Politica
G20, manifestazione contro il vertice a Matera
Sabato 26 Rifondazione comunista e altre associazioni contestare il summit dei “potenti” del mondo
Matera - lunedì 21 giugno 2021
11.00
Al grido "No al profitto sui popoli e sul pianeta" Rifondazione comunista della Basilicata, alcune sigle di associazioni ambientaliste e sindacati di base manifesteranno contro il G20 in programma il 29 giugno a Matera. A comunicarlo è stato il segretario regionale del partito Nicola Sardone che ha annunciato una manifestazione di protesta contro il vertice dei ministri degli esterni dei venti Paesi più industrializzato al mondo. L'iniziativa di protesta è prevista per sabato 26 giugno alle ore 16 a Matera presso l'anfiteatro di Via Vena.
Finanza che crea disuguaglianza, esiguità dei vaccini ai paesi poveri, sfruttamento del pianeta, questione Palestinese: sono solo alcune delle tematiche per le quali i manifestanti puntano il dito contro i G20. "Loro sono il problema non la soluzione" - afferma Sardone che aggiunge: "Con questa realtà di quale cooperazione e di quale sviluppo parleranno i ministri degli esteri a Matera, a Brindisi, a Bari? Ci ingannano. Noi non ci stiamo". Ecco spiegate le ragioni dell'incontro indetto per sabato 26 nel quale si discuterà su "come costruire una società a misura delle persone e che metta fine al dominio dei ricchi sul mondo" - afferma Sardone, che poi critica l'entusiasmo manifestato dal sindaco Bennardi per il coinvolgimento della città dei Sassi nell'ospitare il meeting internazionale. Un entusiasmo ingiustificato, a detta di Sardone, che accusa il primo cittadino di Matera di essere "evidentemente inebriato dalle altrui ricchezze", tanto da sfuggirgli "la gravità del contesto".
Infine, Sardone lancia un appello affinché i cittadini siano portati a riflettere "su quello che sta accadendo e facciano la scelta, con le loro idee, di mobilitarsi insieme a noi".
Finanza che crea disuguaglianza, esiguità dei vaccini ai paesi poveri, sfruttamento del pianeta, questione Palestinese: sono solo alcune delle tematiche per le quali i manifestanti puntano il dito contro i G20. "Loro sono il problema non la soluzione" - afferma Sardone che aggiunge: "Con questa realtà di quale cooperazione e di quale sviluppo parleranno i ministri degli esteri a Matera, a Brindisi, a Bari? Ci ingannano. Noi non ci stiamo". Ecco spiegate le ragioni dell'incontro indetto per sabato 26 nel quale si discuterà su "come costruire una società a misura delle persone e che metta fine al dominio dei ricchi sul mondo" - afferma Sardone, che poi critica l'entusiasmo manifestato dal sindaco Bennardi per il coinvolgimento della città dei Sassi nell'ospitare il meeting internazionale. Un entusiasmo ingiustificato, a detta di Sardone, che accusa il primo cittadino di Matera di essere "evidentemente inebriato dalle altrui ricchezze", tanto da sfuggirgli "la gravità del contesto".
Infine, Sardone lancia un appello affinché i cittadini siano portati a riflettere "su quello che sta accadendo e facciano la scelta, con le loro idee, di mobilitarsi insieme a noi".