Emergenza sanitaria, in Basilicata scende numero dei positivi

Torna a scendere il numero dei positivi in Basilicata. Ieri sul totale di 361 tamponi solo un caso, a Montescaglioso, e si registrano otto guariti. Nessun decesso.

I casi attualmente positivi di Covid-19 sono 266 (-7), sono 22 le persone decedute e 49 i guariti. Sono diminuiti i ricoverati, 68 (-1), di cui 9 (dato invariato) in terapia intensiva. Le persone in isolamento domiciliare sono 198 (-7).

Negli ospedali lucani sono morte 22 persone: nove di Potenza, due di Paterno, due di Rapolla, due di Matera, una di Spinoso, Moliterno, Villa d'Agri, Irsina, Montemurro, Pisticci e San Costantino Albanese. Dall'inizio dell'emergenza in Basilicata sono stati analizzati 5710 tamponi, con un raddoppio della capacità di processamento negli ultimi dieci giorni.

Ai casi attuali rilevati nella regione lucana vanno aggiunti altri otto diagnosticati in regioni vicine (si tratta di lucani residenti in Basilicata e in isolamento domiciliare fra cui tre materani) e tre casi riguardanti cittadini della Puglia e della Campania. Per il triste conteggio dei decessi, oltre alle persone morte negli ospedali di Potenza e Matera, va aggiunta una donna anziana deceduta in una struttura residenziale in provincia di Salerno.

A Matera i casi rilevati in Basilicata sono in tutto 62 (di cui due vittime e numerosi guariti).

In Basilicata si sta già avviando una "fase 2" di tipo sanitario. Sono state costituite le unità speciali per la sorveglianza sanitaria dei pazienti in isolamento domiciliare. Inoltre si stanno effettuando i tamponi in tutte le rsa (residenze sanitarie assistenziali per anziani): questo monitoraggio sono emerse ottime notizie per la struttura "Casa Brancaccio" di Matera, gestita dalla cooperativa "Il sicomoro" dove i tamponi ai 99 ospiti e a tutti gli addetti, per un totale di 178 persone, sono risultati tutti negativi.
In questo stesso monitoraggio, però, è emerso un focolaio nella rsa di San Giorgio Lucano con 15 casi (dodici ospiti e tre operatori), tutti asintomatici.

I test, infine, saranno effettuati a tutte le fasce più vulnerabili della popolazione. Per la provincia di Matera si tratta di tutti i pazienti onco-ematologici in cura presso l'ospedale Madonna delle Grazie di Matera e in trattamento chemioterapico, i pazienti talassemici sottoposti a periodica trasfusione, i degenti presso il servizio psichiatrico di diagnosi e cura dei presidi ospedalieri di Matera e di Policoro e i pazienti psichiatrici assistiti sul territorio (case-famiglia, centri diurni) dal centro di salute mentale di Matera e Policoro.