Eventi e cultura
Il fascino della Lirica incanta Matera
Prossimo appuntamento con “MelodramMatera” il 13 gennaio
Matera - venerdì 29 dicembre 2017
11.20 Comunicato Stampa
Una straordinaria e sentita partecipazione di cultori e semplici estimatori ha salutato, mercoledì 27 dicembre, la seconda rappresentazione di "MelodramMatera", percorso itinerante lirico- drammatico organizzato dal consorzio Casa Cava nell'ambito del cartellone degli eventi del Comune di Matera per il periodo natalizio.
Alcune arie della "Boheme", del "Barbiere di Siviglia" e la "Tosca" hanno riecheggiato sui sagrati della chiesa di Sant'Antonio, di Santa Lucia e di San Pietro Barisano, affascinando una platea, attenta e composta, accorsa per l'occasione. L'evento è stato particolarmente apprezzato dai numerosi turisti che, in questi giorni, affollano gli antichi rioni, ammaliati dalla loro suggestiva unicità.
"MelodramMatera" nasce con l'intento di valorizzare il territorio cittadino, per animare alcune location storiche ed i quartieri attraverso l'Opera Lirica. Poiché da sempre, fin dal suo esordio, l'opera ha acceso appassionate dispute tra gli intellettuali su quale fosse l'elemento più importante tra la musica ed il testo poetico, l'evento vuol dar luce alla musica ed al libretto, ricalcandone gli elementi essenziali del testo narrativo e drammatico dell'opera attraverso la selezione appositamente curata delle arie da rappresentare. L'evento si caratterizza per lo stazionamento di quadri animati ove un attore racconta, 5 musicisti (quartetto d'archi e pianista) suonano e 2 cantanti interpretano le arie più famose dell'Opera italiana. Tra gli autori del panorama mondiale, la scelta è caduta su Giacomo Puccini e Gioachino Rossini, in quanto insieme a Giuseppe Verdi rappresentano degnamente la lirica nel mondo. Il Consorzio Casa Cava, per la realizzazione dell'evento, si è avvalso della qualificata collaborazione di Anna Rita Del Piano (regia), Elvira Abbate (autore), Angelo Basile (arrangiamenti musicali) e Antonello Morelli (aiuto regia) oltre ai docenti e agli allievi del Conservatorio di Matera.
L'ultimo appuntamento con "MelodramMatera" è in programma il 13 gennaio presso Casa Cava, una rappresentazione in cui saranno protagonisti tutti gli artisti che hanno preso parte all'evento.
Alcune arie della "Boheme", del "Barbiere di Siviglia" e la "Tosca" hanno riecheggiato sui sagrati della chiesa di Sant'Antonio, di Santa Lucia e di San Pietro Barisano, affascinando una platea, attenta e composta, accorsa per l'occasione. L'evento è stato particolarmente apprezzato dai numerosi turisti che, in questi giorni, affollano gli antichi rioni, ammaliati dalla loro suggestiva unicità.
"MelodramMatera" nasce con l'intento di valorizzare il territorio cittadino, per animare alcune location storiche ed i quartieri attraverso l'Opera Lirica. Poiché da sempre, fin dal suo esordio, l'opera ha acceso appassionate dispute tra gli intellettuali su quale fosse l'elemento più importante tra la musica ed il testo poetico, l'evento vuol dar luce alla musica ed al libretto, ricalcandone gli elementi essenziali del testo narrativo e drammatico dell'opera attraverso la selezione appositamente curata delle arie da rappresentare. L'evento si caratterizza per lo stazionamento di quadri animati ove un attore racconta, 5 musicisti (quartetto d'archi e pianista) suonano e 2 cantanti interpretano le arie più famose dell'Opera italiana. Tra gli autori del panorama mondiale, la scelta è caduta su Giacomo Puccini e Gioachino Rossini, in quanto insieme a Giuseppe Verdi rappresentano degnamente la lirica nel mondo. Il Consorzio Casa Cava, per la realizzazione dell'evento, si è avvalso della qualificata collaborazione di Anna Rita Del Piano (regia), Elvira Abbate (autore), Angelo Basile (arrangiamenti musicali) e Antonello Morelli (aiuto regia) oltre ai docenti e agli allievi del Conservatorio di Matera.
L'ultimo appuntamento con "MelodramMatera" è in programma il 13 gennaio presso Casa Cava, una rappresentazione in cui saranno protagonisti tutti gli artisti che hanno preso parte all'evento.