Vita di città
Spostato il cartello abusivo di via Lucana
Ora campeggia in via Vena per indicare il parcheggio a pochi metri
Matera - venerdì 15 agosto 2014
09.15
Nei mesi scorsi ci siamo occupati di un presunto cartello abusivo che indica un parcheggio nei Sassi inesistente, posto in via Lucana davanti all'ex scuola media "A. Volta". Abbiamo anche ascoltato l'ex assessore alla viabilità, traffico e toponomastica e vicesindaco, Sergio Cappella, il quale ci ha promesso di intervenire, qualora il cartello fosse risultato abusivo.
Effettivamente da qualche giorno è possibile notare come il cartello non è più posto in via Lucana, ma è stato spostato 10 metri più in là ad indicare il parcheggio coperto di Via Pasquale Vena. In realtà, si tratta di un nuovo cartello, in cui è indicata la scritta "Sassi" di colore blu, e non più nero come il precedente, e la P di parcheggio con una freccia indicativa a destra dello stesso colore.
Con molta probabilità il cartello è stato spostato dall'amministrazione comunale, ma il dubbio che si tratti di un nuovo segnale abusivo non è del tutto dissipato. Un'ordinanza sindacale risalente all'8 agosto 2011, finalizzata proprio a contrastare l'abusivismo nel settore turistico, imponeva per i cartelli che indicano parcheggi in prossimità dei Sassi, precedentemente diffusi in città, che il segnale fosse marrone, il colore che solitamente si utilizza per segnalare tutto ciò che attiene all'informazione turistica e alle aree di alto valore artistico-culturale come i Sassi per l'appunto. E non di colore blu.
Effettivamente da qualche giorno è possibile notare come il cartello non è più posto in via Lucana, ma è stato spostato 10 metri più in là ad indicare il parcheggio coperto di Via Pasquale Vena. In realtà, si tratta di un nuovo cartello, in cui è indicata la scritta "Sassi" di colore blu, e non più nero come il precedente, e la P di parcheggio con una freccia indicativa a destra dello stesso colore.
Con molta probabilità il cartello è stato spostato dall'amministrazione comunale, ma il dubbio che si tratti di un nuovo segnale abusivo non è del tutto dissipato. Un'ordinanza sindacale risalente all'8 agosto 2011, finalizzata proprio a contrastare l'abusivismo nel settore turistico, imponeva per i cartelli che indicano parcheggi in prossimità dei Sassi, precedentemente diffusi in città, che il segnale fosse marrone, il colore che solitamente si utilizza per segnalare tutto ciò che attiene all'informazione turistica e alle aree di alto valore artistico-culturale come i Sassi per l'appunto. E non di colore blu.