Politica
Gas naturale gratis in bolletta: approvata la legge
Pesa circa il 50 per cento del costo totale
Basilicata - domenica 14 agosto 2022
Il Consiglio regionale della Basilicata, riunito oggi in seduta straordinaria, ha approvato a maggioranza (con 14 voti favorevoli di Lega, Idea, Bp, FI, FdI, Gm, Pl, e 6 astensioni di Iv, M5s, Pd) il disegno di legge "Misure regionali di compensazione ambientale per la transizione energetica e ripopolamento del territorio lucano" che prevede la componente gas naturale gratis in bolletta per le utenze lucane, fatta eccezione per le imprese. Con oneri a carico della Regione, la norma prevede "l'erogazione gratuita mediante rimborso della componente energia del prezzo del gas fornito per le utenze domestiche dei residenti nella regione Basilicata, delle pubbliche amministrazioni regionali, esclusi gli enti pubblici economici e le società partecipate, e degli enti locali regionali'', come riporta la relazione al disegno di legge illustrato dal presidente della giunta regionale Vito Bardi. Obiettivi della misura sono quelli di ''attenuare, a livello regionale, gli effetti negativi della crisi energetica" e "supportare il processo di ripopolamento del territorio lucano''. L'agevolazione che sarà concessa non esclude i bonus sociali previsti dalle misure urgenti per il contenimento dei costi dell'energia elettrica e del gas previsti dalle norme statali vigenti.
La concessione della materia gas a titolo gratuito è prevista per i cittadini lucani che hanno in titolarità un pdr (punto di rilascio, ovvero un contatore) classificato per consumi familiari e non imprenditoriali. Gli utenti 'business' sono esclusi sia per rendere sostenibile la misura sia per evitare la configurazione di aiuti di Stato alle imprese. Le operazioni in fattura coinvolgeranno potenzialmente tutti i venditori operanti sul territorio, con riferimento a circa 181.000 punti di fornitura, corrispondenti a circa 160 milioni di metri cubi all'anno.
La gratuità della componente gas naturale, che pesa in bolletta per circa il 50 per cento, sarà accompagnata da un sistema di controllo per verificare i consumi di ciascun contatore gas installato presso le abitazioni dei cittadini della regione, non solo in tempo reale ma anche in un quadro storico-statistico, per evitare sprechi. Nel caso di più utenze allo stesso titolare, vale solo il contatore dell'abitazione principale.
La copertura finanziaria degli interventi è quantificata in un massimo di 60 milioni di euro per l'esercizio 2022 e in un massimo di 200 milioni di euro per ciascuno degli esercizi 2023 e 2024. L'attivazione effettiva dell'agevolazione è prevista a partire da ottobre.
La concessione della materia gas a titolo gratuito è prevista per i cittadini lucani che hanno in titolarità un pdr (punto di rilascio, ovvero un contatore) classificato per consumi familiari e non imprenditoriali. Gli utenti 'business' sono esclusi sia per rendere sostenibile la misura sia per evitare la configurazione di aiuti di Stato alle imprese. Le operazioni in fattura coinvolgeranno potenzialmente tutti i venditori operanti sul territorio, con riferimento a circa 181.000 punti di fornitura, corrispondenti a circa 160 milioni di metri cubi all'anno.
La gratuità della componente gas naturale, che pesa in bolletta per circa il 50 per cento, sarà accompagnata da un sistema di controllo per verificare i consumi di ciascun contatore gas installato presso le abitazioni dei cittadini della regione, non solo in tempo reale ma anche in un quadro storico-statistico, per evitare sprechi. Nel caso di più utenze allo stesso titolare, vale solo il contatore dell'abitazione principale.
La copertura finanziaria degli interventi è quantificata in un massimo di 60 milioni di euro per l'esercizio 2022 e in un massimo di 200 milioni di euro per ciascuno degli esercizi 2023 e 2024. L'attivazione effettiva dell'agevolazione è prevista a partire da ottobre.