Politica
Impianti biogas a La Martella preoccupano Coalizione Civica
L’associazione politica si unisce ai residenti del borgo
Matera - sabato 7 marzo 2020
L'amministrazione comunale si pronunci ufficialmente e prenda una posizione una volta per tutte sugli Impianti di Biogas che si vogliono realizzare a pochi passi dalla città di Matera in prossimità di Borgo La Martella.
A chiederlo a gran voce è la "Coalizione Civica per Matera", che sulla questione dei due impianti industriali per la produzione di Biogas da compost derivante da rifiuti solidi urbani, ha "intimato" al sindaco e alle forze politiche di esprimersi contro la dislocazione degli impianti presso la zona industriale de La Martella, a poche centinaia di metri dove risiedono oltre 3000 persone.
Sulla questione l'assessore comunale Tragni aveva già cercato di tranquillizzare la popolazione del borgo assicurando il parere negativo dell'amministrazione comunale sull'opera: parere negativo che al momento pero, non è ancora stato formalizzato. Anche perché- sottolineano dall'associazione politica- il Comune finora è risultato colpevolmente assente nelle conferenze di servizio organizzate per avvallare l'iter burocratico e le necessarie autorizzazioni per la realizzazione degli impianti.
Coalizione Civica per Matera fa sua la preoccupazione degli abitanti del quartiere che vorrebbero impedire l'insediamento degli impianti nelle aree localizzate. Impianti che potrebbero avere un grave impatto sul territorio.
L'associazione politica rivendica la centralità dei cittadini nei processi decisionali che riguardano la propria vita e chiede che venga garantita la massima informazione e partecipazione degli abitanti del rione La Martella, che sulle tematiche ambientali sono stati penalizzati per anni: sia dalla presenza di una discarica (chiusa e della quali si attende la bonifica); che da un obsoleto impianto di compostaggio sul quale già in passato si era deciso per la delocalizzazione oppure per la chiusura. Ecco perché non si possono chiedere ulteriori sacrifici agli abitanti di Borgo La Martella.
"Siamo pronti, in caso di inerzia, ad intraprendere azioni di sensibilizzazione e mobilitazione democratica, anche a supporto del neo costituito Comitato di quartiere, condividendo questa battaglia di civiltà intrapresa dai residenti del Borgo La Martella"- sottolinea Giuseppe Miolla, presidente di Coalizione Civica per Matera, sollecitando l'amministrazione comunale a formalizzare la propria posizione sulla vicenda.
A chiederlo a gran voce è la "Coalizione Civica per Matera", che sulla questione dei due impianti industriali per la produzione di Biogas da compost derivante da rifiuti solidi urbani, ha "intimato" al sindaco e alle forze politiche di esprimersi contro la dislocazione degli impianti presso la zona industriale de La Martella, a poche centinaia di metri dove risiedono oltre 3000 persone.
Sulla questione l'assessore comunale Tragni aveva già cercato di tranquillizzare la popolazione del borgo assicurando il parere negativo dell'amministrazione comunale sull'opera: parere negativo che al momento pero, non è ancora stato formalizzato. Anche perché- sottolineano dall'associazione politica- il Comune finora è risultato colpevolmente assente nelle conferenze di servizio organizzate per avvallare l'iter burocratico e le necessarie autorizzazioni per la realizzazione degli impianti.
Coalizione Civica per Matera fa sua la preoccupazione degli abitanti del quartiere che vorrebbero impedire l'insediamento degli impianti nelle aree localizzate. Impianti che potrebbero avere un grave impatto sul territorio.
L'associazione politica rivendica la centralità dei cittadini nei processi decisionali che riguardano la propria vita e chiede che venga garantita la massima informazione e partecipazione degli abitanti del rione La Martella, che sulle tematiche ambientali sono stati penalizzati per anni: sia dalla presenza di una discarica (chiusa e della quali si attende la bonifica); che da un obsoleto impianto di compostaggio sul quale già in passato si era deciso per la delocalizzazione oppure per la chiusura. Ecco perché non si possono chiedere ulteriori sacrifici agli abitanti di Borgo La Martella.
"Siamo pronti, in caso di inerzia, ad intraprendere azioni di sensibilizzazione e mobilitazione democratica, anche a supporto del neo costituito Comitato di quartiere, condividendo questa battaglia di civiltà intrapresa dai residenti del Borgo La Martella"- sottolinea Giuseppe Miolla, presidente di Coalizione Civica per Matera, sollecitando l'amministrazione comunale a formalizzare la propria posizione sulla vicenda.