Territorio
I governatori di Puglia e Basilicata a confronto
Sul tavolo i temi legati all'economia e all'Ente Irrigazione
Matera - martedì 17 ottobre 2017
12.51 Comunicato Stampa
Il Presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano e il Presidente della Regione Basilicata Marcello Pittella si sono incontrati questo pomeriggio presso la sede della presidenza della Regione Puglia.
L'incontro, fortemente voluto da entrambi i presidenti, ha avuto ad oggetto due temi di assoluto rilievo per le due regioni: le ZES (Zone economiche speciali) e l'EIPLI (Ente irrigazione di Puglia, Lucania e Irpinia).
Per ciò che concerne le ZES, Emiliano e Pittella hanno concordato sull'opportunità di definire un percorso congiunto che porti all'individuazione di aree sinergiche nel territorio delle due regioni, utili a massimizzare l'effetto della ZES.
In questa ottica entrambi i Presidenti hanno dato mandato ai gruppi tecnici costituiti presso le due regioni perché studino il livello di complementarietà tra la proposta oggetto della delibera della Giunta Regionale Lucana, ovvero per l'area di Ferrandina e la sua piastra logistica, e Taranto.
Obiettivo dichiarato è quello di essere pronti, non appena i decreti attuativi saranno pubblicati, a sottoporre al Governo una proposta congiunta.
Sull'EIPLI, Pittella ed Emiliano hanno concordato sulla necessità di sollecitare la convocazione di un tavolo presso il Ministero per la coesione territoriale, per porre fine alla complessa vicenda della liquidazione dell'Ente stesso.
Si ripartirà dalla proposta già discussa nel corso dell'ultima riunione convocata dal Ministro De Vincenti lo scorso luglio, ovvero di una norma di legge che fissi tempi e modalità per il superamento della gestione liquidatoria dell'EIPLI, disponendo al contempo le misure di carattere finanziario più idonee all'estinzione dei debiti maturati dall'Ente stesso.
La norma dovrà, inoltre, disporre la contestuale costituzione di un soggetto che sostituisca l'EIPLI e che faccia ripartire gli investimenti necessari per rilanciare e consolidare il ruolo dei grandi invasi e degli adduttori lucani.
"Sono molto soddisfatto per l'esito della riunione di oggi - ha dichiarato il presidente Pittella - entrambi i temi discussi vedono le nostre due Regioni legate a progetti di ampio respiro, capaci di incidere profondamente nel rispettivo quadro socio/economico".
Il presidente Emiliano ha sottolineato la strategicità e l'ineluttabilità della sinergia fra Basilicata e Puglia.
"Le nostre regioni – ha dichiarato - sono legate da un filo comune che ci obbliga a rafforzare sempre di più la cooperazione in ogni settore. L'acqua, in particolare, ci ha legato e ci legherà in futuro sempre di più. Siamo pronti a dare vita ad un progetto industriale di respiro europeo, che potrà essere un modello per tutto il Mezzogiorno d'Italia".
L'incontro, fortemente voluto da entrambi i presidenti, ha avuto ad oggetto due temi di assoluto rilievo per le due regioni: le ZES (Zone economiche speciali) e l'EIPLI (Ente irrigazione di Puglia, Lucania e Irpinia).
Per ciò che concerne le ZES, Emiliano e Pittella hanno concordato sull'opportunità di definire un percorso congiunto che porti all'individuazione di aree sinergiche nel territorio delle due regioni, utili a massimizzare l'effetto della ZES.
In questa ottica entrambi i Presidenti hanno dato mandato ai gruppi tecnici costituiti presso le due regioni perché studino il livello di complementarietà tra la proposta oggetto della delibera della Giunta Regionale Lucana, ovvero per l'area di Ferrandina e la sua piastra logistica, e Taranto.
Obiettivo dichiarato è quello di essere pronti, non appena i decreti attuativi saranno pubblicati, a sottoporre al Governo una proposta congiunta.
Sull'EIPLI, Pittella ed Emiliano hanno concordato sulla necessità di sollecitare la convocazione di un tavolo presso il Ministero per la coesione territoriale, per porre fine alla complessa vicenda della liquidazione dell'Ente stesso.
Si ripartirà dalla proposta già discussa nel corso dell'ultima riunione convocata dal Ministro De Vincenti lo scorso luglio, ovvero di una norma di legge che fissi tempi e modalità per il superamento della gestione liquidatoria dell'EIPLI, disponendo al contempo le misure di carattere finanziario più idonee all'estinzione dei debiti maturati dall'Ente stesso.
La norma dovrà, inoltre, disporre la contestuale costituzione di un soggetto che sostituisca l'EIPLI e che faccia ripartire gli investimenti necessari per rilanciare e consolidare il ruolo dei grandi invasi e degli adduttori lucani.
"Sono molto soddisfatto per l'esito della riunione di oggi - ha dichiarato il presidente Pittella - entrambi i temi discussi vedono le nostre due Regioni legate a progetti di ampio respiro, capaci di incidere profondamente nel rispettivo quadro socio/economico".
Il presidente Emiliano ha sottolineato la strategicità e l'ineluttabilità della sinergia fra Basilicata e Puglia.
"Le nostre regioni – ha dichiarato - sono legate da un filo comune che ci obbliga a rafforzare sempre di più la cooperazione in ogni settore. L'acqua, in particolare, ci ha legato e ci legherà in futuro sempre di più. Siamo pronti a dare vita ad un progetto industriale di respiro europeo, che potrà essere un modello per tutto il Mezzogiorno d'Italia".