Associazioni
Femminile singolare, progetto cinema sulle pari opportunità
Incontro di Aide e famiglie di persone con disabilità
Matera - venerdì 8 marzo 2024
16.37 Comunicato Stampa
In occasione della 'Giornata internazionale della donna', AIDE Basilicata organizza insieme con i genitori delle persone con disabilità la proiezione del film "Femminile Singolare". La visione gratuita si terrà presso l'Urban Center Spine Bianche a Matera in via Francesco Petrarca, ore 16,30.
Femminile singolare è un progetto cinematografico che mette insieme episodi uniti da capitoli di una storia condivisa e universale. "Storie di donne, di mamme, di figlie, di lavoratrici; storie di persone con disabilità , di sogni, speranze, delusioni, solidarietà, soprusi.- afferma Anna Selvaggi , infaticabile Presidente AIDE Basilicata -Difficile non ritrovarsi se non negli eventi, piuttosto negli stati d'animo, nelle inquietudini, nei modi di fare delle donne protagoniste dei corti. E quando sei lì ad assaporare lo scorrere delle pellicole, hai la conferma della varietà dell'universo femminile. Ogni storia ha il suo finale, non sempre felice, maledettamente vero, qualcuno ti lascia l'amaro in bocca, altri ti fanno sperare, qualcuno ti fa sorridere, altri ti strappano un applauso di approvazione".
Alla visione del film, dopo il saluto di Anna Selvaggi, seguirà un dibattito alla presenza di Lucia Gaudiano assessora alle attività produttive, Maria Pistone assessora alle politiche sociali, Angela Mazzone assessora alle politiche giovanili e al Patrimonio, Rosanna Petralla psicoterapeuta e Stefania Draicchio esperta di politiche di genere e Pari opportunità.
Femminile singolare è un progetto cinematografico che mette insieme episodi uniti da capitoli di una storia condivisa e universale. "Storie di donne, di mamme, di figlie, di lavoratrici; storie di persone con disabilità , di sogni, speranze, delusioni, solidarietà, soprusi.- afferma Anna Selvaggi , infaticabile Presidente AIDE Basilicata -Difficile non ritrovarsi se non negli eventi, piuttosto negli stati d'animo, nelle inquietudini, nei modi di fare delle donne protagoniste dei corti. E quando sei lì ad assaporare lo scorrere delle pellicole, hai la conferma della varietà dell'universo femminile. Ogni storia ha il suo finale, non sempre felice, maledettamente vero, qualcuno ti lascia l'amaro in bocca, altri ti fanno sperare, qualcuno ti fa sorridere, altri ti strappano un applauso di approvazione".
Alla visione del film, dopo il saluto di Anna Selvaggi, seguirà un dibattito alla presenza di Lucia Gaudiano assessora alle attività produttive, Maria Pistone assessora alle politiche sociali, Angela Mazzone assessora alle politiche giovanili e al Patrimonio, Rosanna Petralla psicoterapeuta e Stefania Draicchio esperta di politiche di genere e Pari opportunità.