Cronaca
Incendiano auto per noia, denunciati due ragazzi
Il fatto è avvenuto a Policoro, molto celeri le indagini del comando provinciale dei Carabinieri
Matera - mercoledì 29 gennaio 2020
12.00
Due ragazzi di 18 e 20 anni sono stati denunciati dai carabinieri con l'accusa di essere i responsabili dell'incendio di un'automobile Fiat 500, un fatto avvenuto senza alcun motivo come è stato verificato.
Il fatto è avvenuto a Policoro dove negli ultimi giorni ci sono stati episodi preoccupanti, come i cinque spari contro uno studio notarile. L'incendio del veicolo, in via Belvedere, è stato un altro segnale di allarme per la comunità locale tanto da "allertare" pure la Prefettura di Matera.
La Fiat è stata data alle fiamme nella notte tra domenica e lunedì. Probabilmente ciò è avvenuto per noia perché non è emerso alcun movente per motivare tale gesto. Inoltre i due giovani sono noti alle forze dell'ordine per altri episodi analoghi. Le indagini si sono concluse in brevissimo tempo.
Una volta accertata la natura dolosa dell'incendio, i carabinieri hanno vagliato le immagini delle telecamere della zona. Un riscontro importante è arrivato da un controllo effettuato quella notte proprio ai due giovani da una pattuglia dei carabinieri, accertando così la loro presenza in quel luogo. Incrociando gli elementi, agli stessi sono state attribuite le responsabilità del danneggiamento.
Il fatto è avvenuto a Policoro dove negli ultimi giorni ci sono stati episodi preoccupanti, come i cinque spari contro uno studio notarile. L'incendio del veicolo, in via Belvedere, è stato un altro segnale di allarme per la comunità locale tanto da "allertare" pure la Prefettura di Matera.
La Fiat è stata data alle fiamme nella notte tra domenica e lunedì. Probabilmente ciò è avvenuto per noia perché non è emerso alcun movente per motivare tale gesto. Inoltre i due giovani sono noti alle forze dell'ordine per altri episodi analoghi. Le indagini si sono concluse in brevissimo tempo.
Una volta accertata la natura dolosa dell'incendio, i carabinieri hanno vagliato le immagini delle telecamere della zona. Un riscontro importante è arrivato da un controllo effettuato quella notte proprio ai due giovani da una pattuglia dei carabinieri, accertando così la loro presenza in quel luogo. Incrociando gli elementi, agli stessi sono state attribuite le responsabilità del danneggiamento.