Territorio
"Fare presto per l'economia"
Le proposte di Confapi per superare la crisi
Matera - domenica 29 marzo 2020
09.00
Due priorità per l'economia in questo momento di emergenza: garantire la sopravvivenza delle imprese esistenti e garantire il mantenimento dei livelli occupazionali.
Questa le idee della Confapi di Matera lanciate al "Gruppo di lavoro per le attività produttive" della Regione Basilicata. Una task force creata dal Dipartimento regionale Politiche di Sviluppo con l'obiettivo di raccogliere le proposte degli imprenditori lucani per affrontare la crisi causata dall'emergenza causata dal coronavirus.
Per Confapi c'è la necessità di rispondere all'emergenza, garantendo liquidità al sistema imprenditoriale locale. Secondo l'associazione delle piccole e medie imprese gli investimenti dovranno essere orientati a tutelare prioritariamente il tessuto produttivo esistente.
Tra le proposte per venire incontro alle imprese nell'immediato la Confapi individua una serie di provvedimenti tra cui: l'accelerazione dei pagamenti a tutte le imprese beneficiarie di avvisi pubblici regionali; la velocizzazione delle istruttorie di tutti i bandi aperti, in modo da erogare subito le anticipazioni alle imprese beneficiarie; si propone di disporre il pagamento di tutti i debiti arretrati della Regione di cui è stato già predisposto l'impegno di spesa; aumentare la dotazione della cassa integrazione in deroga; sospendere tasse e tributi di competenza regionale. Inoltre, si propone di adottare anche misure specifiche per il settore turistico, che è quello maggiormente colpito dalla crisi.
"Dobbiamo sostenere le imprese esistenti con un pacchetto di misure per fronteggiare l'emergenza, cioè interventi che abbiano effetto subito e non fra un anno; non abbiamo tutto questo tempo"- commenta il direttore di Confapi Matera, Vito Gaudiano
Questa le idee della Confapi di Matera lanciate al "Gruppo di lavoro per le attività produttive" della Regione Basilicata. Una task force creata dal Dipartimento regionale Politiche di Sviluppo con l'obiettivo di raccogliere le proposte degli imprenditori lucani per affrontare la crisi causata dall'emergenza causata dal coronavirus.
Per Confapi c'è la necessità di rispondere all'emergenza, garantendo liquidità al sistema imprenditoriale locale. Secondo l'associazione delle piccole e medie imprese gli investimenti dovranno essere orientati a tutelare prioritariamente il tessuto produttivo esistente.
Tra le proposte per venire incontro alle imprese nell'immediato la Confapi individua una serie di provvedimenti tra cui: l'accelerazione dei pagamenti a tutte le imprese beneficiarie di avvisi pubblici regionali; la velocizzazione delle istruttorie di tutti i bandi aperti, in modo da erogare subito le anticipazioni alle imprese beneficiarie; si propone di disporre il pagamento di tutti i debiti arretrati della Regione di cui è stato già predisposto l'impegno di spesa; aumentare la dotazione della cassa integrazione in deroga; sospendere tasse e tributi di competenza regionale. Inoltre, si propone di adottare anche misure specifiche per il settore turistico, che è quello maggiormente colpito dalla crisi.
"Dobbiamo sostenere le imprese esistenti con un pacchetto di misure per fronteggiare l'emergenza, cioè interventi che abbiano effetto subito e non fra un anno; non abbiamo tutto questo tempo"- commenta il direttore di Confapi Matera, Vito Gaudiano