Il comizio-show di Beppe Grillo esalta e riempie la piazza

Lo slogan per la campagna elettorale del Movimento 5 Stelle in Basilicata ha l'hashtag sulla parola succede. #succede così che piazza Vittorio Veneto si riempia come non mai per un comizio elettorale. Una grande folla per ascoltare il comizio di Beppe Grillo e dei candidati al consiglio regionale di Basilicata per il voto di questo fine settimana.

Il leader del movimento pentastellato non lascia da parte nulla, dal reddito di cittadinanza (proposto sino alla possibilità di scelta di 3 tipi di lavori, dopo di che abolito), ma anche petrolio, energia, disoccupazione, la chiusura delle aziende e le difficoltà della produzione interna, in difficoltà per via delle sconsiderate importazioni, che spesso portano il marchio del Made in Italy.

L'attacco alla politica nazionale non basta. "Fanno migliaia di leggi in parlamento camuffandole sotto emendamenti", spiega dal palco. Ogni tanto parte un "Vaffa", ma la gente applaude più forte, l'ex anti-politica è entrata in Parlamento come il partito più votato e ora vuole continuare a raggiungere obbiettivi sempre più importanti.

L'esaltazione delle rete per la discussione delle leggi da proporre è un tema sempre caldo. Infine, l'invito a occuparsi di politica, "altrimenti è la politica ad occuparsi di voi, e sempre a vostro sfavore". Prima di chiudere chiedendo di "mandarli tutti a casa", riferendosi agli avversari politici.

Dalla folla si alza il coro "succede, succede" e la parola passa al candidato presidente Piernicola Pedicini che affronta temi più vicini alla Basilicata. "Vi parlo di Basilicata, vi parlo del progetto di Basilicata che abbiamo visto noi. Siamo stati in giro dappertutto, anche dai più poveri. Quello che avevano in mente, con il 25 % di famiglia in condizione di povertà relativa. Il 17,5 % famiglie monoreddito con meno di 1000 euro al mese, e che la Regione è diventata di nuovo Obbiettivo1 in Europa. Diventiamo sempre più poveri, è questo il loro obbiettivo". Un attacco diretto alla politica uscente.

"Ci dicevano che il petrolio era una risorsa strategica per il territorio, per il lavoro - continua Pedicini - ma solo 150 persone lavorano in queste aziende. Ci sono le royalty, ma così basse non cambiano i problemi. E ora oltre Corleto Perticara hanno pensato di fare un nuovo Centro Oli, mentre ci nascondono i dati dell'Arpab sui problemi d'inquinamento".

Spazio anche agli esponenti parlamentari, Senatori e Deputati del 5 Stelle, con in testa la materana Mirella Liuzzi. Dunque, l'invito da parte di Pedicini ad un lavoratore di Colperto Perticara per raccontare la sua esperienza con il Centro Oli. Poi, spazio ai candidati al consiglio regionale ed infine la sorpresa anche per Grillo, l'inserimento di Franco Grillo tra i candidati. Quindi Mimmo Genchi chiamato a spiegare come si vota per evitare errori e confusione sulla scheda.

Infine, alla conclusione del comizio, applausi a scena aperta e ancora bagno di folla per Grillo che lascia piazza Vittorio Veneto urlando "ce la faremo, ce la faremo".