata ed importante attività, è affianco delle donne e le sostiene attivamente e in tutte le circostanze nel rispetto della legge 194 del 1978 "Norme per la tutela della maternità e sull'interruzione volontaria di gravidanza". Di fondamentale importanza il ruolo del consultorio che vanta delle professionalità indispensabili al supporto psicologico e clinico di tutte le donne che decidono di intraprendere questa strada. La possibilità di esercitare un proprio diritto non deve escludere mai la piena consapevolezza della scelta. È garantito il duplice percorso farmacologico e chirurgico così come da vigente normativa".
Il servizio di IVG sarà garantito con cadenza quindicinale presso l'ospedale Madonna delle Grazie.
"L'Asm - si legge in un comunicato - consapevole dell'importanza dell'erogazione di questa delicata ed importante attività, è affianco delle donne e le sostiene attivamente e in tutte le circostanze nel rispetto della legge 194 del 1978 "Norme per la tutela della maternità e sull'interruzione volontaria di gravidanza". Di fondamentale importanza il ruolo del consultorio che vanta delle professionalità indispensabili al supporto psicologico e clinico di tutte le donne che decidono di intraprendere questa strada. La possibilità di esercitare un proprio diritto non deve escludere mai la piena consapevolezza della scelta. È garantito il duplice percorso farmacologico e chirurgico così come da vigente normativa".