Politica
Finanziaria 2014 - Regione, un passo avanti e due indietro per l'Apt a Matera
Scelte anche su trasporti, ambiente, cultura, sanità e per la proroga dei contratti del personale
Matera - mercoledì 23 aprile 2014
08.30
Un Consiglio regionale fiume approva, a maggioranza di 12 voti favorevoli (dei consiglieri Pd, Pp, Ri, Psi) contro 5 contrari (M5s, Udc, Lb-Fdi e Gruppo Misto), e l'astenzione di Sel, il primo disegno di legge inerente la finanziaria 2014 dal nome "Collegato alla Legge di Bilancio 2014-2016". Un primo mix di scelte su trasporti, ambiente, turismo, cultura, sanità e sviluppo economico.
La sorpresa che maggiormente interessa Matera è la scelta sull'Apt. La sede legale sarà trasferita a Matera, ma la sede operativa resterà a Potenza, sostanzialmente senza cambiare niente.
Per quel che riguarda i trasporti, è stato revisionato il Piano regionale dei Trasporti e scelto di porre il 31 dicembre 2016 come data ultima per le proroghe e gli affidamenti dei servizi, pena i mancati trasferimenti di contributi da parte della Regione.
Mentre è stato stabilito che, per gli impianti eolici (sulla tematica ambientale), sarà direttamente interessato il Ministero dei Beni e delle attività culturali nel Comitato Tecnico regionale per l'Ambiente, in modo tale da poter stabilire l'impatto di eventuali impianti sul territorio.
In ambito culturale, invece, spazio alla promozione, tutela e valorizzazione della Cineteca lucana- La Regione favorirà la "realizzazione di siti, anche museali, di raccolta, catalogazione, conservazione e gestione di materiali afferenti il cinema, l'immagine, l'audiovisivo, con l'obiettivo di permetterne il riuso creativo e didattico a beneficio di tutti gli operatori dei settori interessati".
Per la sanità, spazio alla candidatura della Reumatologia dell'Azienda Ospedaliera Regionale San Carlo di Potenza, struttura d'eccellenza nazionale, a Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico.
Mentre, per quel che riguarda lo sviluppo economico, si è puntato, come per lo Small Business Act, a ridurre gli oneri burocratici, a vantaggio del sistema delle piccole e medie imprese, il Consiglio regionale dovrà varare una disciplina organica in materia di agevolazioni distinguendo procedure, contenuti delle istanze, modalità di verifica e di rendicontazione a seconda della natura del richiedente (micro, piccola, media o grande impresa) e dell'entità degli investimenti.
Infine, approvati i rinnovi per il personale in scadenza entro il 31 luglio 2014. Inoltre, assicurato il prolungamento anche per i contratti già stipulati al 31 dicembre 2014. Infine, le graduatorie per l'assegnazione di contratti a tempo determinato con la Regione e gli enti strumentali in scadenza nel 2013 sono prorogate al 31 dicembre 2016.
La sorpresa che maggiormente interessa Matera è la scelta sull'Apt. La sede legale sarà trasferita a Matera, ma la sede operativa resterà a Potenza, sostanzialmente senza cambiare niente.
Per quel che riguarda i trasporti, è stato revisionato il Piano regionale dei Trasporti e scelto di porre il 31 dicembre 2016 come data ultima per le proroghe e gli affidamenti dei servizi, pena i mancati trasferimenti di contributi da parte della Regione.
Mentre è stato stabilito che, per gli impianti eolici (sulla tematica ambientale), sarà direttamente interessato il Ministero dei Beni e delle attività culturali nel Comitato Tecnico regionale per l'Ambiente, in modo tale da poter stabilire l'impatto di eventuali impianti sul territorio.
In ambito culturale, invece, spazio alla promozione, tutela e valorizzazione della Cineteca lucana- La Regione favorirà la "realizzazione di siti, anche museali, di raccolta, catalogazione, conservazione e gestione di materiali afferenti il cinema, l'immagine, l'audiovisivo, con l'obiettivo di permetterne il riuso creativo e didattico a beneficio di tutti gli operatori dei settori interessati".
Per la sanità, spazio alla candidatura della Reumatologia dell'Azienda Ospedaliera Regionale San Carlo di Potenza, struttura d'eccellenza nazionale, a Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico.
Mentre, per quel che riguarda lo sviluppo economico, si è puntato, come per lo Small Business Act, a ridurre gli oneri burocratici, a vantaggio del sistema delle piccole e medie imprese, il Consiglio regionale dovrà varare una disciplina organica in materia di agevolazioni distinguendo procedure, contenuti delle istanze, modalità di verifica e di rendicontazione a seconda della natura del richiedente (micro, piccola, media o grande impresa) e dell'entità degli investimenti.
Infine, approvati i rinnovi per il personale in scadenza entro il 31 luglio 2014. Inoltre, assicurato il prolungamento anche per i contratti già stipulati al 31 dicembre 2014. Infine, le graduatorie per l'assegnazione di contratti a tempo determinato con la Regione e gli enti strumentali in scadenza nel 2013 sono prorogate al 31 dicembre 2016.