Vita di città
Fondi Piot, affidati i lavori per tre progetti
Cava del Sole, complesso di Santa Lucia e percorsi turistici
Matera - domenica 3 gennaio 2016
9.48
Complesso di Santa Lucia e Sant'Agata, percorsi turistici nei Sassi, Cava del Sole. Si è dovuto attendere più di un anno, ma alla fine i progetti di riqualificazione delle tre importanti opere pubbliche sono stati affidati. Il Comune di Matera, in qualità di ente attuatore del programma regionale che usufruisce dei fondi regionali PIOT, ha provveduto, nelle giornate del 23, 24 e 26 dicembre 2015, a selezionare le imprese che si occuperanno delle attività di restauro.
Sarà la ditta "Edilizia Fratelli Sacco s.r.l." di Matera ad occuparsi del completamento del restauro del monastero di Santa Lucia e Sant'Agata per l'importo di 201.247 euro al netto del ribasso del 32,65%. Gli interventi di manutenzione, conservazione e restauro di quella che un tempo era la porta orientale dell'antica città detta "Postergala", riguarderanno il consolidamento del grande portale di accesso alla corte, le cui condizioni destano preoccupazioni per la sua staticità. Il progetto definitivo è stato redatto dall'architetto Giuseppe Gandi e dal geometra Federico Lorusso, per la parte architettonica, e dall'ingegnere Francesco Lamacchia per la parte strutturale.
Materana anche la ditta "Ruggieri Costruzioni s.r.l" a cui è stata affidata la riqualificazione dei percorsi turistici nei Sassi e delle vie d'accesso agli antichi rioni, il cui progetto vede la firma dell'architetto Luigi Alberto Nucera. Per un corrispettivo di 147.949 euro con un ribasso del 31,97%, l'azienda dovrà ripristinare le originarie condizioni di sicurezza della viabilità e, al contempo, restaurare le storiche pavimentazioni lapidee di vico Giumella, che connette piazza San Francesco D'assisi e via Ridola con la sottostante via Bruno Buozzi (Sasso Caveoso); vico Lombardi, che collega via delle Beccherie con la sottostante via Fiorentini (Sasso Barisano); via Rosario, che conduce da piazza San Giovanni – via San Biagio – piazza Vittorio Veneto in via Fiorentini (Sasso Barisano).
Infine, anche la riqualificazione della Cava del Sole sarà portata a compimento. Per 68.846 euro la ditta "Cantatore Onofrio" di Bisceglie si è aggiudicata i lavori progettati dall'architetto Rondinone Giovanni con un ribasso del 31,98%. L'importo è il minore dei tre poiché si tratta di interventi integrativi ad altri già in corso di realizzazione. In particolare, i lavori si concentreranno sul blocco dei servizi igienici per il pubblico che non ha trovato copertura con la dotazione finanziaria del progetto in corso di esecuzione.
Obiettivo dell'intero progetto è quello di valorizzare le risorse naturali, culturali e paesaggistiche locali, trasformandole in vantaggio competitivo per aumentare l'attrattività, anche turistica, del territorio, migliorare la qualità della vita dei residenti e promuovere nuove forme di sviluppo economico sostenibile. Secondo quanto stabilito da determina dirigenziale, tutti e tre le opere sono state affidate mediante procedura negoziata nel rispetto dei principi di trasparenza, rotazione, parità di trattamento previa consultazione di almeno dieci operatori economici desunti dall'elenco in possesso dell'Amministrazione.
Sarà la ditta "Edilizia Fratelli Sacco s.r.l." di Matera ad occuparsi del completamento del restauro del monastero di Santa Lucia e Sant'Agata per l'importo di 201.247 euro al netto del ribasso del 32,65%. Gli interventi di manutenzione, conservazione e restauro di quella che un tempo era la porta orientale dell'antica città detta "Postergala", riguarderanno il consolidamento del grande portale di accesso alla corte, le cui condizioni destano preoccupazioni per la sua staticità. Il progetto definitivo è stato redatto dall'architetto Giuseppe Gandi e dal geometra Federico Lorusso, per la parte architettonica, e dall'ingegnere Francesco Lamacchia per la parte strutturale.
Materana anche la ditta "Ruggieri Costruzioni s.r.l" a cui è stata affidata la riqualificazione dei percorsi turistici nei Sassi e delle vie d'accesso agli antichi rioni, il cui progetto vede la firma dell'architetto Luigi Alberto Nucera. Per un corrispettivo di 147.949 euro con un ribasso del 31,97%, l'azienda dovrà ripristinare le originarie condizioni di sicurezza della viabilità e, al contempo, restaurare le storiche pavimentazioni lapidee di vico Giumella, che connette piazza San Francesco D'assisi e via Ridola con la sottostante via Bruno Buozzi (Sasso Caveoso); vico Lombardi, che collega via delle Beccherie con la sottostante via Fiorentini (Sasso Barisano); via Rosario, che conduce da piazza San Giovanni – via San Biagio – piazza Vittorio Veneto in via Fiorentini (Sasso Barisano).
Infine, anche la riqualificazione della Cava del Sole sarà portata a compimento. Per 68.846 euro la ditta "Cantatore Onofrio" di Bisceglie si è aggiudicata i lavori progettati dall'architetto Rondinone Giovanni con un ribasso del 31,98%. L'importo è il minore dei tre poiché si tratta di interventi integrativi ad altri già in corso di realizzazione. In particolare, i lavori si concentreranno sul blocco dei servizi igienici per il pubblico che non ha trovato copertura con la dotazione finanziaria del progetto in corso di esecuzione.
Obiettivo dell'intero progetto è quello di valorizzare le risorse naturali, culturali e paesaggistiche locali, trasformandole in vantaggio competitivo per aumentare l'attrattività, anche turistica, del territorio, migliorare la qualità della vita dei residenti e promuovere nuove forme di sviluppo economico sostenibile. Secondo quanto stabilito da determina dirigenziale, tutti e tre le opere sono state affidate mediante procedura negoziata nel rispetto dei principi di trasparenza, rotazione, parità di trattamento previa consultazione di almeno dieci operatori economici desunti dall'elenco in possesso dell'Amministrazione.