Vita di città
Due presepi al prezzo di uno
Caos in città tra i turisti e visitatori per una confusione che si doveva evitare
Matera - domenica 11 dicembre 2016
11.27
Un fine settimana di puro caos presepiale in città. Una confusione che si è cercata di diradare nella conferenza stampa di sabato presso il palazzo di Città. Turisti e visitatori infuriati per un presepe vivente, a pagamento per la cronaca, che non corrisponde alle aspettative e che lascia l'amaro in bocca a più di un utente.
Per chi si fosse perso questo passaggio in città insistono due presepi viventi. Uno frutto di iniziativa privata, già iniziato per la cronaca, ed uno promosso da MurgiaMadre con Bit Movies e l'Unpli (Unione Nazionale delle Pro loco d'Italia) denominato "Dies Natalis" che invece verrà inaugurato 17 dicembre alle 16 in piazza S. Pietro Caveoso, e vincitore dell'avviso pubblico indetto dal comune di Matera.
Chi ha prenotato e visitato il presepe privato non trovandolo confacente con le aspettative sui social scarica tutta la sua delusione ma spesso confondendo il destinatario delle critiche. Infatti la conferenza stampa, a cui hanno partecipato il sindaco di Matera Raffaello de Ruggieri, l'assessore al Turismo Enzo Acito, Francesco Ruggieri di Murgia Madre, il direttore artistico Claudio Paternò e la regista Rossella Sapio, serve proprio per dipanare questo arcano.
Una confusione anche nelle date che voci di corridoio dicono finalmente risolte con i due presepi che avranno date diverse. Certo, era una situazione prevedibile che doveva essere affrontata molto prima proprio perché due presepi in città sicuramente avrebbero potuto generare confusione. Cosa che è puntualmente accaduta.
È il pubblico sovrano della buona o cattiva riuscita di una manifestazione, solo che ad oggi il presepe vivente andato in scena ha scatenato più di un malessere tra i paganti che vi hanno preso parte. Per il presepe "Dies Natalis", quello che inizierà il prossimo fine settimana, si partirà dalla Madonna dell'Idris con alcune installazioni che si potranno visitare gratuitamente. Il percorso proseguirà in piazza S. Pietro Caveoso con installazioni e videomapping sulla facciata della chiesa.
Da vico Solitario partirà il prese vero e proprio, con figuranti iconografie e angeli che rappresentano il presepe francescono, snodandosi fino a via Casalnuovo. L'itinerario proseguirà in piazza S. Pietro Caveoso. Si prosegue poi in vico Solitario e terminerà in via Casalnuovo. A Madonna delle Vergini verrà riproposto il tema della Stella Cometa e l'arrivo dei Re Magi con installazioni illuminotecniche. In sintesi, questo presepe presenta tappe gratuite ed una tappa con acquisto di biglietto.
Nella speranza che in futuro, garantendo il libero mercato ed il rispetto della imprenditorialità ed iniziativa privata, non si verifichino altre imbarazzanti situazioni di confusione e di accavallamenti di eventi che portano la stessa matrice anche se completamente diversi, buon presepe alle migliaia di persone che sceglieranno Matera per viverne la magia, qualunque esso sia…almeno per quest'anno!
Per chi si fosse perso questo passaggio in città insistono due presepi viventi. Uno frutto di iniziativa privata, già iniziato per la cronaca, ed uno promosso da MurgiaMadre con Bit Movies e l'Unpli (Unione Nazionale delle Pro loco d'Italia) denominato "Dies Natalis" che invece verrà inaugurato 17 dicembre alle 16 in piazza S. Pietro Caveoso, e vincitore dell'avviso pubblico indetto dal comune di Matera.
Chi ha prenotato e visitato il presepe privato non trovandolo confacente con le aspettative sui social scarica tutta la sua delusione ma spesso confondendo il destinatario delle critiche. Infatti la conferenza stampa, a cui hanno partecipato il sindaco di Matera Raffaello de Ruggieri, l'assessore al Turismo Enzo Acito, Francesco Ruggieri di Murgia Madre, il direttore artistico Claudio Paternò e la regista Rossella Sapio, serve proprio per dipanare questo arcano.
Una confusione anche nelle date che voci di corridoio dicono finalmente risolte con i due presepi che avranno date diverse. Certo, era una situazione prevedibile che doveva essere affrontata molto prima proprio perché due presepi in città sicuramente avrebbero potuto generare confusione. Cosa che è puntualmente accaduta.
È il pubblico sovrano della buona o cattiva riuscita di una manifestazione, solo che ad oggi il presepe vivente andato in scena ha scatenato più di un malessere tra i paganti che vi hanno preso parte. Per il presepe "Dies Natalis", quello che inizierà il prossimo fine settimana, si partirà dalla Madonna dell'Idris con alcune installazioni che si potranno visitare gratuitamente. Il percorso proseguirà in piazza S. Pietro Caveoso con installazioni e videomapping sulla facciata della chiesa.
Da vico Solitario partirà il prese vero e proprio, con figuranti iconografie e angeli che rappresentano il presepe francescono, snodandosi fino a via Casalnuovo. L'itinerario proseguirà in piazza S. Pietro Caveoso. Si prosegue poi in vico Solitario e terminerà in via Casalnuovo. A Madonna delle Vergini verrà riproposto il tema della Stella Cometa e l'arrivo dei Re Magi con installazioni illuminotecniche. In sintesi, questo presepe presenta tappe gratuite ed una tappa con acquisto di biglietto.
Nella speranza che in futuro, garantendo il libero mercato ed il rispetto della imprenditorialità ed iniziativa privata, non si verifichino altre imbarazzanti situazioni di confusione e di accavallamenti di eventi che portano la stessa matrice anche se completamente diversi, buon presepe alle migliaia di persone che sceglieranno Matera per viverne la magia, qualunque esso sia…almeno per quest'anno!