Enti locali
Intitolazione Piazzetta a Carmine Nuzzaci
Il direttore Stella: è stato un pioniere di Confapi Matera e un punto di riferimento per l’imprenditoria materana
Matera - martedì 30 maggio 2017
10.51 Comunicato Stampa
Grande soddisfazione viene espressa dal direttore di Confapi Matera, Franco Stella, per la decisione della giunta comunale di Matera di intitolare una piazza della città a Carmine Nuzzaci, imprenditore edile del settore stradale prematuramente scomparso nel 1992 e padre di Claudio, attuale presidente della Sezione Edili e già presidente dell'Associazione.
"La decisione unanime del sindaco e dell'intera giunta comunale di intitolare a Carmine Nuzzaci la Piazzetta sita nel rione Agna tra via Montescaglioso e via Manicone – commenta Franco Stella – rende onore e merito a un imprenditore che è stato un pioniere di Confapi Matera sin dal 1980 e un punto di riferimento per anni per tutta l'imprenditoria materana".
"Dopo l'onorificenza di Cavaliere del Lavoro – prosegue il direttore di Confapi Matera – questo riconoscimento post mortem intende onorare e perpetrare la memoria dell'imprenditore salentino, nato a Soleto (Le) e trapiantato a Matera, che decise di scommettere su un territorio che non offriva per quel settore alcuna prospettiva".
"A distanza di tanti anni l'eredità di Carmine, di cui si ricordano - scrive la giunta comunale – generosità, concretezza e lungimiranza, è stata raccolta dal figlio Claudio ed è ormai pronta per la terza generazione, con un potenziale di 180 dipendenti e numerosi cantieri aperti in Puglia, Campania e Basilicata".
"Da oggi la toponomastica stradale si arricchisce di un'altra personalità distintasi nel campo professionale, ma soprattutto caratterizzatasi per la generosità e il rispetto per tutti".
"La decisione unanime del sindaco e dell'intera giunta comunale di intitolare a Carmine Nuzzaci la Piazzetta sita nel rione Agna tra via Montescaglioso e via Manicone – commenta Franco Stella – rende onore e merito a un imprenditore che è stato un pioniere di Confapi Matera sin dal 1980 e un punto di riferimento per anni per tutta l'imprenditoria materana".
"Dopo l'onorificenza di Cavaliere del Lavoro – prosegue il direttore di Confapi Matera – questo riconoscimento post mortem intende onorare e perpetrare la memoria dell'imprenditore salentino, nato a Soleto (Le) e trapiantato a Matera, che decise di scommettere su un territorio che non offriva per quel settore alcuna prospettiva".
"A distanza di tanti anni l'eredità di Carmine, di cui si ricordano - scrive la giunta comunale – generosità, concretezza e lungimiranza, è stata raccolta dal figlio Claudio ed è ormai pronta per la terza generazione, con un potenziale di 180 dipendenti e numerosi cantieri aperti in Puglia, Campania e Basilicata".
"Da oggi la toponomastica stradale si arricchisce di un'altra personalità distintasi nel campo professionale, ma soprattutto caratterizzatasi per la generosità e il rispetto per tutti".