Territorio
In attesa del Forum il Movimento Riscatto si ritrova a Venosa
Oggi presentazione della Carta etica in Difesa del Grano
Matera - lunedì 8 maggio 2017
11.09
Prosegue il lavoro per preparare il Forum in Difesa del Nostro Grano che con lunedi 8 maggio entra nell'ultima settimana.
Il Forum si terrà fra Matera (Lamartella) ed Altamura nei giorni 12 e 13 maggio 2017 e prevede tre diversi eventi:
- Il Seminario del Forum (2 plenarie, 4 workshops e diversi gruppi di lavoro), alla Masseria del Parco fra la mattina del 12 e le ore 14 del 13 maggio:
- Il corteo di mezzi e trattori fra la Masseria del Parco, Matera e Altamura contro la crisi delle aziende cerealicole e del diritto dei consumatori (Giù le mani dal nostro grano!)
- La manifestazione finale nel Teatro Mercadante ad Altamura alle ore 17,30 in cui il Movimento Riscatto e la Rete dei Municipi Rurali presenteranno le proposte e le iniziative di lavoro e mobilitazione che impegneranno il Forum del Grano per un anno intero.
Il movimento degli agricoltori, dei cittadini, sindaci torna in campo cosi a poco più di un anno di distanza dalla prima iniziativa tenuta ad Altamura nel febbraio 2016 in cui aveva denunciato l'intreccio sempre
più stretto fra la crisi delle aziende cerealicole e quelle di sicurezza alimentare dei cittadini.
Quel primo importante appuntamento di denuncia si era concluso con l'impegno a tornare al teatro Mercadante con le proposte e le iniziative su cui impegnarsi per riaprire una prospettiva degna a chi produce ed ai cittadini tutti.
Proposte e iniziative raccolte in un documento in discussione nella rete dal titolo "Grano: c'è poco da protestare e molto per cui impegnarsi e lottare" che verranno approfondite nella due giorni del Forum in Difesa del Grano 2017 e trasformate in strumenti concreti su cui sviluppare il lavoro nei prossimi mesi in un percorso che si propone di diventare permanente come spiega il coordinatore del Forum Gianni Fabbris
annunciando che "dopo il convegno del 4 febbraio 2016, al Forum in Difesa del Grano del 2017 seguirà l'edizione del 2018 per verificare lo stato di realizzazione delle iniziative e delle proposte che stiamo mettendo in campo e che puntano a cambiare la condizione di crisi in cui continuano a vivere le nostre campagne e di insicurezza alimentare per i cittadini".
Fra gli obiettivi e gli strumenti su cui il Forum si sta concentrando nel 2017 (un pacchetto di proposte alle istituzioni ed alla politica di modifica delle norme, una campagna nazionale di informazione trasparente
sul grano, una rete di progetti, scambi e pratiche che tenga insieme cittadini, produttori, ricercatori e comuni) di particolare valore è la discussione che si sta sviluppando per produrre la Carta in Difesa del
Grano, ovvero un documento con dieci principi etici che definiscono gli impegni dei diversi soggetti che la sottoscriveranno (sementieri e ricercatori, agricoltori, trasformatori, commercianti e consumatori).
La Carta in Difesa del Grano (che raccoglie i principi etici di come si seleziona, si produce, si trasforma, si vende e si consuma) si propone come il documento du cui stringere l'alleanza, sviluppare iniziative, mettere in campo progetti, rafforzare le vertenze e la mobilitazione.
La Carta in Difesa del Grano sarà presentata per una prima discussione pubblica a Venosa questo pomeriggio in una iniziativa pubblica che avrà luogo al Castello Ducale a partire dalle ore 17.
L'iniziativa di Venosa viene dopo una serie di altre iniziative territoriali (Bisaccia, Craco, Irsina e Montescaglioso) e prima di altre che con scadenza quotidiana fino all'11 maggio.
