Territorio
Infrastrutture, Matera si Muove chiama in causa Emiliano
“Costituire tavolo operativo per decreto Matera2019”
Matera - giovedì 15 ottobre 2015
11.54
La questione infrastrutturale della città dei Sassi è centrale sia per il territorio lucano che per quello pugliese. Per questo motivo e per colmare il gap in materia, secondo Matera si Muove, è importante che parlamentari pugliesi e lucani, insieme al governo centrale "costituiscano un tavolo operativo, in occasione della legge di stabilità, per formalizzare una richiesta di decreto improntata su Matera2019". Questo è quanto scritto dal movimento politico Matera si Muove in una lettera inviata al presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano.
Il legame infrastrutturale con Matera è necessario e vitale per la regione pugliese, come sostiene il coordinamento del movimento: "E' anche un interesse strategico della Puglia, non solo per l'Italia, puntare sulla infrastrutturazione di Matera per costruire una rete di integrazione e per dar vita al più importante un polo turistico- culturale attrattivo del mezzogiorno che unisca Matera, Bari e Taranto". Niente divisioni su questo tema scottante: "Evitiamo quindi di dividerci sui sogni uniamoci per individuare risorse e strumenti per realizzare le infrastrutture. Il collegamento di Matera Capitale della cultura alla reti di trasporto trans europee è un problema strategico per la nostra macroarea ma è anche un problema di immagine dell'Italia intera e non solo della Regione Basilicata o del Comune di Matera".
Per ridurre il deficit infrastrutturale "la Basilicata da sola non può farcela. Non dispone delle risorse necessarie per realizzarle. Non ha il peso contrattuale politico nei confronti del Governo Nazionale". E dunque, secondo il movimento, "Matera necessita di una legge speciale sul modello Expo e di finanziamenti specifici e strumenti normativi veloci per la realizzazione di queste opere infrastrutturali".
Di qui, la perentoria richiesta al presidente della Regione Puglia di fare fronte comune: "Chiediamo al Presidente Emiliano di unirsi e capeggiare -perche no-una legittima richiesta nei confronti del Governo nazionale di una Città che riveste un ruolo strategico di sviluppo e di cerniera tra territori contigui ed omogenei. Emiliano si faccia latore verso i parlamentari pugliesi che insieme a quelli lucani e con il Presidente della Regione Basilicata ed Il Sindaco di Matera aprano, in occasione della legge di stabilità, un tavolo operativo con il Governo nazionale e formalizzino una richiesta di decreto per Matera Capitale 2019 così come si è operato per l'EXPO. Se Puglia, Basilicata e Matera saranno unite nella richiesta Renzi, siamo convinti, non potrà non accoglierla".
Il legame infrastrutturale con Matera è necessario e vitale per la regione pugliese, come sostiene il coordinamento del movimento: "E' anche un interesse strategico della Puglia, non solo per l'Italia, puntare sulla infrastrutturazione di Matera per costruire una rete di integrazione e per dar vita al più importante un polo turistico- culturale attrattivo del mezzogiorno che unisca Matera, Bari e Taranto". Niente divisioni su questo tema scottante: "Evitiamo quindi di dividerci sui sogni uniamoci per individuare risorse e strumenti per realizzare le infrastrutture. Il collegamento di Matera Capitale della cultura alla reti di trasporto trans europee è un problema strategico per la nostra macroarea ma è anche un problema di immagine dell'Italia intera e non solo della Regione Basilicata o del Comune di Matera".
Per ridurre il deficit infrastrutturale "la Basilicata da sola non può farcela. Non dispone delle risorse necessarie per realizzarle. Non ha il peso contrattuale politico nei confronti del Governo Nazionale". E dunque, secondo il movimento, "Matera necessita di una legge speciale sul modello Expo e di finanziamenti specifici e strumenti normativi veloci per la realizzazione di queste opere infrastrutturali".
Di qui, la perentoria richiesta al presidente della Regione Puglia di fare fronte comune: "Chiediamo al Presidente Emiliano di unirsi e capeggiare -perche no-una legittima richiesta nei confronti del Governo nazionale di una Città che riveste un ruolo strategico di sviluppo e di cerniera tra territori contigui ed omogenei. Emiliano si faccia latore verso i parlamentari pugliesi che insieme a quelli lucani e con il Presidente della Regione Basilicata ed Il Sindaco di Matera aprano, in occasione della legge di stabilità, un tavolo operativo con il Governo nazionale e formalizzino una richiesta di decreto per Matera Capitale 2019 così come si è operato per l'EXPO. Se Puglia, Basilicata e Matera saranno unite nella richiesta Renzi, siamo convinti, non potrà non accoglierla".