Cronaca
Fisioterapista arrestato con l'accusa di violenza sessuale
La vittima è una ragazza. I fatti accaduti in una palestra di Matera
Matera - mercoledì 31 marzo 2021
17.35
Un fisioterapista è stato arrestato con l'accusa di violenza sessuale nei confronti di una minorenne. L'indagine è stata portata avanti dalla Questura di Matera. Questa mattina è stata eseguita l'ordinanza di misura cautelare in carcere, disposta dal Gip del Tribunale di Matera.
L'arrestato è un 57enne incensurato, accusato di aver commesso violenza sessuale aggravata e continuata nei confronti di una 14enne, approfittando delle condizioni di minorata difesa della vittima. L'ordinanza è stata emessa a seguito dell'attività di indagine svolta dalla Squadra Mobile di Matera su coordinamento della locale Procura della Repubblica.
Le indagini sono scattate dopo che lo scorso mese di gennaio la ragazza ha contattato l'associazione privata "SOS Telefono Azzurro" riferendo che nel coso di alcune sedute di fisioterapia in una palestra di Matera, alle quali tempo addietro si era sottoposta per motivi di salute, il fisioterapista le aveva praticato dei massaggi in zone erogene, assumendo in diverse occasioni comportamenti non appropriati che nulla avevano a che fare con le necessità di cura.
Dopo gli episodi segnalati, la ragazza aveva iniziato a mostrare un cambio dell'umore, del comportamento e del rendimento scolastico, ma non aveva confidato ad alcuno quanto accaduto. A gennaio, guardando la serie televisiva "Epstein", e certamente più matura rispetto al momento dei fatti, ha compreso il disvalore di quanto commesso dal fisioterapista. Dopo un pianto liberatorio, ha deciso di chiamare Telefono Azzurro e poi di confidarsi con una psicologa amica di famiglia.
Al termine delle indagini svolte dagli investigatori della Squadra Mobile, sono stati raccolti elementi di riscontro fino a comporre un quadro accusatorio che ha indotto il Gip ad adottare il provvedimento della misura cautelare a carico dell'uomo.
L'arrestato è un 57enne incensurato, accusato di aver commesso violenza sessuale aggravata e continuata nei confronti di una 14enne, approfittando delle condizioni di minorata difesa della vittima. L'ordinanza è stata emessa a seguito dell'attività di indagine svolta dalla Squadra Mobile di Matera su coordinamento della locale Procura della Repubblica.
Le indagini sono scattate dopo che lo scorso mese di gennaio la ragazza ha contattato l'associazione privata "SOS Telefono Azzurro" riferendo che nel coso di alcune sedute di fisioterapia in una palestra di Matera, alle quali tempo addietro si era sottoposta per motivi di salute, il fisioterapista le aveva praticato dei massaggi in zone erogene, assumendo in diverse occasioni comportamenti non appropriati che nulla avevano a che fare con le necessità di cura.
Dopo gli episodi segnalati, la ragazza aveva iniziato a mostrare un cambio dell'umore, del comportamento e del rendimento scolastico, ma non aveva confidato ad alcuno quanto accaduto. A gennaio, guardando la serie televisiva "Epstein", e certamente più matura rispetto al momento dei fatti, ha compreso il disvalore di quanto commesso dal fisioterapista. Dopo un pianto liberatorio, ha deciso di chiamare Telefono Azzurro e poi di confidarsi con una psicologa amica di famiglia.
Al termine delle indagini svolte dagli investigatori della Squadra Mobile, sono stati raccolti elementi di riscontro fino a comporre un quadro accusatorio che ha indotto il Gip ad adottare il provvedimento della misura cautelare a carico dell'uomo.