Fondazione Matera Basilicata 2019
Fondazione Matera Basilicata 2019
Territorio

Fondazione Matera Basilicata 2019, ecco lo statuto

Incertezze sul ruolo decisionale della fondazione


La "Fondazione Matera Basilicata 2019" si è costituita il 3 settembre, ma già sorgono le prime incertezze riguardo lo statuto, anche manifestate - dopo il precedente consiglio comunale - dal consigliere Manicone.

Ma andiamo con ordine, evidenziando i punti centrali della fondazione.

I soci fondatori, coloro che hanno costituito la fondazione, sono: il Comune di Matera, la Regione Basilicata, il Comune di Potenza, la Provincia di Matera, la Provincia di Potenza, Unioncamere Basilicata e l'Università degli Studi di Basilicata.

La fondazione ha l'obiettivo di attuare le linee di intervento delineate dal dossier di candidatura di capitale europea della cultura di Matera. I suoi fini sono quelli di attrarre e valorizzare la creatività attraverso nuovi strumenti, favorire e promuovere le iniziative artistiche e culturali, e dare impulso all'innovazione tecnologica e culturale.

Si avvale delle collaborazioni e della partecipazione di organismi privati, agenzie e altre fondazioni. Ha anche l'opportunità di gestire e stipulare contratti con soggetti pubblici e privati, sempre nell'ambito delle finalità della fondazione.

Ma la parte interessante è la struttura e il funzionamento della fondazione.

Il consiglio d'indirizzo è costituito dai soci fondatori, dai soci partecipanti e dai sostenitori. Il Comune di Matera e la Regione Basilicata possono nominare tre rappresentanti ciascuno, gli altri meno di tre. Il consiglio d'indirizzo può deliberare modifiche allo statuto, eliminare e ammettere nuovi partecipanti e sostenitori, approva il programma di indirizzo annuale e pluriennale proposto dal consiglio d'amministrazione. E qui sorge un primo dubbio: perché tutti gli altri fondatori non possono disporre di un numero di rappresentanti eguale a quello del Comune e della Regione?

Mentre il consiglio d'amministrazione è composto da tre membri: il presidente pro-tempore della Regione, il sindaco pro-tempore di Matera e un terzo designato di "comune accordo" dagli altri soci fondatori. Come il consigliere Manicone ha fatto notare: "cosa significa di comune accordo?" e, si può aggiungere, che potere decisionale avrà?
Gran parte delle decisioni sono affidate, infatti, al consiglio d'amministrazione: stabilire le linee generali dell'indirizzo strategico dell'attività della fondazione, approvare il piano di attività, nominare il direttore generale e il revisore dei conti, approvare il regolamento dello statuto.

Il potere decisionale è ugualmente nelle mani della figura del direttore generale che – da statuto – dirige, coordina e realizza l'attività della fondazione, anche sulla base degli indirizzi generali del consiglio d'amministrazione. Un direttore generale che non è pro-tempore e di cui lo stipendio è fissato dal consiglio d'amministrazione.

Altra figura è il revisore dei conti che è nominato dal consiglio di amministrazione e esamina le proposte di bilancio preventivo e di rendiconto economico e finanziario. Chi
approva tale bilancio? Il consiglio d'amministrazione.

Da questa disamina articolata emerge che la maggiorparte delle decisioni verranno assunte dal Comune di Matera, dalla Regione Basilicata e dal direttore generale. E agli altri soci fondatori, partecipanti e membri cosa rimane?
  • Regione Basilicata
  • Comune di Matera
  • Fondazione Matera - Basilicata 2019
  • Statuto
Altri contenuti a tema
Furto di 4000 euro al Comune di Matera, due arresti Furto di 4000 euro al Comune di Matera, due arresti Indagine rapida della Polizia
Pendolarismo in sanità, Basilicata vuole accordo con Puglia Pendolarismo in sanità, Basilicata vuole accordo con Puglia Per la "compensazione della mobilità interregionale"
Comune: tra Pd e Movimento 5 stelle ora è guerra aperta Comune: tra Pd e Movimento 5 stelle ora è guerra aperta Dopo le dimissioni dei 17 consiglieri che hanno fatto arrivare il commissario
Elezioni regionali: secondo giorno di voto, cresce attesa per risultati Elezioni regionali: secondo giorno di voto, cresce attesa per risultati Ieri affluenza al 37,74%. Alle 15 urne chiuse e inizio spoglio
Elezioni regionali: tre candidati a presidente e 13 simboli Elezioni regionali: tre candidati a presidente e 13 simboli Inizia la campagna elettorale per il voto del 21 e del 22 aprile
Lunedì Giorgia Meloni in Basilicata per firma accordo coesione Lunedì Giorgia Meloni in Basilicata per firma accordo coesione Incontro a Potenza, nell'Università
Elezioni regionali: finora quattro i candidati a presidente (salvo altre sorprese) Elezioni regionali: finora quattro i candidati a presidente (salvo altre sorprese) La situazione a cinque giorni dalla presentazione delle liste
Pd e M5S si ricompattano: Marrese candidato del centrosinistra Pd e M5S si ricompattano: Marrese candidato del centrosinistra Il presidente della Provincia mette tutti d’accordo
© 2001-2024 Edilife. Tutti i diritti riservati. Nessuna parte di questo sito può essere riprodotta senza il permesso scritto dell'editore. Tecnologia: GoCity Urban Platform.
MateraLife funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.