Enti locali
Epidemia brucellosi nell’area della Murgia Materana
Richieste audizioni urgenti in III commissione
Matera - martedì 15 maggio 2018
Sono diverse le aree della Murgia materana in cui si sono verificati episodi di brucellosi tra i capi di bestiame e precisamente: in località Murgecchia - Murgia Timone, C.da Alvino, C.da La Bruna e Bosco comunale a Matera e in località C.da Murgia S. Andrea, a Montescaglioso.
Stamattina abbiamo presentato, al Presidente della III Commissione consiliare "Ambiente e Territorio" la richiesta urgente di audizione dell'Assessore alle Politiche Agricole e Forestali, Luca Braia, dell'Associazione Regionale Allevatori della Basilicata, dei responsabili del Servizio Veterinario dell'ASM di Matera, del Presidente dell'Ente Parco Murgia Materana e di una rappresentanza degli allevatori colpiti, in merito all'epidemia di brucellosi di cui sono affetti numerosi capi di bestiame della zona.
Su sollecitazione del Segretario provinciale di Matera di Fratelli d'Italia, Pasquale Di Lorenzo, nei giorni scorsi abbiamo ascoltato le preoccupazioni degli allevatori sull'estensione del fenomeno epidemico che, raggiungendo dimensioni allarmanti, rischia di mettere in crisi diverse aziende zootecniche e un intero settore produttivo.
Nessuno ne parla ma, dalla prima diffusione della malattia infettiva ad oggi, sono stati già abbattuti 600 bovini. In una zona a forte vocazione zootecnica, dove si contano almeno 8 aziende di allevatori per un totale di circa 1500 capi di bovini e oltre 1000 capi di ovini/caprini, l'estendersi del fenomeno epidemico sta mettendo in ginocchio un intero comparto.
È indispensabile, quindi, una verifica tempestiva e puntuale della gravità della situazione per predisporre i provvedimenti più idonei al contenimento dell'emergenza e per assicurare la salubrità della filiera lattiero-casearia.
Stamattina abbiamo presentato, al Presidente della III Commissione consiliare "Ambiente e Territorio" la richiesta urgente di audizione dell'Assessore alle Politiche Agricole e Forestali, Luca Braia, dell'Associazione Regionale Allevatori della Basilicata, dei responsabili del Servizio Veterinario dell'ASM di Matera, del Presidente dell'Ente Parco Murgia Materana e di una rappresentanza degli allevatori colpiti, in merito all'epidemia di brucellosi di cui sono affetti numerosi capi di bestiame della zona.
Su sollecitazione del Segretario provinciale di Matera di Fratelli d'Italia, Pasquale Di Lorenzo, nei giorni scorsi abbiamo ascoltato le preoccupazioni degli allevatori sull'estensione del fenomeno epidemico che, raggiungendo dimensioni allarmanti, rischia di mettere in crisi diverse aziende zootecniche e un intero settore produttivo.
Nessuno ne parla ma, dalla prima diffusione della malattia infettiva ad oggi, sono stati già abbattuti 600 bovini. In una zona a forte vocazione zootecnica, dove si contano almeno 8 aziende di allevatori per un totale di circa 1500 capi di bovini e oltre 1000 capi di ovini/caprini, l'estendersi del fenomeno epidemico sta mettendo in ginocchio un intero comparto.
È indispensabile, quindi, una verifica tempestiva e puntuale della gravità della situazione per predisporre i provvedimenti più idonei al contenimento dell'emergenza e per assicurare la salubrità della filiera lattiero-casearia.