Territorio
Ecco la bozza del logo del Patto delle Gravine
Premiato l’istituto comprensivo “De Amicis – Manzoni” di Massafra
Matera - martedì 31 marzo 2015
15.09
E' stata svelata la bozza del logo del Patto delle Gravine, realizzata da Cosimo D'Agostino, alunno di seconda media dell'istituto comprensivo "De Amicis – Manzoni" di Massafra.
L'istituto è stato premiato nell'ambito di un concorso scolastico promosso dai sottoscrittori del patto. Una commissione giudicatrice, composta da 11 membri, ha lavorato per individuare i tre migliori bozzetti, tra i quali è stato scelto quello vincente.
Il Patto delle Gravine è stato sottoscritto nel novembre del 2014 dai sindaci di Matera, Taranto, Massafra, Ginosa, Castellaneta, Laterza, Mottola, Palagianello e Palagiano. L'accordo intende rispettare degli appuntamenti quadrimestrali per "esaltare la valorizzazione del patrimonio culturale territoriale", come detto da Maurizio Quagliolo, segretario dell'organismo internazionale non governativo per la gestione del patrimonio culturale Herity. "Noi vogliamo - prosegue Quagliolo - che si dia risalto all'eccezionalità del paesaggio delle Gravine. Come? Mettendo in rete la cultura del territorio murgiano, per dare slancio allo sviluppo".
Hanno presieduto la cerimonia di premiazione gli altri firmatari del Patto: il sindaco di Matera, Salvatore Adduce, l'associazione Aulon Res, rappresentata da Mina Castronovi, l'ente di certificazione Herity International, rappresentata anche dalla coordinatrice per l'Italia Gaia Marnetto, il Gal "Luoghi del Mito" nella persona del presidente Paolo Nigro.
"Con quest'iniziativa – afferma Adduce - dobbiamo preparare un futuro migliore per i nostri ragazzi. Noi, territorio murgiano, siamo disposti a mettere a disposizione dell'Italia il nostro patrimonio culturale, la nostra storia". Matera, Capitale europea della cultura per il 2019 si prepara all'appuntamento con risultati positivi: "In questi 4 anni si è registrato un incremento delle camere prenotate del +51%. Questi effetti positivi vogliamo che si diffondano sul territorio circostante. Pertanto dobbiamo costruire un itinerario culturale dei paesaggi limitrofi".
L'istituto è stato premiato nell'ambito di un concorso scolastico promosso dai sottoscrittori del patto. Una commissione giudicatrice, composta da 11 membri, ha lavorato per individuare i tre migliori bozzetti, tra i quali è stato scelto quello vincente.
Il Patto delle Gravine è stato sottoscritto nel novembre del 2014 dai sindaci di Matera, Taranto, Massafra, Ginosa, Castellaneta, Laterza, Mottola, Palagianello e Palagiano. L'accordo intende rispettare degli appuntamenti quadrimestrali per "esaltare la valorizzazione del patrimonio culturale territoriale", come detto da Maurizio Quagliolo, segretario dell'organismo internazionale non governativo per la gestione del patrimonio culturale Herity. "Noi vogliamo - prosegue Quagliolo - che si dia risalto all'eccezionalità del paesaggio delle Gravine. Come? Mettendo in rete la cultura del territorio murgiano, per dare slancio allo sviluppo".
Hanno presieduto la cerimonia di premiazione gli altri firmatari del Patto: il sindaco di Matera, Salvatore Adduce, l'associazione Aulon Res, rappresentata da Mina Castronovi, l'ente di certificazione Herity International, rappresentata anche dalla coordinatrice per l'Italia Gaia Marnetto, il Gal "Luoghi del Mito" nella persona del presidente Paolo Nigro.
"Con quest'iniziativa – afferma Adduce - dobbiamo preparare un futuro migliore per i nostri ragazzi. Noi, territorio murgiano, siamo disposti a mettere a disposizione dell'Italia il nostro patrimonio culturale, la nostra storia". Matera, Capitale europea della cultura per il 2019 si prepara all'appuntamento con risultati positivi: "In questi 4 anni si è registrato un incremento delle camere prenotate del +51%. Questi effetti positivi vogliamo che si diffondano sul territorio circostante. Pertanto dobbiamo costruire un itinerario culturale dei paesaggi limitrofi".