Enti locali
Innovazione e PMI
La Confapi punta sulla sinergia
Matera - lunedì 24 febbraio 2014
11.00
Innovazione e sinergia sono le parole d'ordine delle attività intraprese dalla Confapi di Matera al fine di sviluppare le potenzialità delle piccole e medie imprese del nostro territorio.
Il progetto, ideato dall'associazione, prevede una collaborazione con le eccellenze della regione in campo tecnologico e ambientale per sfruttarne il know-how a vantaggio delle aziende più meritevoli.
Il presidente di Confapi, Enzo Acito, insieme ad una folta delegazione di imprenditori, ha incontrato il direttore del Centro Enea di Trisaia, ingegner Giuseppe Spagna, il presidente del CNR di Tito, dottor Vincenzo Lapenna e il direttore di Basilicata Innovazione, ingegner Andrea Trevisi. Centri di ricerca del territorio nell'ambito energetico, ambientale, agroalimentare, chimico e tecnologico.
Ne è scaturito un rapporto di cooperazione finalizzato a rafforzare le PMI materane sia nell'ottica della nuova programmazione regionale 2014-2020 dei fondi strutturali della UE, sia per i bandi del MiSe per l'accordo di programma murgiano, sia per attivare progetti da candidare al programma comunitario Horizon 2020, che destina oltre 70 miliardi di euro per la ricerca e l'innovazione, con una riserva di 250 milioni per le PMI.
Nella convinzione che avvicinare la ricerca all'industria sia la strategia vincente per uscire dalla crisi, la Confapi Matera sta lavorando per tirar fuori la domanda d'innovazione, spesso inespressa, delle imprese e guidarla a compimento.
"Dobbiamo assecondare la nascita di nuove idee – ha commentato il presidente Enzo Acito – per aggregare le competenze imprenditoriali e unirle a quelle degli enti di ricerca. L'Enea della Trisaia, il CNR di Tito, Basilicata Innovazione e altri centri di eccellenza presenti sul territorio possono aiutarci in questa sfida ambiziosa."
Il progetto, ideato dall'associazione, prevede una collaborazione con le eccellenze della regione in campo tecnologico e ambientale per sfruttarne il know-how a vantaggio delle aziende più meritevoli.
Il presidente di Confapi, Enzo Acito, insieme ad una folta delegazione di imprenditori, ha incontrato il direttore del Centro Enea di Trisaia, ingegner Giuseppe Spagna, il presidente del CNR di Tito, dottor Vincenzo Lapenna e il direttore di Basilicata Innovazione, ingegner Andrea Trevisi. Centri di ricerca del territorio nell'ambito energetico, ambientale, agroalimentare, chimico e tecnologico.
Ne è scaturito un rapporto di cooperazione finalizzato a rafforzare le PMI materane sia nell'ottica della nuova programmazione regionale 2014-2020 dei fondi strutturali della UE, sia per i bandi del MiSe per l'accordo di programma murgiano, sia per attivare progetti da candidare al programma comunitario Horizon 2020, che destina oltre 70 miliardi di euro per la ricerca e l'innovazione, con una riserva di 250 milioni per le PMI.
Nella convinzione che avvicinare la ricerca all'industria sia la strategia vincente per uscire dalla crisi, la Confapi Matera sta lavorando per tirar fuori la domanda d'innovazione, spesso inespressa, delle imprese e guidarla a compimento.
"Dobbiamo assecondare la nascita di nuove idee – ha commentato il presidente Enzo Acito – per aggregare le competenze imprenditoriali e unirle a quelle degli enti di ricerca. L'Enea della Trisaia, il CNR di Tito, Basilicata Innovazione e altri centri di eccellenza presenti sul territorio possono aiutarci in questa sfida ambiziosa."