Territorio
Edilizia e opere pubbliche, la Regione adegua i prezzi
Dopo l'aumento dei costi di produzione
Basilicata - giovedì 3 febbraio 2022
"Il primo marzo entrerà in vigore il nuovo prezzario della Regione Basilicata, che contempererà le varie esigenze e necessità riguardanti le tariffe di settore, che si sono manifestate nell'ambito degli appalti pubblici a causa del fenomeno del caro materiali". Lo ha annunciato l'assessore alle opere pubbliche della Regione Basilicata Donatella Merra che ha convocato un tavolo di lavoro con le parti sociali e con le associazioni di categoria il 14 febbraio a Potenza, presso la sede del dipartimento regionale.
"Il nuovo documento - ha anticipato Merra - tiene conto dei cambiamenti sopraggiunti e in particolare dei necessari incrementi che oggi caratterizzano il mercato delle costruzioni. Dopo la massiccia iniezione di opere pubbliche promosse dal nostro governo regionale e l'ottimo innesto delle pratiche del Superbonus era fondamentale che le imprese approcciassero il mercato con prezzi congrui. Noi siamo intervenuti per un necessario e congruo adeguamento". Tale revisione è "il risultato di un lungo lavoro svolto con l'ufficio Edilizia e di numerosi tavoli tecnici, soprattutto a livello interregionale, ai quali ho personalmente partecipato". L'adeguamento riguarda "tutte le categorie edilizie" con un allineamento ai prezzi correnti nelle altre regioni perché "in Basilicata sono risultati più bassi determinando gravi incongruenze nell'appalto dei lavori alle imprese".
Il nuovo prezzario tiene conto della crisi che sta investendo il settore delle opere pubbliche, con difficoltà delle imprese esecutrici e delle stazioni appaltanti nella gestione e nell'esecuzione dei contratti.
"Il nuovo documento - ha anticipato Merra - tiene conto dei cambiamenti sopraggiunti e in particolare dei necessari incrementi che oggi caratterizzano il mercato delle costruzioni. Dopo la massiccia iniezione di opere pubbliche promosse dal nostro governo regionale e l'ottimo innesto delle pratiche del Superbonus era fondamentale che le imprese approcciassero il mercato con prezzi congrui. Noi siamo intervenuti per un necessario e congruo adeguamento". Tale revisione è "il risultato di un lungo lavoro svolto con l'ufficio Edilizia e di numerosi tavoli tecnici, soprattutto a livello interregionale, ai quali ho personalmente partecipato". L'adeguamento riguarda "tutte le categorie edilizie" con un allineamento ai prezzi correnti nelle altre regioni perché "in Basilicata sono risultati più bassi determinando gravi incongruenze nell'appalto dei lavori alle imprese".
Il nuovo prezzario tiene conto della crisi che sta investendo il settore delle opere pubbliche, con difficoltà delle imprese esecutrici e delle stazioni appaltanti nella gestione e nell'esecuzione dei contratti.