Territorio
Il turismo internazionale a Matera
Incontri B2B per il progetto Siaft della Camera di Commercio
Matera - mercoledì 17 settembre 2014
16.45
Sostenere le piccole imprese del tessuto imprenditoriale del sud Italia nella sfida con i mercati internazionali. Questo il fondamentale ruolo delle Camere di Commercio e l'obiettivo a cui puntano i progetti "Siaft - Southern Italy Agrifood and Tourism " e "Sassi che il mare ha consumato... Cultura Sapori Mare della Basilicata" presentati nella serata di ieri, 16 Settembre 2014, a Matera.
Nella significativa cornice della Casa Cava si sono riuniti il presidente e il segretario generale della Camera di Commercio di Matera, Angelo Tortorelli e Luigi Boldrin, l'amministratore delegato TTG Italia spa Gruppo Rimini Fiera, Paolo Audino, il direttore del Cesp, Vito Signati, i segretari generali degli enti camerali di Frosinone, Federico Sisti, e di Taranto, Francesco De Giorgio, l'assessore all'innovazione del Comune di Matera, Giovanni Scarola, che ha portato il saluto ai convegnisti del Sindaco Salvatore Adduce, giornalisti, buyers e operatori turistici locali.
L'evento ha dato il via alla tre giorni materana del Southern Italy Agrifood and Tourism (Siaft 5) che inizia questa mattina con incontri B2B tra buyers e operatori turistici locali e stranieri presso l'agriturismo Masseria Torre Spagnola , visite guidate alle attrattive culturali della Città dei Sassi e di altre località della provincia di Matera. L'evento è stato organizzato con l'apporto dell'azienda speciale Cesp della Camera di commercio di Matera e TTG Italia.
"Con Siaft, che mette in rete 16 Camere di commercio del Centro e del Sud, rafforziamo una offerta che valorizza territori, saperi, strutture di centri grandi e piccoli che portano valore aggiunto all'offerta turistica italiana'' ha dichiarato il presidente Tortorelli.
In concomitanza è stato illustrato il progetto di eccellenza per il rilancio della competitività turistica italiana "Sassi che il mare ha consumato... Cultura, Sapori, Mare della Basilicata". L'azione è incentrata sulla scoperta del territorio attraverso le percezioni multisensoriali e l'unicità della nostra Dieta Mediterranea. Sono i paesaggi visivi (il suono del vento fra le rocce della Gravina, i suoni ricreati della vita di vicinato nei Sassi), i "paesaggi olfattivi" (il profumo del pane di Matera appena cotto, delle pietanze della gastronomia locale, della flora autoctona e delle erbe selvatiche) i "paesaggi gustativi" (i prodotti gastronomici tipici che rappresentano la miglior sintesi delle unicità territoriali di un'area).
L'iniziativa, che vede come soggetto attuatore la Camera di commercio di Matera, rientra nel piano esecutivo dei progetti di eccellenza della Regione Basilicata.
"La promozione di un territorio che stimola i cinque sensi – ha detto il presidente Tortorelli - contribuirà ad accrescere le capacità di attrazione dell'offerta turistica materana, in relazione a un trend positivo e a quanto si sta facendo con il processo di candidatura per Matera 2019. A questo vanno aggiunti l'inserimento, da parte del Comitato tecnico dell'Unesco, Dieta Mediterranea nel patrimonio immateriale dell'umanità. Matera è così quale sito ideale per promuovere i prodotti tipici della cultura mediterranea. L'altro aspetto riguarda il progetto "Ospitalità italiana, ristoranti italiani nel mondo" curato da Unioncamere che mira a promuovere e tutelare dalla contraffazione la gastronomia made in Italy".
Nella significativa cornice della Casa Cava si sono riuniti il presidente e il segretario generale della Camera di Commercio di Matera, Angelo Tortorelli e Luigi Boldrin, l'amministratore delegato TTG Italia spa Gruppo Rimini Fiera, Paolo Audino, il direttore del Cesp, Vito Signati, i segretari generali degli enti camerali di Frosinone, Federico Sisti, e di Taranto, Francesco De Giorgio, l'assessore all'innovazione del Comune di Matera, Giovanni Scarola, che ha portato il saluto ai convegnisti del Sindaco Salvatore Adduce, giornalisti, buyers e operatori turistici locali.
L'evento ha dato il via alla tre giorni materana del Southern Italy Agrifood and Tourism (Siaft 5) che inizia questa mattina con incontri B2B tra buyers e operatori turistici locali e stranieri presso l'agriturismo Masseria Torre Spagnola , visite guidate alle attrattive culturali della Città dei Sassi e di altre località della provincia di Matera. L'evento è stato organizzato con l'apporto dell'azienda speciale Cesp della Camera di commercio di Matera e TTG Italia.
"Con Siaft, che mette in rete 16 Camere di commercio del Centro e del Sud, rafforziamo una offerta che valorizza territori, saperi, strutture di centri grandi e piccoli che portano valore aggiunto all'offerta turistica italiana'' ha dichiarato il presidente Tortorelli.
In concomitanza è stato illustrato il progetto di eccellenza per il rilancio della competitività turistica italiana "Sassi che il mare ha consumato... Cultura, Sapori, Mare della Basilicata". L'azione è incentrata sulla scoperta del territorio attraverso le percezioni multisensoriali e l'unicità della nostra Dieta Mediterranea. Sono i paesaggi visivi (il suono del vento fra le rocce della Gravina, i suoni ricreati della vita di vicinato nei Sassi), i "paesaggi olfattivi" (il profumo del pane di Matera appena cotto, delle pietanze della gastronomia locale, della flora autoctona e delle erbe selvatiche) i "paesaggi gustativi" (i prodotti gastronomici tipici che rappresentano la miglior sintesi delle unicità territoriali di un'area).
L'iniziativa, che vede come soggetto attuatore la Camera di commercio di Matera, rientra nel piano esecutivo dei progetti di eccellenza della Regione Basilicata.
"La promozione di un territorio che stimola i cinque sensi – ha detto il presidente Tortorelli - contribuirà ad accrescere le capacità di attrazione dell'offerta turistica materana, in relazione a un trend positivo e a quanto si sta facendo con il processo di candidatura per Matera 2019. A questo vanno aggiunti l'inserimento, da parte del Comitato tecnico dell'Unesco, Dieta Mediterranea nel patrimonio immateriale dell'umanità. Matera è così quale sito ideale per promuovere i prodotti tipici della cultura mediterranea. L'altro aspetto riguarda il progetto "Ospitalità italiana, ristoranti italiani nel mondo" curato da Unioncamere che mira a promuovere e tutelare dalla contraffazione la gastronomia made in Italy".