Cronaca
Droga, scoperta in possesso di stupefacenti
Arrestata trentenne materana
Matera - martedì 22 marzo 2016
14.33
Questa mattina, personale della Polizia di Stato in servizio presso la Questura di Matera ha tratto in arresto una trentenne materana con l'accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. A prima mattina, verso le ore 08.40 nel corso di un servizio di prevenzione e repressione attuato dal personale dell'Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, una Volante transitando in Viale Europa, ha notato un movimento strano di ragazzi e due ragazze che stavano per guadagnare l'uscita di un locale commerciale, ma che alla presenza degli uomini in divisa, una delle due, a passo spedito ha invertito la direzione dirigendosi verso il bagno di un bar, azione seguita dagli uomini in maniera nitida, in considerazione dell'ampia vetrata prospiciente il bar.
Ciò stante, i poliziotti, sono entrati immediatamente all'interno del locale, dove, prontamente, mentre un poliziotto ordinava un caffè per non dare nell'occhio, l'altro ha seguito la ragazza sospetta, e, una volta all'interno dell'antibagno, l'ha colta in flagrante mentre cercava di occultare all'interno del cestino portarifiuti un oggetto, immediatamente rinvenuto. Nel plico, un borsellino di colore marroncino, era custodita della sostanza stupefacente, verosimilmente hashish. La donna è stata identificata, una materana di trentanni, priva di precedenti penali, che però durante le fasi del controllo ha mostrato segni d'insofferenza cercando di velocizzare le verifiche degli Operanti, asserendo d'aver fretta in quanto, a suo dire, doveva recarsi a lavoro. Un atteggiamento che ha indotto i poliziotti ad approfondire l'accertamento procedendo con una perquisizione domiciliare.
Nel corso di questa attività, in un mobilio dove era allocato il letto della donna, è stata rinvenuta una borsa in tessuto di colore nero, contenente diverse confezioni in cellophane trasparente con all'interno sostanza stupefacente del tipo hashish per un peso complessivo di grammi 50 circa e marijuana per un totale di grammi 7,1 circa, un bilancino di precisione, elettronico, corredato di batterie e perfettamente funzionante, altro materiale idoneo per il taglio e confezionamento della droga e la somma in denaro pari a 60 euro contenuta nella citata borsa all'interno di un cofanetto portagioie.
Apparso chiaro che lo stupefacente era detenuto ad evidente fine di spaccio e ciò desunto anche dalle modalità di occultamento e confezionamento, la donna è stata tratta in arresto per il fragrante delitto di detenzione ad evidente fine di spaccio e messa a disposizione dalla Autorità Giudiziaria.
Ciò stante, i poliziotti, sono entrati immediatamente all'interno del locale, dove, prontamente, mentre un poliziotto ordinava un caffè per non dare nell'occhio, l'altro ha seguito la ragazza sospetta, e, una volta all'interno dell'antibagno, l'ha colta in flagrante mentre cercava di occultare all'interno del cestino portarifiuti un oggetto, immediatamente rinvenuto. Nel plico, un borsellino di colore marroncino, era custodita della sostanza stupefacente, verosimilmente hashish. La donna è stata identificata, una materana di trentanni, priva di precedenti penali, che però durante le fasi del controllo ha mostrato segni d'insofferenza cercando di velocizzare le verifiche degli Operanti, asserendo d'aver fretta in quanto, a suo dire, doveva recarsi a lavoro. Un atteggiamento che ha indotto i poliziotti ad approfondire l'accertamento procedendo con una perquisizione domiciliare.
Nel corso di questa attività, in un mobilio dove era allocato il letto della donna, è stata rinvenuta una borsa in tessuto di colore nero, contenente diverse confezioni in cellophane trasparente con all'interno sostanza stupefacente del tipo hashish per un peso complessivo di grammi 50 circa e marijuana per un totale di grammi 7,1 circa, un bilancino di precisione, elettronico, corredato di batterie e perfettamente funzionante, altro materiale idoneo per il taglio e confezionamento della droga e la somma in denaro pari a 60 euro contenuta nella citata borsa all'interno di un cofanetto portagioie.
Apparso chiaro che lo stupefacente era detenuto ad evidente fine di spaccio e ciò desunto anche dalle modalità di occultamento e confezionamento, la donna è stata tratta in arresto per il fragrante delitto di detenzione ad evidente fine di spaccio e messa a disposizione dalla Autorità Giudiziaria.