Territorio
Il Parco della Murgia Materana presenta l’app “SnapPark”
Un’applicazione interattiva per far conoscere e apprezzare l’area protetta materana
Matera - sabato 24 ottobre 2020
09.00
L'Ente parco presenta un'app per esplorare l'area verde protetta e promuovere la conoscenza e le particolarità del Parco della Murgia Materana. L'applicazione "SnapPark", nasce per contribuire a far conoscere ed apprezzare le peculiarità dell'Area protetta della città dei Sassi.
Attraverso questo importante strumento- spiegano dall'Ente Parco della Murgia Materana- "si potrà scoprire tutti i punti di interesse segnalati dagli utenti all'interno dell'area protetta, suddivisi per argomenti specifici e geolocalizzati". A disposizione degli utenti ci saranno delle schede inerenti la Fauna e la Flora presente all'interno dell'area protetta, ma anche le varie cisterne, le chiese rupestri, i resti archeologici, le masserie, gli jazzi e le grotte naturali.
Una delle particolarità dell'applicazione è data dalla sua interattività, con la possibilità, data a chi intende offrire un proprio contributo, di immettere segnalazioni corredate di immagini scattate nell'area protetta, successivamente validate da un team di esperti. Il materiale racchiuso nella "SnapPark", sarà fruibile anche attraverso cinque postazioni interattive multimediali installate presso il Centro Studi e Conservazione della Biodiversità che si trova al Parco dei Monaci.
Sicuro della validità dell'iniziativa, il presidente del parco, Michele Lamacchia ha sottolineato l'importanza di questa applicazione che- ha detto Lamacchia- "ci aiuterà nel nostro obiettivo di valorizzazione del nostro Parco, con particolare attenzione alle specialità di un territorio in cui si fondono importanti componenti geomorfologiche, naturalistiche ed antropologiche, oltre che storico ed artistiche".
Infatti- conclude il presidente dell'ente Parco- "siamo sicuri che sarà uno strumento molto utilizzato dalla comunità ed apprezzato anche dai numerosi turisti che raggiungono la nostra Città e, di conseguenza, il meraviglioso Parco della Murgia".
Attraverso questo importante strumento- spiegano dall'Ente Parco della Murgia Materana- "si potrà scoprire tutti i punti di interesse segnalati dagli utenti all'interno dell'area protetta, suddivisi per argomenti specifici e geolocalizzati". A disposizione degli utenti ci saranno delle schede inerenti la Fauna e la Flora presente all'interno dell'area protetta, ma anche le varie cisterne, le chiese rupestri, i resti archeologici, le masserie, gli jazzi e le grotte naturali.
Una delle particolarità dell'applicazione è data dalla sua interattività, con la possibilità, data a chi intende offrire un proprio contributo, di immettere segnalazioni corredate di immagini scattate nell'area protetta, successivamente validate da un team di esperti. Il materiale racchiuso nella "SnapPark", sarà fruibile anche attraverso cinque postazioni interattive multimediali installate presso il Centro Studi e Conservazione della Biodiversità che si trova al Parco dei Monaci.
Sicuro della validità dell'iniziativa, il presidente del parco, Michele Lamacchia ha sottolineato l'importanza di questa applicazione che- ha detto Lamacchia- "ci aiuterà nel nostro obiettivo di valorizzazione del nostro Parco, con particolare attenzione alle specialità di un territorio in cui si fondono importanti componenti geomorfologiche, naturalistiche ed antropologiche, oltre che storico ed artistiche".
Infatti- conclude il presidente dell'ente Parco- "siamo sicuri che sarà uno strumento molto utilizzato dalla comunità ed apprezzato anche dai numerosi turisti che raggiungono la nostra Città e, di conseguenza, il meraviglioso Parco della Murgia".