Cronaca
Incendio a La Martella: due coniugi anziani tratti in salvo dalle fiamme
L'impresa è stata portata a termine con successo da una volante della Polizia di Stato
Matera - giovedì 13 luglio 2017
12.45
E' accaduto nel primo pomeriggio di mercoledì 12 luglio in una contrada in prossimità della frazione di La Martella: una coppia di anziani è stata tratta in salvo da una volante della Polizia di Stato dalle fiamme di un incendio divampato all'esterno della propria abitazione.
I due, dopo aver acceso nel cortile di un casolare rurale un fuoco che sarebbe poi servito per la preparazione della conserva di pomodori a cui si stavano dedicando, è entrata nell'abitazione per riposare, ignara di quanto stesse avvenendo all'esterno: il vento caldo dell'estate, per quanto leggero, ha sospinto la fiamma verso del materiale infiammabile - legna, vecchi copertoni di gomma, matasse di tubi per l'irrigazione e quant'altro - accatastato lì vicino, che ha poi preso fuoco. Ad attirare l'attenzione dei poliziotti, la lunga colonna di fumo nero levatasi nel cielo della periferia nord della città.
Giunti sul posto, le alte fiamme toccavano pericolosamente le pareti esterne dell'abitazione rurale, protetta da una recinzione perimetrale e da un cancello chiuso con una catena. Nessuno pareva essersi accorto dell'incendio. Immediata la richiesta di soccorso ai Vigili del Fuoco, impegnati tuttavia altrove per spegnere una serie di incendi che hanno interessato il nostro territorio.
Prontamente gli agenti sono allora intervenuti, innanzitutto azionando la sirena per segnalare la presenza di mezzi di soccorso agli eventuali occupanti della casa; scavalcata la recinzione, in assenza di strumenti specifici per fronteggiare la situazione, gli operatori hanno reperito dei mezzi di fortuna per controllare l'incendio e guadagnare l'ingresso al casolare. Nonostante la scarsa visibilità dettata dal fumo nero, hanno notato la presenza di bombole di GPL vicine alle fiamme, allontanate sedutastante per evitare ulteriori complicazioni.
Portata in salvo la coppia di coniugi, con l'impiego di un tubo di gomma agganciato alla rete idrica, i poliziotti sono poi riusciti a circoscrivere l'incendio e a mettere in sicurezza la zona.
Successivamente i due anziani, ancora agitati ma riconoscenti per il provvidenziale soccorso ricevuto, hanno spiegato l'accaduto, di essersi addormentati e di non essersi accorti né del fuoco, né del pericolo che stavano correndo. Sono stati svegliati dal suono della sirena e sono usciti all'esterno.
Uno dei due operatori è stato poi accompagnato al Pronto Soccorso, dove ha avuto una prognosi di tre giorni per intossicazione da fumo.
I due, dopo aver acceso nel cortile di un casolare rurale un fuoco che sarebbe poi servito per la preparazione della conserva di pomodori a cui si stavano dedicando, è entrata nell'abitazione per riposare, ignara di quanto stesse avvenendo all'esterno: il vento caldo dell'estate, per quanto leggero, ha sospinto la fiamma verso del materiale infiammabile - legna, vecchi copertoni di gomma, matasse di tubi per l'irrigazione e quant'altro - accatastato lì vicino, che ha poi preso fuoco. Ad attirare l'attenzione dei poliziotti, la lunga colonna di fumo nero levatasi nel cielo della periferia nord della città.
Giunti sul posto, le alte fiamme toccavano pericolosamente le pareti esterne dell'abitazione rurale, protetta da una recinzione perimetrale e da un cancello chiuso con una catena. Nessuno pareva essersi accorto dell'incendio. Immediata la richiesta di soccorso ai Vigili del Fuoco, impegnati tuttavia altrove per spegnere una serie di incendi che hanno interessato il nostro territorio.
Prontamente gli agenti sono allora intervenuti, innanzitutto azionando la sirena per segnalare la presenza di mezzi di soccorso agli eventuali occupanti della casa; scavalcata la recinzione, in assenza di strumenti specifici per fronteggiare la situazione, gli operatori hanno reperito dei mezzi di fortuna per controllare l'incendio e guadagnare l'ingresso al casolare. Nonostante la scarsa visibilità dettata dal fumo nero, hanno notato la presenza di bombole di GPL vicine alle fiamme, allontanate sedutastante per evitare ulteriori complicazioni.
Portata in salvo la coppia di coniugi, con l'impiego di un tubo di gomma agganciato alla rete idrica, i poliziotti sono poi riusciti a circoscrivere l'incendio e a mettere in sicurezza la zona.
Successivamente i due anziani, ancora agitati ma riconoscenti per il provvidenziale soccorso ricevuto, hanno spiegato l'accaduto, di essersi addormentati e di non essersi accorti né del fuoco, né del pericolo che stavano correndo. Sono stati svegliati dal suono della sirena e sono usciti all'esterno.
Uno dei due operatori è stato poi accompagnato al Pronto Soccorso, dove ha avuto una prognosi di tre giorni per intossicazione da fumo.