Cronaca
Incidente in un cantiere a Bernalda, gravemente ferito un ragazzo
In prognosi riservata a Potenza. Il commento della Cisl sull'accaduto
Matera - mercoledì 20 aprile 2022
12.26
Un ragazzo di 16 anni di Marconia è rimasto gravemente ferito in un incidente avvenuto ieri pomeriggio in un cantiere a Bernalda, nel corso di lavori edili. E' crollato un muro perimetrale e il giovane, figlio del titolare della ditta, è stato travolto. Il giovane, estratto dalla macerie, è apparso subito in condizioni gravi. Con un elicottero del 118 è stato trasportato all'ospedale San Carlo di Potenza. La prognosi è riservata.
Sul posto sono intervenuti vigili del fuoco, carabinieri e agenti di polizia locale. Ancora da ricostruire l'accaduto. La ditta che stava lavorando è appunto di Marconia.
Così commenta il segretario generale della Cisl Basilicata, Vincenzo Cavallo. "L'incidente accaduto a Bernalda - dice - conferma che c'è ancora molta strada da fare sul fronte della prevenzione degli infortuni e che l'edilizia resta di gran lunga il settore più esposto. Occorre promuovere una maggiore consapevolezza sui rischi associati al lavoro, anche attraverso il coinvolgimento delle scuole. L'obiettivo deve essere quello di costruire dal basso una cultura della sicurezza e dei diritti". Sul fronte istituzionale il segretario della Cisl torna a sollecitare la convocazione del tavolo regionale di coordinamento sulla sicurezza: "Senza una triangolazione costante tra forze sociali, istituzioni e organi di controllo - avverte Cavallo - il lavoro sul campo per il contrasto e la prevenzione del fenomeno infortunistico rischia di produrre pochi risultati".
Sul posto sono intervenuti vigili del fuoco, carabinieri e agenti di polizia locale. Ancora da ricostruire l'accaduto. La ditta che stava lavorando è appunto di Marconia.
Così commenta il segretario generale della Cisl Basilicata, Vincenzo Cavallo. "L'incidente accaduto a Bernalda - dice - conferma che c'è ancora molta strada da fare sul fronte della prevenzione degli infortuni e che l'edilizia resta di gran lunga il settore più esposto. Occorre promuovere una maggiore consapevolezza sui rischi associati al lavoro, anche attraverso il coinvolgimento delle scuole. L'obiettivo deve essere quello di costruire dal basso una cultura della sicurezza e dei diritti". Sul fronte istituzionale il segretario della Cisl torna a sollecitare la convocazione del tavolo regionale di coordinamento sulla sicurezza: "Senza una triangolazione costante tra forze sociali, istituzioni e organi di controllo - avverte Cavallo - il lavoro sul campo per il contrasto e la prevenzione del fenomeno infortunistico rischia di produrre pochi risultati".