A Venosa parteciperanno, fra gli altri, Domenico Vicanti (presidente Movimento Riscatto - cerealicoltore), Salvatore pace (Presidente Rete dei Municipi Rurali, cerealicoltore) e Gianni Fabbris (coordinatore del Forum).
Il Forum si terrà fra Matera (Lamartella) ed Altamura nei giorni 12 e 13 maggio 2017 e prevede tre diversi eventi:
- Il Seminario del Forum (2 plenarie, 4 workshops e diversi gruppi di lavoro), alla Masseria del Parco fra la mattina del 12 e le ore 14 del 13 maggio:
- Il corteo di mezzi e trattori fra la Masseria del Parco, Matera e Altamura contro la crisi delle aziende cerealicole e del diritto dei consumatori (Giù le mani dal nostro grano!)
- La manifestazione finale nel Teatro Mercadante ad Altamura alle ore 17,30 in cui il Movimento Riscatto e la Rete dei Municipi Rurali presenteranno le proposte e le iniziative di lavoro e mobilitazione che impegneranno il Forum del Grano per un anno intero.
Il movimento degli agricoltori, dei cittadini, sindaci torna in campo cosi a poco più di un anno di distanza dalla prima iniziativa tenuta ad Altamura nel febbraio 2016 in cui aveva denunciato l'intreccio sempre
più stretto fra la crisi delle aziende cerealicole e quelle di sicurezza alimentare dei cittadini.
Quel primo importante appuntamento di denuncia si era concluso con l'impegno a tornare al teatro Mercadante con le proposte e le iniziative su cui impegnarsi per riaprire una prospettiva degna a chi produce ed ai cittadini tutti.
Proposte e iniziative raccolte in un documento in discussione nella rete dal titolo "Grano: c'è poco da protestare e molto per cui impegnarsi e lottare" che verranno approfondite nella due giorni del Forum in Difesa del Grano 2017 e trasformate in strumenti concreti su cui sviluppare il lavoro nei prossimi mesi in un percorso che si propone di diventare permanente come spiega il coordinatore del Forum Gianni Fabbris
annunciando che "dopo il convegno del 4 febbraio 2016, al Forum in Difesa del Grano del 2017 seguirà l'edizione del 2018 per verificare lo stato di realizzazione delle iniziative e delle proposte che stiamo mettendo in campo e che puntano a cambiare la condizione di crisi in cui continuano a vivere le nostre campagne e di insicurezza alimentare per i cittadini".
Fra gli obiettivi e gli strumenti su cui il Forum si sta concentrando nel 2017 (un pacchetto di proposte alle istituzioni ed alla politica di modifica delle norme, una campagna nazionale di informazione trasparente
sul grano, una rete di progetti, scambi e pratiche che tenga insieme cittadini, produttori, ricercatori e comuni) di particolare valore è la discussione che si sta sviluppando per produrre la Carta in Difesa del
Grano, ovvero un documento con dieci principi etici che definiscono gli impegni dei diversi soggetti che la sottoscriveranno (sementieri e ricercatori, agricoltori, trasformatori, commercianti e consumatori).
La Carta in Difesa del Grano (che raccoglie i principi etici di come si seleziona, si produce, si trasforma, si vende e si consuma) si propone come il documento du cui stringere l'alleanza, sviluppare iniziative, mettere in campo progetti, rafforzare le vertenze e la mobilitazione.
La Carta in Difesa del Grano sarà presentata per una prima discussione pubblica a Venosa questo pomeriggio in una iniziativa pubblica che avrà luogo al Castello Ducale a partire dalle ore 17.
L'iniziativa di Venosa viene dopo una serie di altre iniziative territoriali (Bisaccia, Craco, Irsina e Montescaglioso) e prima di altre che con scadenza quotidiana fino all'11 maggio.
A Venosa parteciperanno, fra gli altri, Domenico Vicanti (presidente Movimento Riscatto - cerealicoltore), Salvatore pace (Presidente Rete dei Municipi Rurali, cerealicoltore) e Gianni Fabbris (coordinatore del Forum).