Cronaca
Incidente SS7, una città sotto schock
"Era amata da tutti Gabriella" le parole di una cara amica
Matera - sabato 17 maggio 2014
18.09
Molfetta, città natale di Gabriella Cipriani, è sotto schock.
La comunità, sconvolta dalla tragica scomparsa della violinista di soli 22 anni che ha perso la vita nel tragico incidente avvenuto ieri, 16 Maggio, alle porte di Matera, si stringe intorno al dolore di mamma Giulia e papà Michele. Accorsi anche i fratelli, Antonio e Nicola, da Parma e Parigi, città in cui vivono per lavoro.
Gabriella era primo violino di fila dell'orchestra della Magna Grecia. Aveva fatto parte dell'orchestra della Provincia di Bari, dell'orchestra da camera di Liverpool e di quella del conservatorio "Nino Rota" di Bari. Insegnava nella scuola di musica "Arcadia".
"Era amata da tutti Gabriella. Straordinario talento, tanto coraggio - racconta una sua cara amica - laureata in lingue straniere, una luminosa carriera a venire e già presente, suonava in decine di gruppi".
Questa mattina a Bisceglie, città in cui Gabriella era molto conosciuta poichè si esibiva spesso con musicisti biscegliesi, le è stato dedicato un canto e un momento di preghiera nella Concattedrale durante il Riconoscimento Giovanni Paolo II, una manifestazione che premia testimonial d'eccezione di fede e cultura laica, distinti nel nome e nel ricordo di Papa Wojtyla.
Intanto è indagato per omicidio colposo il camionista polacco di 30 anni responsabile dell'incidente che era alla guida con un tasso alcolemico oltre i limiti consentiti dalla legge. Non sussistendo il pericolo di fuga ed essendosi messo a disposizione degli inquirenti, non è scattato l'arresto. Gli è stata però ritirata la patente.
Rimane in prognosi riservata Ilaria Catanzaro, la musicista 25enne che viaggiava nella Renault Clio, insieme a Gabriella, e che era stata immediatamente trasportata in eliambulanza a Potenza. Lievemente ferito il ragazzo alla guida dell'auto, Giancarlo Tuzio, violoncellista e consigliere comunale di Craco.
La comunità, sconvolta dalla tragica scomparsa della violinista di soli 22 anni che ha perso la vita nel tragico incidente avvenuto ieri, 16 Maggio, alle porte di Matera, si stringe intorno al dolore di mamma Giulia e papà Michele. Accorsi anche i fratelli, Antonio e Nicola, da Parma e Parigi, città in cui vivono per lavoro.
Gabriella era primo violino di fila dell'orchestra della Magna Grecia. Aveva fatto parte dell'orchestra della Provincia di Bari, dell'orchestra da camera di Liverpool e di quella del conservatorio "Nino Rota" di Bari. Insegnava nella scuola di musica "Arcadia".
"Era amata da tutti Gabriella. Straordinario talento, tanto coraggio - racconta una sua cara amica - laureata in lingue straniere, una luminosa carriera a venire e già presente, suonava in decine di gruppi".
Questa mattina a Bisceglie, città in cui Gabriella era molto conosciuta poichè si esibiva spesso con musicisti biscegliesi, le è stato dedicato un canto e un momento di preghiera nella Concattedrale durante il Riconoscimento Giovanni Paolo II, una manifestazione che premia testimonial d'eccezione di fede e cultura laica, distinti nel nome e nel ricordo di Papa Wojtyla.
Intanto è indagato per omicidio colposo il camionista polacco di 30 anni responsabile dell'incidente che era alla guida con un tasso alcolemico oltre i limiti consentiti dalla legge. Non sussistendo il pericolo di fuga ed essendosi messo a disposizione degli inquirenti, non è scattato l'arresto. Gli è stata però ritirata la patente.
Rimane in prognosi riservata Ilaria Catanzaro, la musicista 25enne che viaggiava nella Renault Clio, insieme a Gabriella, e che era stata immediatamente trasportata in eliambulanza a Potenza. Lievemente ferito il ragazzo alla guida dell'auto, Giancarlo Tuzio, violoncellista e consigliere comunale di Craco.