Territorio
Imu agricola, la Regione chiederà la sospensione della tassa per l’anno 2014
Con una mozione consiliare la giunta s’impegna a chiederne la sospensione al governo centrale.
Matera - mercoledì 25 febbraio 2015
9.11
Fin qui è stata polemica accesa riguardo l'esenzione dell'Imu per i terreni agricoli in aree montane e collinari. Questa volta la palla passa alla Regione Basilicata che chiederà la sospensione della discussa tassa per l'anno 2014.
Di fatti è stata approvata una mozione d'iniziativa dei consiglieri regionali, Giuzio e Miranda Castelgrande, nel quale si chiede alla giunta regionale a "a mettere in atto ogni azione volta a sollecitare il governo nazionale affinché venga sospeso, per l'anno 2014, l'attuazione del Decreto Legge 24 gennaio 2015 e ad attivare un tavolo di concertazione con gli enti locali e le associazioni di rappresentanza, Anci e Uncem, per confrontarsi sulle modalità di attuazione del suddetto decreto".
Inoltre, già lo scorso 3 febbraio i sindaci dei comuni di Irsina, Montalbano, Grassano, Montescaglioso, Miglionico e Ferrandina, durante una riunione tenutasi a Ferrandina, hanno espresso "una posizione unitaria a nome di tutti i comuni della provincia materana, volta ad organizzare un incontro in tempi brevi con il prefetto e il presidente della giunta regionale per affrontare e risolvere la questione".
Oltre tale richiesta - si legge nella mozione - il consiglio regionale è contrario all'approvazione del decreto "inerente l'introduzione di una nuova forma di tassazione per i comuni fino ad oggi esenti con così ristretto preavviso, anche considerando la difficile situazione economica che sta vivendo il settore agricolo nel nostro Paese". Dunque, è "opportuno avviare un percorso partecipato tra il Governo e le istituzioni affinché sia concertato un metodo di individuazione delle zone montane e collinari esenti da Imu".
Di fatti è stata approvata una mozione d'iniziativa dei consiglieri regionali, Giuzio e Miranda Castelgrande, nel quale si chiede alla giunta regionale a "a mettere in atto ogni azione volta a sollecitare il governo nazionale affinché venga sospeso, per l'anno 2014, l'attuazione del Decreto Legge 24 gennaio 2015 e ad attivare un tavolo di concertazione con gli enti locali e le associazioni di rappresentanza, Anci e Uncem, per confrontarsi sulle modalità di attuazione del suddetto decreto".
Inoltre, già lo scorso 3 febbraio i sindaci dei comuni di Irsina, Montalbano, Grassano, Montescaglioso, Miglionico e Ferrandina, durante una riunione tenutasi a Ferrandina, hanno espresso "una posizione unitaria a nome di tutti i comuni della provincia materana, volta ad organizzare un incontro in tempi brevi con il prefetto e il presidente della giunta regionale per affrontare e risolvere la questione".
Oltre tale richiesta - si legge nella mozione - il consiglio regionale è contrario all'approvazione del decreto "inerente l'introduzione di una nuova forma di tassazione per i comuni fino ad oggi esenti con così ristretto preavviso, anche considerando la difficile situazione economica che sta vivendo il settore agricolo nel nostro Paese". Dunque, è "opportuno avviare un percorso partecipato tra il Governo e le istituzioni affinché sia concertato un metodo di individuazione delle zone montane e collinari esenti da Imu".