Vita di città
Firmato il protocollo d'intesa tra Comune e Caritas
Stanziati 3.000 euro in favore della Caritas
Matera - lunedì 13 ottobre 2014
16.48
Accordo raggiunto tra Caritas diocesana di Matera e Comune di Matera.
E' stato firmato un protocollo d'intesa, dal sindaco Adduce e dal direttore della Caritas materana, Anna Maria Cammisa, che ha come oggetto la collaborazione per interventi d'accoglienza emergenziale quotidiani di persone sole o di nuclei familiari in difficoltà.
Nello specifico, è stato istituito dall'amministrazione comunale un capitolo di spesa sul bilancio comunale che ha l'importo di 3.000 euro in favore della Caritas.
Il sindaco Adduce spiega il valore simbolico dell'accordo: "Di fatto collaboriamo da anni con la Caritas diocesana con cui appoggiamo e sosteniamo tutte le sue iniziative. Questa convenzione è un piccolo segno di riconoscimento che contiene un simbolico sostegno economico.
Il primo cittadino prosegue evidenziando il ruolo imprescindibile della Caritas: "Il criterio della sussidiarietà, sino ad adesso, con la Caritas si è espresso in modo encomiabile. Ho sempre apprezzato le iniziative della Cammisa: un lavoro costante per le fasce più deboli. E' un esempio che deve essere seguito da altri sodalizi".
"Il Comune ha proposto questo protocollo – ha detto Anna Maria Cammisa – non abbiamo mai chiesto niente. E' un'iniziativa del Comune che ha voluto supportarci perché la nostra struttura 'La Tenda' ha bisogno di sostegno. Noi vogliamo che questa struttura sia la casa di tutti, chiunque potrà essere ascoltato".
Per Cammisa la Caritas diocesana "deve diventare il cuore palpitante della diocesi. Da qualche tempo ospitiamo anche persone di Matera. Il bisogno è intorno a noi, ecco perché abbiamo avviato una rete di aiuto vicendevole con le associazioni di volontariato".
E' stato firmato un protocollo d'intesa, dal sindaco Adduce e dal direttore della Caritas materana, Anna Maria Cammisa, che ha come oggetto la collaborazione per interventi d'accoglienza emergenziale quotidiani di persone sole o di nuclei familiari in difficoltà.
Nello specifico, è stato istituito dall'amministrazione comunale un capitolo di spesa sul bilancio comunale che ha l'importo di 3.000 euro in favore della Caritas.
Il sindaco Adduce spiega il valore simbolico dell'accordo: "Di fatto collaboriamo da anni con la Caritas diocesana con cui appoggiamo e sosteniamo tutte le sue iniziative. Questa convenzione è un piccolo segno di riconoscimento che contiene un simbolico sostegno economico.
Il primo cittadino prosegue evidenziando il ruolo imprescindibile della Caritas: "Il criterio della sussidiarietà, sino ad adesso, con la Caritas si è espresso in modo encomiabile. Ho sempre apprezzato le iniziative della Cammisa: un lavoro costante per le fasce più deboli. E' un esempio che deve essere seguito da altri sodalizi".
"Il Comune ha proposto questo protocollo – ha detto Anna Maria Cammisa – non abbiamo mai chiesto niente. E' un'iniziativa del Comune che ha voluto supportarci perché la nostra struttura 'La Tenda' ha bisogno di sostegno. Noi vogliamo che questa struttura sia la casa di tutti, chiunque potrà essere ascoltato".
Per Cammisa la Caritas diocesana "deve diventare il cuore palpitante della diocesi. Da qualche tempo ospitiamo anche persone di Matera. Il bisogno è intorno a noi, ecco perché abbiamo avviato una rete di aiuto vicendevole con le associazioni di volontariato".