Il Palasassi e i problemi di gestione

Temporanea soluzione per l'odissea della gestione del Palasassi di Matera. Dopo diversi andirivieni tra l'amministrazione comunale e la società D.M. Sport che gestisce la struttura sportiva dal 2011, Palazzo di città ha confermato la prosecuzione della gestione alla società sportiva nonostante i tanti dubbi e tentennamenti sollevati da quest'ultima. tutto in attesa che diventino realtà gli indirizzi approvati dal consiglio comunale all'inizio del 2014 per l'individuazione del nuovo gestore. Con delibera numero 366 del 30 Ottobre 2014, l'amministrazione ha confermato il contributo annuo alla gestione di quasi 65.000 euro e si è impegnata a concedere un ulteriore contributo utile alla spesa delle utenze che ammonta ad un massimo di 30.000 euro annui. Accettando, in pratica, le condizioni poste dalla società.

Nonostante la manifestata volontà da parte della D.M. Sport a non prolungare il proprio mandato a causa delle difficoltà economiche documentate con tanto di fattura e saldi debitori, con l'avvio dell'anno sportivo 2014/2015 è risultato necessario garantire il regolare prosieguo delle attività sportive che si svolgono all'interno del Palasassi, prime fra tutte quelle delle squadre cittadine di Basket e Pallavolo.

In particolare la difficoltà riscontrata dalla D.M. Sport consisteva nel mancato raggiungimento del pareggio di bilancio nell'ultimo triennio, dovuto, da un lato, ad aumenti tariffari e ad "una serie di carenze strutturali" degli impianti del Palasassi; dall'altro, ad una contrazione delle entrate derivanti dalla concessione degli spazi della struttura sportiva. La società aveva già segnalato nei primi mesi dell'anno una situazione finanziaria non favorevole richiedendo e ottenendo dal Comune un'anticipazione del contributo per tutto il primo semestre 2014. In seguito, in data 18 Luglio 2014, la stessa aveva inviato agli uffici comunali una formale nota in cui esprimeva la propria volontà a non proseguire l'attività.

Con l'avvicinarsi dell'avvio dei campionati sportivi, nel mese di Settembre, la D.M. Sport per superare la situazione di stallo che si era venuta a creare con la pubblica amministrazione aveva avanzato una proposta di gestione dell'impianto limitata alla sola piscina con conseguente riduzione del contributo all'80%. Proposta scartata dall'amministrazione a seguito di una serie di incontri e interlocuzioni con le associazioni sportive della città che hanno convenuto sull'impossibilità di una gestione "mista" della struttura, tenuto conto anche degli indirizzi consiliari a riguardo.

Pertanto, alla richiesta dell'Amministrazione di proseguire temporaneamente l'attività di gestione fino alla nomina di una nuova società, e al fine di evitare interruzioni nelle gestioni che provocherebbero una temporanea chiusura della struttura, la D.M. Sport ha accettato di prorogare il servizio ottenendo dal Municipio un riconoscimento di un ulteriore rateo mensile anticipato di 3.000 euro al fine di fronteggiare i consumi delle utenze. Il Comune, dunque, oltre al contributo annuo di circa 65.000 euro, ha fissato ad un massimo di 30.000 euro l'eventuale contributo da riconoscere alla società qualora il costo delle utenze dovesse superare i 150.000 euro l'anno.