
Territorio
Strade e ferrovie, il sindaco a confronto con il Governo
Bennardi in videoconferenza con il sottosegretario Margiotta
Matera - martedì 17 novembre 2020
17.27
Una videoconferenza per fare il punto della situazione sullo stato delle infrastrutture che collegano la città dei Sassi al resto della penisola: un momento di necessaria riflessione che ha visto il sindaco Bennardi discutere di infrastrutture del territorio con il sottosegretario alle Infrastrutture e Trasporti, Salvatore Margiotta e con il capo di gabinetto del ministero, Nicola Valluzzi.
Nel corso del confronto il primo cittadino di Matera ha fatto presente ai rappresentanti del governo centrale la necessità di completare le numerose opere che per diverso tempo e per motivazioni diverse, non sono ancora state consegnate: circostanza che " frena il tessuto socio economico e il decollo definitivo di Matera e di tutta la sua provincia"- ha sottolineato Bennardi, richiedendo la convocazione di un tavolo di lavoro con la Regione e l'Anas affinchè si spinga sull'acceleratore per ultimare le opere.
Insieme al primo cittadino, a discutere dello sviluppo della rete di collegamenti da e per la città di Matera, anche l'assessore Raffaele Tantone.
In evidenza, nel corso del dialogo istituzionale, la situazione della Statale 7 Appia Ferrandina- Matera, con la richiesta di raddoppio delle corsie per una delle arterie stradali lucane tra le più trafficate; ma anche il collegamento delle ferrovie dello Stato sullo stesso asse che porta da Ferrandina alla città dei Sassi, che consentirebbe a Matera di essere così collegata alle linee ferroviarie ad alta velocità, facilitando ed incentivando in questo modo i flussi turistici verso la città, ma anche riducendo il trasporto su gomma di persone e merci. L'iter per la realizzazione dell'opera è in fase avanzata, tant'è che a breve il Ministero delle Infrastrutture nominerà un commissario per procedere all'appalto dei lavori per oltre 300 milioni di euro, con il primo cittadino di Matera a chiedere ai rappresentanti del governo, vista l'entità economica dei lavori, di garantire ricadute anche sul tessuto imprenditoriale locale.
Capitolo a parte, poi, quello che riguarda la statale 655 Bradanica, che collega Matera a Foggia. Un'arteria di importanza strategica che avvicina le due regioni, Puglia e Basilicata, che sembrerebbe finalmente in dirittura d'arrivo dopo ben 40 anni di lavori. Una strada che collegherebbe il capoluogo dauno alla provincia di Matera, agevolando i trasporti per le aziende che operano nell'area del materano.
E non da ultimo, il sospirato tratto autostradale che da Gioia del Colle porterebbe a Matera, così da connettere la città dei Sassi al porto di Taranto, ponendo la città lucana quale snodo fondamentale per questa zona del sud Italia. Il progetto esiste già, realizzato dall'Anas ed inserito nel piano triennale dei lavori pubblici.
Insomma, si è fatto il punto della situazione e voluto porre l'accento su una serie di interventi che porterebbero finalmente il territorio materano ad avere quelle infrastrutture che consentano un notevole passo in avanti per l'economia locale. Soddisfatto Bennardi ha evidenziato come "questa Amministrazione comunale metterà in atto ogni azione utile a realizzare opere che Matera attende da diversi decenni indispensabili per generare sviluppo di lungo periodo e per cogliere appieno le potenzialità offerte dallo sviluppo turistico". Assicurando il suo impegno ai materano, il primo cittadino ha concluso: "sfrutteremo le relazioni con il governo e presenteremo le giuste istanze in tutte le sedi in cui si renderà necessario farlo, iniziando da un tavolo di lavoro con la Regione Basilicata".
Nel corso del confronto il primo cittadino di Matera ha fatto presente ai rappresentanti del governo centrale la necessità di completare le numerose opere che per diverso tempo e per motivazioni diverse, non sono ancora state consegnate: circostanza che " frena il tessuto socio economico e il decollo definitivo di Matera e di tutta la sua provincia"- ha sottolineato Bennardi, richiedendo la convocazione di un tavolo di lavoro con la Regione e l'Anas affinchè si spinga sull'acceleratore per ultimare le opere.
Insieme al primo cittadino, a discutere dello sviluppo della rete di collegamenti da e per la città di Matera, anche l'assessore Raffaele Tantone.
In evidenza, nel corso del dialogo istituzionale, la situazione della Statale 7 Appia Ferrandina- Matera, con la richiesta di raddoppio delle corsie per una delle arterie stradali lucane tra le più trafficate; ma anche il collegamento delle ferrovie dello Stato sullo stesso asse che porta da Ferrandina alla città dei Sassi, che consentirebbe a Matera di essere così collegata alle linee ferroviarie ad alta velocità, facilitando ed incentivando in questo modo i flussi turistici verso la città, ma anche riducendo il trasporto su gomma di persone e merci. L'iter per la realizzazione dell'opera è in fase avanzata, tant'è che a breve il Ministero delle Infrastrutture nominerà un commissario per procedere all'appalto dei lavori per oltre 300 milioni di euro, con il primo cittadino di Matera a chiedere ai rappresentanti del governo, vista l'entità economica dei lavori, di garantire ricadute anche sul tessuto imprenditoriale locale.
Capitolo a parte, poi, quello che riguarda la statale 655 Bradanica, che collega Matera a Foggia. Un'arteria di importanza strategica che avvicina le due regioni, Puglia e Basilicata, che sembrerebbe finalmente in dirittura d'arrivo dopo ben 40 anni di lavori. Una strada che collegherebbe il capoluogo dauno alla provincia di Matera, agevolando i trasporti per le aziende che operano nell'area del materano.
E non da ultimo, il sospirato tratto autostradale che da Gioia del Colle porterebbe a Matera, così da connettere la città dei Sassi al porto di Taranto, ponendo la città lucana quale snodo fondamentale per questa zona del sud Italia. Il progetto esiste già, realizzato dall'Anas ed inserito nel piano triennale dei lavori pubblici.
Insomma, si è fatto il punto della situazione e voluto porre l'accento su una serie di interventi che porterebbero finalmente il territorio materano ad avere quelle infrastrutture che consentano un notevole passo in avanti per l'economia locale. Soddisfatto Bennardi ha evidenziato come "questa Amministrazione comunale metterà in atto ogni azione utile a realizzare opere che Matera attende da diversi decenni indispensabili per generare sviluppo di lungo periodo e per cogliere appieno le potenzialità offerte dallo sviluppo turistico". Assicurando il suo impegno ai materano, il primo cittadino ha concluso: "sfrutteremo le relazioni con il governo e presenteremo le giuste istanze in tutte le sedi in cui si renderà necessario farlo, iniziando da un tavolo di lavoro con la Regione Basilicata".