Eventi e cultura
E' arrivato anche a Matera il pallone rosso di Special Olympics
500 persone e 30 associazioni in piazza per il flash-mob
Matera - domenica 30 novembre 2014
12.58
Tanti palloni rossi rimbalzanti nel pomeriggio di ieri in piazza Vittorio Veneto per dire "no" all'emarginazione delle persone con disabilità intellettive con la campagna #PlayUnified.
Erano circa 500 le persone accorse in piazza a Matera per il flash mob promosso da Special Olympics, il programma internazionale di allenamento sportivo e competizioni atletiche per 4.000.000 di persone con disabilità intellettiva, e patrocinato dal Comune di Matera. A passarsi la palla in piazza, gli atleti del team Special Olympics Basilicata, insieme ai tecnici, ai volontari, ai familiari, alle scolaresche, ai ragazzi delle Domus dei Padri Trinitari di Venosa e Bernalda, ai cestisti della Bawer e, infine, a circa 30 associazioni locali di volontariato, tra queste l'Associazione Italiana Persone Down, il Lions Club di Matera, gli Amici del Cuore, la Fidas.
Il pomeriggio è trascorso tra giochi, balli di zumba con la scuola RossZumba e brani eseguiti dalla banda "Senza problemi" sempre all'insegna dell'inclusione sociale. "Noi oggi siamo qui per dire a questi ragazzi che non saranno mai lasciati soli - ha dichiarato Don Angelo - abbiamo bisogno della vostra gioia". Con lui sul palco anche il consigliere regionale Luigi Bradascio il quale, citando il filosofo cattolico Kierkegaard, ha ricordato che "il senso che dobbiamo dare alla nostra vita è quello di una finestra che si apre verso l'esterno, solo se ti apri al prossimo, alle persone in difficoltà, puoi essere veramente felice".
Il consigliere Bradascio ha, infine, promesso ai numerosi ragazzi presenti in piazza che "la Regione sta preparando una riforma circa l'assistenza ai bisogni delle persone disabili, una riforma che non solo prevede un nuovo modo di assistere le persone, ma anche un nuovo modo di far lavorare coloro che si occupano di questi ragazzi facendoli interagire con il mondo del volontariato. Io penso che è questa la soluzione del problema: istituzione, professionisti, mondo del volontariato devono lavorare insieme, con umiltà".
L'evento, realizzato in contemporanea nelle maggiori piazze italiane è stato ripreso e sarà trasmesso sui principali network televisivi il 3 dicembre, in occasione della "giornata internazionale delle persone con disabilità". "L'intento della manifestazione è quello di mobilitare strade e piazze, attraverso il gioco unificato tra normodotati e persone con disabilità intellettive per cambiare gli atteggiamenti contro i pregiudizi e gli stereotipi", ha spiegato il direttore regionale del Team special Olympics Basilicata, Filippo Orlando
Erano circa 500 le persone accorse in piazza a Matera per il flash mob promosso da Special Olympics, il programma internazionale di allenamento sportivo e competizioni atletiche per 4.000.000 di persone con disabilità intellettiva, e patrocinato dal Comune di Matera. A passarsi la palla in piazza, gli atleti del team Special Olympics Basilicata, insieme ai tecnici, ai volontari, ai familiari, alle scolaresche, ai ragazzi delle Domus dei Padri Trinitari di Venosa e Bernalda, ai cestisti della Bawer e, infine, a circa 30 associazioni locali di volontariato, tra queste l'Associazione Italiana Persone Down, il Lions Club di Matera, gli Amici del Cuore, la Fidas.
Il pomeriggio è trascorso tra giochi, balli di zumba con la scuola RossZumba e brani eseguiti dalla banda "Senza problemi" sempre all'insegna dell'inclusione sociale. "Noi oggi siamo qui per dire a questi ragazzi che non saranno mai lasciati soli - ha dichiarato Don Angelo - abbiamo bisogno della vostra gioia". Con lui sul palco anche il consigliere regionale Luigi Bradascio il quale, citando il filosofo cattolico Kierkegaard, ha ricordato che "il senso che dobbiamo dare alla nostra vita è quello di una finestra che si apre verso l'esterno, solo se ti apri al prossimo, alle persone in difficoltà, puoi essere veramente felice".
Il consigliere Bradascio ha, infine, promesso ai numerosi ragazzi presenti in piazza che "la Regione sta preparando una riforma circa l'assistenza ai bisogni delle persone disabili, una riforma che non solo prevede un nuovo modo di assistere le persone, ma anche un nuovo modo di far lavorare coloro che si occupano di questi ragazzi facendoli interagire con il mondo del volontariato. Io penso che è questa la soluzione del problema: istituzione, professionisti, mondo del volontariato devono lavorare insieme, con umiltà".
L'evento, realizzato in contemporanea nelle maggiori piazze italiane è stato ripreso e sarà trasmesso sui principali network televisivi il 3 dicembre, in occasione della "giornata internazionale delle persone con disabilità". "L'intento della manifestazione è quello di mobilitare strade e piazze, attraverso il gioco unificato tra normodotati e persone con disabilità intellettive per cambiare gli atteggiamenti contro i pregiudizi e gli stereotipi", ha spiegato il direttore regionale del Team special Olympics Basilicata, Filippo Orlando